[Biografie] La Tana dei Goblin: chi siamo - Stef

 Nome: Stefano Castelli
Nickname: Stef
 
In Tana dal: 2004
Data di Nascita: 14 Agosto 1976
Residenza: Roma, Italia, Pianeta Terra
 
Posizione nella Tana: Goblin polemico e spettinato, autore di giochi
 
Il primo gioco da tavolo: senza contare qualche gioco dell’oca uscito dall’uovo di Pasqua, Monopoli
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 Nome: Stefano Castelli
Nickname: Stef
 
In Tana dal: 2004
Data di Nascita: 14 Agosto 1976
Residenza: Roma, Italia, Pianeta Terra
 
Posizione nella Tana: Goblin polemico e spettinato, autore di giochi
 
Il primo gioco da tavolo: senza contare qualche gioco dell’oca uscito dall’uovo di Pasqua, Monopoli
 
Storia: patito di informatica e giochi (dunque, ovviamente anche di videogame) lavoro come esperto di sicurezza dei dati dopo aver trascorso dieci anni in una coloratissima azienda che si occupava di cinema. Contemporaneamente faccio il papà, scrivo articoli sul network IGN e mi diletto di game design, cercando allo stesso tempo di non esplodere. Nel 2008 vinco il premio Miglior Gioco Inedito a Lucca Games col mio Turandot e da allora pubblico qualche boardgame, come C.O.A.L. e Bomarzo. Ho il cassetto perennemente pieno di prototipi, senza avere il tempo di farli circolare come dovrei. Ho sposato una patita di boardgame che a momenti è più geek di me, così per fortuna di sopportiamo amorevolmente a vicenda. Sono stato responsabile della ludoteca della defunta convention GiocaRoma per quattro edizioni e quando posso collaboro ad eventi simili. Presenza fissa alle fiere di Lucca e Modena. Nei ritagli di tempo (ma quali?) scrivo le sceneggiature per le vignette Giocomics, pubblicate su Gioconomicon.net. Mi dicono che siano divertenti, apprezzo molto.
 
Frequento il forum della Tana Dei Goblin perché è la più vasta community italiana online di giochi da tavolo e ci si aggira una buona quantità di gran belle persone. Passo molto tempo anche su Boardgamegeek, anche se più che altro a livello di consultazione.
 
Cose da sapere di Stef:
Non ho il permesso di avvicinarmi senza autorizzazione scritta a meno di due metri da una porzione di profiteroles.
Se mi sfidate a una partita di Street Fighter (dal 2 in poi) non riesco a dire di no.
Ho troppi giochi da tavolo. Troppi.
Nelle fiere sono quello col borsello.
Anche fuori dalle fiere.
 
Sul Tavolo: Ex-giocatore abbastanza assiduo di Magic: The Gathering, mantengo una particolare passione per i giochi di carte. Per quanto riguarda i giochi da tavolo più in generale sono fondamentalmente onnivoro, tendendo leggermente verso quelli in stile “german” e non apprezzando granché i giochi troppo lunghi e i wargame nudi e puri. I miei giochi preferiti sono Caylus, 7 Wonders, Citadels, Dominion e alimento una passione sopita per Princes of the Renaissance. I miei autori preferiti sono Wallace, Knizia, Feld, oltre ovviamente ai designer dei giochi sopra elencati. Tra i giochi che, senza motivo evidente, proprio non sopporto ci sono Mage Knight: The Boardgame, Kill Doctor Lucky e qualsiasi cosa mi ricordi la compilazione di un file Excel.
 
In Futuro: vorrei pubblicare altri giochi da tavolo, un paio di contratti sono già firmati, vediamo un po’ cosa arriverà. Entro il 2027 vincerò lo Spiel Des Jahres, solo per il gusto di gridare “Gnuuu!” dal palco (c’è un palco?). Nel frattempo mi sto dedicando anche il game design per videogame. La mia attività prossima è principalmente sopravvivere.
 

Commenti

aggiungi al tuo CV che scrivi anche simpaticissime biografie :)

Troppo simpatico, Stef!!

Ok, è il momento di provare C.O.A.L., ora che ti sei presentato così bene!

Eh, proprio su COAL a breve ci saranno belle novità. :D

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