Dice Forge: la forgia dei dadi

Dice Forge: copertina
Asmodee

Una versione molto edulcorata di Seasons, in cui è possibile cambiare le facce ai propri dadi per renderli sempre più potenti.

Giochi collegati: 
Dice Forge
Voto recensore:
6,9
Dice Forge è la nuova prova di Régis Bonnessée, già autore dell'ottimo Seasons. Per due-quattro giocatori, circa quarantacinque minuti di durata, il target è stavolta inferiore, rivolgendosi a neofiti e famiglie. Le meccaniche sono costruzione dadi, tiro dadi e gestione risorse
Dice Forge: tempio con le facce dei dadi
Dice Forge: tempio con le facce dei dadi

Il gioco

In Dice Forge ci sono due elementi in tavola: un tabellone su cui sono stese tante facce diverse per i dadi e un altro in cui trovano alloggiamento le carte da acquistare, che forniscono punti vittoria e qualche abilità speciale, istantanea o permanente. 

Il giocatore ha invece a disposizione una plancia in cui immagazzinare le tre risorse del gioco (oro, frammenti lunari e solari) e i punti vittoria. Poi due dadi a sei facce, ad inizio partita preparati in modo standard, identico per tutti. 

ogni turno di ogni giocatore, tutti i giocatori lanciano i propri dadi e incamerano le risorse uscite sulle loro facce. Il giocatore di turno adesso fa una sola di queste due azioni: spende oro per comprare facce di dado da sostituire immediatamente a quelle che ha; oppure spende frammenti lunari o solari per comprare una carta dal tabellone ed applicarne gli effetti.

Volendo poi, spendendo due frammenti lunari, esegue un'altra azione, sempre scegliendo tra le due qui sopra. 

Un round prevede un turno per ogni giocatore e la partita dura nove o dieci round, a seconda del numero dei partecipanti. Alla fine si contano i punti vittoria e chi ne ha di più vince. 
Dice Forge: tabellone e carte
Dice Forge: tabellone e carte

Al primo impatto...

Fantastico. Apparecchi il tabellone che rappresenta isole volanti e la scatola che fa da supporto per il tempio, con tutte le facce dei dadi ed un disegno tridimensionale. L'artwork è quindi pazzesco e di forte impatto. I dadi poi, grandi e con la forma particolare per le facce estraibili, sono una vera e propria calamita. I disegni sono superlativi ed evocativi, puccettosi quel che baste a per strizzare l'occhio a tutta la famiglia.
Iconograficamente qualche carta non è così chiara ed occorre ricorrere al manuale, ma nulla di proibitivo. 
A livello ergonomico, se non imbustate le carte (ma non ce n'è bisogno, non mescolandole mai), il gioco è fantastico, data la custodia e la fascia elastica che tengono in ordine tutte le facce dei dadi e gli alloggi per le carte, senza contare l'ottimo divisorio interno. 

Quindi diciamo che visivamente è il perfetto attira-neofiti: lo guardano, lo ammirano, si incuriosiscono, si fermano e provano a giocare. 

...segue spaesamento

A questo punto il neofita si blocca. Davanti ella miriade di facce dei dadi, davanti a tutte le carte e ai loro effetti, si sente perso. 
Muove i primi passi un po' a caso, magari con qualche suggerimento. Meglio se al tavolo c'è qualcuno che già conosce il gioco, che sa gli effetti a memoria, che può indirizzare una scelta. Soprattutto qualcuno che ricordi bene a tutti la regola di quando si tirano i dadi (tutti al turno di tutti, che questo errore e questa domanda sta raggiungendo la frequenza del nano di Blood Rage). Non lo consiglierei ad una famiglia che inizia da zero. 
Dice Forge: plancia giocatore
Dice Forge: plancia giocatore

Profondità gestibile

Le strategie da scegliere in ogni partita, complici anche le carte avanzate da poter inserire, sono diverse e molteplici. In genere occorre sceglierne qualcuna e seguirla come meglio si riesce, sia nel settaggio dei dadi che nell'acquisto delle carte. 

Gli effetti di queste ultime non sono mai così critici da cambiare la partita, anche perché se ne prende massimo una a turno; però vanno scelti con oculatezza perché fanno comunque la differenza. 

Il gioco insomma non è banale, ma da una parte le possibilità di turno in turno vengono limitate ed autoregolate dal lancio dei dadi, e qui ci si può fare poco; poi, comunque si ha una sola azione, massimo due a disposizione, peraltro scelta tra due sole opzioni. Questo permette ai neofiti di fare comunque qualcosa con un minimo di cognizione di causa, se non dalla prima, già dalla seconda partita; tale possibilità, inoltre, lascia sempre aperta, in caso di sconfitta, la scusa dei dadi che sono girati male.

Criticità

Quattro cose, giocandolo con diverse persone, mi sono state segnalate come possibili difetti del gioco:

  • "Cambiare continuamente facce ai dadi è noioso e gli incastri sono troppo duri". In realtà altri me l'hanno segnalata come la cosa più divertente del gioco. Di sicuro se vi munite di una piccola leva metallica farete molto meglio. 
  • "Il gioco si riduce tutto ad un tiro dadi continuo". In parte è vero, li tiri almeno trentasei volte, più altre per gli effetti di qualche carta. Del resto è la meccanica base del gioco: se già sapete che non vi piace, meglio non comprarlo. 
  • "La profondità è inferiore ad altri giochi della stessa fascia". Vero anche questo; è comunque un gioco molto leggero, che punta molto sulla tattica e su piccole scelte, fatte tra pochi elementi e con ripercussioni limitate sia nel turno che nel corso della partita: anche in questo caso, siete avvertiti. 
  • "L'interazione è minima". Anche qui, vero, ma per il target proposto è direi un'interazione adatta, seppur appena sufficiente. Ci si ruba qualche carta, si fornisce qualche bonus di compensazione, si fa perdere sporadicamente qualche risorsa. Un minimo sindacale che rientra nel parametro “siamo tutti più buoni e cerchiamo di non frustrare nessuno”.

Conclusione

Dice Forge è un buon gioco, che riesce a fare egregiamente quel che si propone? Ni. In parte il target è centrato, almeno in certi aspetti. Altri hanno forse bisogno del supporto di un giocatore un minimo più esperto e forse, alla fine, tutto l'insieme non colpisce e non coinvolge quanto altri titoli meno vistosi ma più riusciti. Nel complesso un buon gioco, con un'idea originale (quasi: Rattlebones aveva già dadi con facce intercambiabili) che magari verrà sfruttata anche in altri generi.
Dice Forge: particolare carte
Dice Forge: particolare carte

 

Parametri 

Materiali ***** 
Grafica/disegni *****
Ergonomia ****
Ambientazione -
Regolamento **** 
Scalabilità *****
Rigiocabilità ****
Originalità ****
Interazione *
Profondità ** 
Strategia **
Tattica ***
Eleganza *** 
Fluidità **** 

Legenda
– (pessimo/assente), * (scarso), ** (sufficiente), *** (buono), **** (ottimo), ***** (eccellente)

Puoi votare i giochi da tavolo iscrivendoti al sito e creando la tua classifica personale

Commenti

Il neofita si sente spaesato? A noi non è mai capitato e lo abbiamo fatto giocare anche a chi non aveva praticamente giocato ad altro che dixit... Ma è una tua idea o lo hai davvero sperimentato?

Il neofita si sente spaesato? A noi non è mai capitato e lo abbiamo fatto giocare anche a chi non aveva praticamente giocato ad altro che dixit... Ma è una tua idea o lo hai davvero sperimentato?

Mia moglie è un'eterna neofita. Quando devo testare questi giochi fuori dal gruppo, li provo con lei :)

Io l’ho proposto anche a dei neofiti in pausa pranzo ed alla fine hanno chiuso tutti oltre i 100 punti.

solo i primi due turni hanno cercato di capire i concetti base poi sono andati avanti autonomamente.

fin’ora è uno dei titoli che mi ha dato meno problemi coi neofiti 

Giocato anche con gente che al massimo aveva giocato al Monopoli. Nessuno ha avuto spaesamenti o difficoltà di sorta. Anzi, ad oggi è il gioco la cui spiegazione ai neofiti mi ha richiesto meno tempo e fatica.

probabilmente per neofiti in intendo "gente che non gioca" e non "gente che ha già iniziato a giocare". Comunque non è che sia quello il centro della recensione.

"Probabilmente"?

Difficile orientarsi fra un "neanche 7" tuo e un 9 de IGiullari... Voglio un Versus!! ;-)

(cercherò di provarlo da qualche parte, visto che non vorrei perdermi un nuovo classico da giocare in famiglia)

Guarda il mio 7 deriva da una media tra quello che può essere il gioco valutato per il suo target specifico e il gioco in sé, se lo mette in tavola un giocatore abituale.

Comunque da recensore dovresti sapere che la questione non è "orientarsi tra un 7 e un 9", ma leggere le recensioni e valutarne le argomentazioni.

Da 9 a 6,9 c'e' un abisso .. Solo su questo sito (per fortuna)si possono trovare due recensioni agli antipodi dello stesso gioco ..A questo punto lo spaesamento ce l'hanno un po tutti quelli che vi leggono ..

Lo spaesamento si risolve facilmente: provi il gioco e se ti entusiasma d'ora in poi saprai che i gusti dei Giullari sono più allineati ai tuoi, viceversa se ti lascia freddo saranno i miei.

Solo su questo sito, certo, e per fortuna, come hai aggiunto anche tu. Sarà che sui blog un gioco lo recensisce uno solo. Sarà che noi i giochi ce li compriamo. Saranno tante cose.

Guarda il mio 7 deriva da una media tra quello che può essere il gioco valutato per il suo target specifico e il gioco in sé, se lo mette in tavola un giocatore abituale.

6,9  ;)

Guarda il mio 7 deriva da una media tra quello che può essere il gioco valutato per il suo target specifico e il gioco in sé, se lo mette in tavola un giocatore abituale.

Con questa risposta però dal disorientato passo allo spaventato! Sembrerebbe intendere che per il "giocatore abituale" il gioco valga ancora meno di "quasi sette", visto che immagino un punteggio più alto per il suo target specifico (che è?). Dovendomi ritenere giocatore abituale dovrei star lontano da Dice Forge, che invece pareva un titolo adatto da giocare coi miei (comunque abili) familiari!

Oppure intendi che invece il gioco non è adatto al suo target specifico??

Bada bene, a me piacciono le recensioni "negative" (che per me, giocatore saturo, sono quelle che non parlano di eccellenza, quelle solo moderatamente positive) e non metto in dubbio che fra te e IGiullari i gusti sono smaccatamente diversi... sono solo stordito dalla giusta contrapposizione di pareri.

pazzesco come, di fronte a due recensioni così eccellentemente argomentate, l’attenzione si polarizzi su aspetti di fatto formali come un numero o il formato dell’articolo, “versus” o meno. 

Ma poi scusate...dove sta scritto che 7 è un brutto voto?

Dice Forge è sicuramente un gioco con 4 regole ma anche con 15 tipi di carte differenti. Ora non metto in dubbio che i neofiti che lo hanno provato (leggendo chi ha scritto prima di me) siano riusciti a giocarlo con facilità, ma l'esperienza che ho avuto io con neofiti ha mostrato un certo spaesamento su cosa acquistare, capire come combinare gli effetti delle carte, ecc... L'essere presente con loro al tavolo ha diminuito lo spaesamento perché ero lì a rispondere a qualsiasi domanda e ciò ha facilitato la partita e le scelte. Ma non mi sembra cmq che la facilità che noi giocatori abituali notiamo lo rendano il gioco più facilmente proponibile a neofiti.

Non sto dicendo che è difficile da imparare e non è proponibile a neofiti, ma sarei cmq prudente visto che ritengo non sia nemmeno il più intuitivo di tutti tenendo conto dei vari effetti e delle combinazioni possibili tra le varie carte.

 

Quindi mi trovo in linea con Agzaroth su questo aspetto. Poi non condivido il voto ma questa è un'altra storia.

 

mah...mi ricordo che, un tempo, un voto come "9" lo si dava a titoli come "Through the Ages"...

Credo che i voti dei nostri goblin-recensori, com'è giusto che sia, siano pesati in funzione del target di riferimento.

 

Io non trovo, ad esempio, che sia un buon manuale. Vuole essere moderno e appagante visivamente, ma non mi è risultato molto chiaro da consultare. Anche il fatto che all'uscita del gioco, in molti giocassero tirando i dadi solo nel proprio turno, mi fa pensare che un pò di confusione ci sia... ;)

Mumble. E' vero che il gioco ha tante carte ed opzioni da valutare ma è anche vero che, nei primi turni, quando i soldi sono ancora pochi, il ventaglio di scelte su cui andare a parare è limitato. Il pregio di questo gioco è che dischiude opzioni di scelta nel procedere della partita, quando anche il neofita, tutto sommato, dovrebbe essere entrato nelle dinamiche. Questo comunque conferma la necessità di un buon "introducer" del gioco che rimarchi, per la prima partita, di concentrarsi su ciò a cui si ha effettivamente accesso piuttosto che su tutte le possibili e potenziali scelte di late game. La maggior parte dei neofiti senza guida, infatti, ho notato che crede di dover imparare tutto quello che si presenta sul piano di gioco e spesso si scoraggia dalla mole di informazioni che deve processare. Chi dice che il titolo ha avuto successo con le persone a cui lo ha proposto secondo me ha sottovalutato di molto il ruolo che ha avuto nel renderlo fruibile. 

Il gioco è divertente in itere ma ha un desetup pallosissimo. Le facce sono dure da togliere e quando si staccano ci è capitato di vederle partire in giro per la stanza. Rimettere tutti i pezzettini a posto e riassemblare i dadi base alle prime 3 o 4 volte lo fai e ti diverti ma poi, ammetto io di essere un principino, ma cheppalle.

Se dovessi valutare questo gioco in rapporto all'unità di misura standard che applico per quello che considero il miglior family (ovvero thurn und taxis che, per il mio personalissimo gusto, vale 10) darei anche io un sette, in linea con AGZ. Pregi, grafica stupenda, molto catchy; ma, per i miei gusti orientati verso la strategia, lo trovo troppo tattico. 

BTW effettivamente lo strumento "classifica personale", potentissimo per valutare le opinioni dei recensori, dovrebbe essere molto più pubblicizzato all'interno delle recensioni stesse, per "guidare" anche il newbie nelle opinioni espresse. 

Una piccola precisazione: i giochi li votiamo e recensiamo in base al loro target.

Un party game, un family o un gioco per esperti non possono essere paragonati.

 

Tta è un 9. Dice forge pure. E pure time's up! Tre titoli da o nel loro target. Paragonarli è profondamente errato.

Tenete presente che il voto viene assegnato con un tiro di dado, e i giullari avevano montato le facce con otto, nove e dieci; mentre agzaroth aveva ancora un sei, un sette e un meglio-Seasons.

Tenete presente che il voto viene assegnato con un tiro di dado, e i giullari avevano montato le facce con otto, nove e dieci; mentre agzaroth aveva ancora un sei, un sette e un meglio-Seasons.

:D TOP

Boh, sarà che in medio stat virtus, ma il mio voto personale è un 8 ;)

Tenete presente che il voto viene assegnato con un tiro di dado, e i giullari avevano montato le facce con otto, nove e dieci; mentre agzaroth aveva ancora un sei, un sette e un meglio-Seasons.

no, non 7:

6,9

probabilmente era un dado a 100 facce  

a parte il dado quantistico e i voti "CONLAVIRGOLA" :D,

la recensione è molto dettagliata e completa, (la scalabilità ha 6 stelle. Credo significhi ******=FOTONICA :D)

non litigate, ragazzi: il giudizio è opinabile e personale, anche a causa della limitata casistica di test sul tavolo e di attori. 

stiamo parlando comunque di due voti ottimi

io l'ho comprato il mese scorso ma devo ancora scartarlo, spero di poterlo provare presto con il gruppetto "rumoroso" ... lì seasons aveva fatto furore.  buona giornata ragazzi

Io non trovo, ad esempio, che sia un buon manuale. Vuole essere moderno e appagante visivamente, ma non mi è risultato molto chiaro da consultare. Anche il fatto che all'uscita del gioco, in molti giocassero tirando i dadi solo nel proprio turno, mi fa pensare che un pò di confusione ci sia... ;)

Probabilmente questi molti non hanno mai letto il regolamento e si sono affidati a qualcuno che aveva visto mezza video recensione. Se leggiamo il regolamento, troviamo "Turno del giocatore attivo. Fase 1: Tutti i giocatori ricevono simultaneamente le loro benedizioni divine. "

E il grassetto non lo metto io ma lo usa il regolamento. Come si può sbagliare? È il manuale che non è chiaro, o siamo noi che lo leggiamo male?

È come assumere un medicinale senza leggere bene il foglietto illustrativo. 

 

"Probabilmente"?

Difficile orientarsi fra un "neanche 7" tuo e un 9 de IGiullari... Voglio un Versus!! ;-)

(cercherò di provarlo da qualche parte, visto che non vorrei perdermi un nuovo classico da giocare in famiglia)

 

Solo come osservazione, se guardiamo Perdition's Mouth, tra la tua recensione e quella di Agzaroth la differenza è abbastanza simile.

Giuro, non capisco perchè a così tanta gente dia quasi "fastidio" che il gioco che hanno acquistato riceva un voto di 6,9 (sei un grande, cmq per quel virgola nove...).
Mi sembra quasi una ricerca di approvazione. Del tipo: "Mamma Agzaroth, (Arghhh!!) ti piace il gioco che ci siamo comprati? Gli dai un bel voto? Nooo?! Ueeee..."
Ma scusate. Lo avete comprato? Vi piace? Ci giocate con tutti, ma proprio tutti anche con il gatto? Bene, l'importante sono le esperienze di gioco e i ricordi che ne traiamo.
Le argomentazioni delle recensioni servono per valutare se il gioco fa per noi e per chi gioca con noi. Il voto siamo benissimo in grado di assegnarlo noi stessi in base anche all'esperienza di gioco che abbiamo vissuto.
Per esempio, 7 Wonders Duel non va oltre un 5, per me, giocato con mia moglie che deve valutare anche se pagare con una moneta da 3 o con 3 monete da 1 al punto che mi devo puntare la sveglia tra un turno e l'altro... Giocato con mio figlio, che va più di pancia, si prende un 8 perchè è tutta un altra esperienza...

L'importante è divertirsi e ricordare che ci siamo divertiti.


Anche se il gioco ha 5 su bgg...

Per me è stato divertente nell'unica partita che ci ho giocato ma solo grazie ai miei compagni di gioco, ma il gioco, a parte le aspettative nello sperare che ti escano le facce giuste, non mi ha soddisfatto appieno. Per me divertimento da 9 ma gioco da 6. Un giorno forse lo acquisterò ma non ai prezzi attuali.

Difficile orientarsi fra un "neanche 7" tuo e un 9 de IGiullari... Voglio un Versus!! ;-)

 

Solo come osservazione, se guardiamo Perdition's Mouth, tra la tua recensione e quella di Agzaroth la differenza è abbastanza simile.

Infatti immagino siate rimasti disorientati. Ed è giusto così. Che il lettore non si trovi prono ad un voto univoco che decida per lui, ma che venga spinto nelle motivazioni che hanno generato quei voti. Che spero fossero ben chiare. Però era un gioco elaborato, strano e complesso, che facilmente poteva dividere. 

Anche se il gioco ha 5 su bgg...



Ad oggi ha 7.4 (sì, anche loro amano i decimali).

Io ho provato dice forge agli asmo e l'ho comprato immediatamente dopo la prima partita. Trovo che sia un titolo fresco ed originale.

La confezione e l'aspetto grafico sono impeccabili, la scatola è organizzata in modo eccellente.

La componentistica è di qualità e il prezzo assolutamente equo.

Cambiare le facce ai dadi è divertente e per nulla difficile, è sufficiente aiutarsi con l'angolo della faccia che si desidera applicare in sostituzione di quella "vecchia".

Ho proposto il gioco a diversi amici neofiti e non ed è stato apprezzato da tutti.

La componente strategica è presente anche se indubbiamente non è il giocone da spaccarsi il cervello ma non ha nemmeno la presunzione di farlo.

Il gioco lo preferisco in 4 persone ed il suo punto di forza è proprio il fatto che tirando i dadi anche nei turni degli altri non ci sono in definitiva momenti morti.

Se proprio devo fare un appunto direi che è un po' lungo il riordino del gioco a fine partita dal momento che ci sono i dadi da ricomporre, il tempio da riassettare e le carte vanno divise per bene e ne esistono di 2 tipi (con e senza pallino blu).

Voto 8/8,5

L'ho trovato tedioso, blando e inizia a interessare solo un paio di turni prima della fine quando la manipolazione dei dadi inizia a fare i suoi frutti. Non fosse stato per la presentazione sto gioco non se lo sarebbe filato nessuno. A sto punto il neofita lo metto davanti ad Unearth che è semplice uguale ma meno tedioso, più bello da vedere (IMHO) e rilassante... 

Secondo me il 6,9 è un voto sontuoso per questo gioco. Capisco il target, ma veramente è un gioco dove si tirano solo dadi, per potenziare i dadi, che poi ritiri e potenzi ancora. Si, ci sono le carte, ma offrono spunti poco interessanti e comunque vincolati al lancio del dado.

Per mio gusto personale è un 6, se avessi fatto una recensione avrei messo 6,5...tenendo conto che sono refrattario alla categoria dei family

A mio parere il gioco mi pare troppo veloce, non riesco a capire come arrivare a 100 o superarlo, alla fine è questione di fortuna, a me personalmente anche cambiando cosa come 8 o più facce il risultato dei dadi cambiava poche volte nel senso che usciva sempre uno oro anche avendo molte altre opzioni, ho fatto solo poche partite, ma tra tutti il punteggio più alto non ha superato 60!!! abbiamo cambiato anche le carte per vedere se dipendeva da quello, il gioco è carino ma ha troppo caratteristica culo, se non entrano le facce a meno di non cambiarle tutte esce sempre cacca!!! Cmq il mio obiettivo adesso è arrivare a 100!

Premessa: le facce del dado si smontano utilizzando la faccia da inserire, l'angolo per la precisione.

 

Veniamo al resto. Io che recensisco di mestiere -i film- il voto lo do in base al target ipotetico del prodotto. Non si può giudicare Il Padrino con il metro di Kung Fu Panda, non ci sarebbe gara.

Detto questo il gioco non è un monster stile 18xx, Twiligh (Struggle o Imperium), si muove all'interno del laghetto dei vari TTR, Coloni e similaria.

E quindi? E' un gran bel gioco. Le regole non sono immediate, né banali -meglio- ma semplici e diverte. C'è un po' di "xbuilding", un po' di culo, bella grafica e fun factor. Promosso a pieni voti.

Veniamo al resto. Io che recensisco di mestiere -i film- il voto lo do in base al target ipotetico del prodotto. Non si può giudicare Il Padrino con il metro di Kung Fu Panda, non ci sarebbe gara.

Il mio antico nemico.. il voto!

E comunque 7,5 per me ("per tutte le ipocrisie!").
 

Per scrivere un commento devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito

Accedi al sito per commentare