[PREVIEW] ARCHON: Glory and Machination

ATTENZIONE! La seguente anteprima è ricavata dalle impressioni successive alla sola lettura del regolamento senza prova su strada del gioco


ARCHON: GLORY AND MACHINATION


Piazzamento lavoratori mediato dalle carte per soddisfare i desiserata del re di Cardis.


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ATTENZIONE! La seguente anteprima è ricavata dalle impressioni successive alla sola lettura del regolamento senza prova su strada del gioco


ARCHON: GLORY AND MACHINATION


Piazzamento lavoratori mediato dalle carte per soddisfare i desiserata del re di Cardis.



Questo piazzamento lavoratori mediato dalle carte, per 2-4 giocatori, ci mette nei panni di Arconti intenti a soddisfare i desiderata del re per accumulare prestigio.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />


Il tabellone (di rara bruttezza) raffigura la città di Cardis con i sui edifici.


La partita si articola in 3 stagioni, di 3 round l'una. In ogni stagione vengono sorteggiate 3 carte re che indicano gli obiettivi da soddisfare da parte dei giocatori. Ogni giocatore ha un mazzo di 8 carte cortigiano a cui mescola 2 carte maestro prese dalla riserva comune. Mescola il tutto e divide casualmente in due mazzetti da 5 carte. Ad ogni round usa uno dei due mazzi, poi l'altro nel round successivo, poi rimescola e ripete il processo.


 


Le carte vengono giocate in ordine di turno per attivare degli slot (piazzandoci una propria pedina) sul tabellone. Alcuni slot richiedono 2 carte cortigiano o 1 maestro per essere attivati. Quando uno slot è occupato, nessuno potrà più usufruirne, inoltre è obbligatorio fare l'azione che si va ad occupare. Si può anche scegliere di passare e non giocare tutte le proprie carte: il valore indicato da quelle rimaste in mano influirà sull'ordine di turno per il round successivo.


 


I vari edifici fanno acquisire risorse, soldi, commerciare, edifici, opere d'arte, carte Scienza, milizia, favori reali. Tutte queste risorse sono interconnesse: ad esempio si possono prendere monete alla Tesoreria, poi un papiro al Deposito e infine spendere 1 moneta + 1 papiro al Planetario per comprare una carta Scienza. I maestri hanno azioni più potenti in determinati edifici: ad esempio il mercante, nella Caserma, può reclutare 2 milizie invece di 1.


Gli edifici costruibili forniscono i benefici più disparati, generalmente fornendo PV, risorse o aumentando l'efficacia di determinate azioni.


 


Alla fine di ogni stagione (quindi 3 volte), la città è attaccata, sorteggiando una carta nel mazzo Attacco. Il valore indicato viene arginato grazie ai guerrieri di tutti i partecipanti...in caso contrario ognuno dovrà perdere milizie o risorse o anche PV. A questo punto si attribuiscono anche punti in base alla carte del Re, generalmente dipendenti dal numero di carte Arte/Scienza/Soldati posseduti. (ci sono 3 carte Re visibili a tutti sin dall'inizio, una per ogni stagione). Dopo la terza stagione il gioco termina.


 


PRIME IMPRESSIONI.


Così a caldo mi pare il classico piazzamento lavoratori senza grosse novità né mordente. Aggiungere qualche carta alla meccanica e un po' di casualità al tutto non mi pare poi il metodo migliore per rivitalizzare il sistema. Certo non tutti sono dei William Attia...


Per il resto si tratta del solito titolo visto e rivisto, senza nessuna novità. Anche lo spauracchio degli attacchi alla città sembra una cosa un po' appiccicata lì per fare numero. Non ho trovato né gloria né tanto meno macchinazioni (dal titolo credevo ci fosse tutta una parte di diplomazia e intrighi nel gioco) nel regolamento e, francamente, non saprei proprio a chi consigliarlo, a parte i collezionisti.


 

 Scheda su Boardgamegeek| Link al regolamento