Majesty: For the Realm: anteprima Essen 2017

Questa anteprima si basa sulla sola lettura di altre anteprime, siccome le regole non sono disponibili, perciò non ha alcun valore di recensione.

La Hans im Gluck è una di quelle case editrici che difficilmente deludono e che crea prodotti per i quali si ha chiaro sin da subito il target e il peso. Dalle pochissime informazioni che si possono reperire sul sito della casa editrice, e grazie alle anteprime sbucate su bgg dopo le GenCon, sembra che questo Majesty: For the Realm, di Marc Andrè, già autore di Splendor, si attesti ad un livello medio-leggero, con una durata molto contenuta. Il titolo è per 2-4 giocatori, della durata prevista di 20-40 minuti e sfrutta meccaniche di gestione carte e collezione set.

Il Gioco

Il gioco si snoda lungo 12 turni durante i quali ciascun giocatore deve scegliere una delle sei carte personaggio rivelate pagando un meeple per ogni carta alla sinistra di quella presa (l'ultima è gratis e si ottengono eventuali meeple messi in precedenza da altri sulla carta scelta) e lo si posiziona nell'edificio cui è destinato attivandone immediatamente l'abilità. Gli edifici sono sempre 8, ma con effetti diversi sul fronte e sul retro della carta, ma per ora è dato conoscerne solo uno dei due possibili effetti:

• Mulino: 2 punti per ogni mugnaio posseduto;
• Birreria: 2 punti e un meeple per ogni birraio posseduto. Ogni giocatore con almeno un mugnaio ottiene 2 punti;
• Capanna: 2 punti per ogni mugnaio, birraio e strega posseduti: il personaggio da più tempo all'infermeria viene curato e torna nella sua location.
• Torre di guardia: 2 punti per ogni guardia, soldato e locandiere posseduto. Ciascuna guardia blocca un soldato avversario;
• Guarnigione: 3 punti per ogni soldato posseduto. Qualsiasi avversario con meno guardie del nostro numero di soldati mette il personaggio più a sinistra in infermeria (massimo 1 personaggio);
• Locanda: 4 punti per ciascun locandiere posseduto. Ciascun giocatore con almeno un birraio ottiene 3 punti;
• Castello: 5 punti e 1 meeple per ciascuna principessa posseduta.
• Infermeria: Ciascun personaggio qui fa perdere un punto alla fine della partita.

Molte carte personaggio sono divise tra due personaggi e va immediatamente scelto quale dei due utilizzare. Alla fine della partita si aggiungono i punti dati dalla maggioranza di personaggi in ciascun edificio e i punti dati dal numero di edifici diversi con almeno un personaggio.

Prime impressioni

Le informazioni in circolazione sono ancora poche ed è difficile farsi un'idea precisa del titolo. Dobbiamo dire che in ogni caso ci ha intrigato, vuoi per la durata davvero contenuta, vuoi per la fiducia che abbiamo in uno degli editori leader del settore ludico o per il nome dell'autore che abbiamo apprezzato molto in Splendor. I punti di forza di questo titolo sono sicuramente la velocità della partita, giocare in soli 12 turni, con azioni limitate, obbliga i giocatori ad ottimizzare le proprie strategie, pur dovendole adattare a cosa effettivamente appare in tavola e controllando gli avversari. Crediamo che si sentirà una buona dose di interazione al tavolo, non solo per le carte che attaccano gli avversari ma anche per i possibili furti di carte utili e, per quanto le meccaniche possano sembrare già viste, in alcuni passaggi crediamo che tutto sia armonizzato come la Hans im Gluck ci ha abituato. Sicuramente è presente la cosiddetta "insalata di punti" siccome si fanno punti pressochè sempre, anche nel turno degli altri, e questo deve sicuramente piacere. 

Per noi è un gioco da prova sicura, se ci sarà troppa coda... può darsi che lo acquisteremo a scatola chiusa. Ha tutte le caratteristiche per piacerci, ma vi ricordiamo che questa anteprima, così come le nostre impressioni sono ricavate da impressioni altrui con tutti i possibili errori che questo passaggio di mani può aver provocato.