I giochi presentati dagli autori: C.O.A.L. di Stefano Castelli

Per la rubrica "I Giochi presentati da..." proponiamo questa anteprima, redatta dall'autore del gioco C.O.A.L..


N.d.R.: la rubrica offre articoli che propongono la presentazione o anteprima dei giochi direttamente dalla voce dell'autore/editore. Sebbene La Tana dei Goblin non consenta recensioni ufficiali redatte da autori o editori, è possibile proporre le proprie anteprime in questa rubrica.

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Per la rubrica "I Giochi presentati da..." proponiamo questa anteprima, redatta dall'autore del gioco C.O.A.L..


N.d.R.: la rubrica offre articoli che propongono la presentazione o anteprima dei giochi direttamente dalla voce dell'autore/editore. Sebbene La Tana dei Goblin non consenta recensioni ufficiali redatte da autori o editori, è possibile proporre le proprie anteprime in questa rubrica.

C.O.A.L.

Autore: Stefano Castelli (Stef)

Editore: DaSt Work

Giocatori: 2-4

Tipologia: Gioco di Carte

Link: http://www.dastwork.it/coal/

Contenuto: 4 Mazzi Steambot da 20 carte ciascuno, 8 carte Pilota, 4 plance Steambot in cartone, 49 segnalini Energia, 4 segnalini Danno, 8 segnalini Tag, 1 Regolamento in Italiano, 1 Regolamento in Inglese.

Presentazione: C.O.A.L.: Combat-Oriented Armored League è un gioco di carte che simula scontri tra enormi robot sbuffanti alimentati a vapore. Il gioco contiene quattro differenti modelli di Steambot, ciascuno dotato del proprio mazzo di carte e di abilità peculiari. Gli scontri sono gestiti tramite un set di regole che mescola gestione del mazzo, bluff e un pizzico di memoria. C.O.A.L. è studiato per offrire partite di breve durata, che raramente superano i 20 minuti. Il gioco include modalità di gioco per 2 partecipanti, per 3-4 (tutti contro tutti) e per 4 giocatori a coppie. Una modalità di gioco avanzata permette inoltre di dedicarsi al deck-building per assemblare i propri modelli di Steambot.

Meccanismo del gioco: C.O.A.L. è un gioco di duelli in cui vince chi riesce a infliggere 10 punti di danno allo Steambot avversario. Per farlo ciascun giocatore ha a disposizione un mazzo di 20 carte che indicano gli attacchi e le manovre difensive del proprio Steambot. A differenza di giochi come Magic: The Gathering in cui solitamente prima si mettono in tavola carte che generano risorse (mana, energia, soldi...) e poi si giocano le altre carte dalla mano pagandole con suddette risorse, C.O.A.L. segue un approccio praticamente contrario: i giocatori possono mettere in tavola le carte direttamente dalla propria mano e successivamente trasferire le risorse (vapore o energia) generate dalle manovre del pilota sulle carte stesse per attivarle.



Una particolarità di C.O.A.L. risiede nel fatto che i giocatori possono piazzare le carte in tavola coperte: così facendo gli avversari non sanno quali manovre vengono preparate. Il lato positivo di fare questo è rappresentato dalla possibilità di cogliere di sorpresa i nemici e di poter bluffare: per contro, quando un giocatore piazza una carta coperta sul tavolo neanche lui potrà più guardarla fino al momento in cui decide di attivarla: sarà dunque necessario ricordarsi effetti e costo della carta onde evitare di giocare carte a vuoto e addirittura subire danni per sovraccarichi di risorse. Possiamo dire che in una partita di C.O.A.L. i partecipanti giocano sia contro gli avversari, sia un pochino contro se stessi. Piazzare le carte coperte non è comunque obbligatorio e, anzi, metterne alcune coperte e altre scoperte può rivelarsi un'ulteriore tecnica per confondere l'avversario (e fare pace con la propria memoria...).
Le carte sono principalmente di due tipo: attacchi (che servono a infliggere danni agli avversari) e reazioni (che permettono di ridurre o annullare gli effetti degli attacchi). Inoltre alcune carte presentano effetti speciali come contrattacchi, trasferimenti di risorse e altro ancora.
Il regolamento è davvero molto semplice e si spiega in un paio di minuti, anche grazie alla presenza di una chiara simbologia sulle carte. Le partite per 3/4 partecipanti utilizzano un set di regole leggermente differente, così da fornire un'esperienza di gioco sempre bilanciata.
C.O.A.L. è anche un gioco abbastanza vario e versatile: i quattro modelli di Steambot - tutti differenti tra loro - possono venire abbinati ad otto differenti piloti, ciascuno dotato di manovre differenti e di una peculiare abilità speciale: le combinazioni danno vita a differenti stili di gioco. Inoltre l'apposita modlità Tag consente di usare due piloti sul proprio Steambot, aumentando così le possibilità tattiche nel corso della partita.
Apposite regole di deck-building dedicate a chi vuole approfondire il gioco consentono infine di assemblare i propri modelli di Steambot personalizzati seguendo semplici indicazioni.
Carte e componenti sono illustrati da Alan D'Amico, già autore delle illustrazioni de I Signori dei Draghi e Collapsible D.



Commento dell'autore


C.O.A.L. è un gioco con una gestazione particolare. Prima l'ho ideato come simulatore di arti marziali. Poi un editore mi ha spiegato che come tema proprio "non tira". Quindi, è diventato un simulatore di duelli fantasy, con guerrieri, maghi e via dicendo. Ma "il fantasy è troppo abusato". Insomma, alla fin fine ecco sbucare i robot giganti in stile Steampunk, una scelta dell'editore che si è rivelata azzeccata secondo me, permettendo di inserire alcuni elementi tematici (come i piloti) che hanno arricchito il gioco. Volevo scrivere un gioco di duelli che si basasse su una meccanica un pochino originale e credo di esserci riuscito grazie alla meccanica delle carte coperte: c'è sempre un po' di tensione sul tavolo e spesso si vengono a creare situazioni esilaranti. Mi è piaciuto moltissimo notare come, durante i test, diversi giocatori adottassero diverse tecniche di piazzare carte e segnalini per aiutare la memoria: praticamente un mini-gioco nel gioco. Gran parte del lavoro l'ho anche rivolto al bilanciamento degli Steambot e dei loro piloti, spero vivamente che traspaia dal gioco finito.

Pregi
Difetti


  • Riesce a rielaborare il classico concept dello "scontro" tra giocatori applicandolo ad una meccanica un po' originale.

  • Fornisce una buona varietà di gioco, tra diversi piloti, tipi di Steambot e modalità di gioco.

  • Sebbene a me piaccia specialmente in due, funziona assai bene con 3/4 partecipanti, specialmente se giocato a coppie.


  • La meccanica delle carte coperte va digerita per bene prima di poter godere pienamente del gioco.

  • Come in molti card-game, una cattiva pesca delle carte può compromettere una partita.

  • Se vi squilla il cellulare mentre avete cinque carte coperte in tavola siete perduti.

Nota: il presente articolo, sebbene richiami la struttura di una recensione critica, è da considerarsi come presentazione a scopo promozionale da parte dell'autore.