Time arena: Una battaglia contro l’avversario e contro il tempo

Time Arena: copertina
BLAM !

Fatevi trasportare nella Time Arena: uno dei titoli che ci ha maggiormente colpito a questa Essen e che è finito sul tavolo innumerevoli volte grazie alla sua durata contenutissima.

Giochi collegati: 
Time Arena
Voto recensore:
8,8

Time Arena è sicuramente uno dei titoli più rapidi che abbiamo in collezione: una volta aperto il tabellone e scelti i guerrieri la partita durerà meno di 10 minuti. Non per modo di dire: 10 minuti reali.

Il gioco di Fabrice Lamouille, magnificamente illustrato da Shanshan Zhu e pubblicato dalla casa francese BLAM!, è un titolo nel quale da 2 a 4 giocatori si scontrano ai lati opposti di un’arena, evocando guerrieri che si batteranno per la vittoria, mentre un timer scandisce inesorabile il tempo che scorre e che andrà gestito al meglio. Una delle sorprese più belle dell’ultimo spiel.

Il gioco

Time arena: componenti
Time arena: componenti
Time Arena prevede tre diverse modalità: semplice, completa e avanzata. Tra le ultime due cambia pochissimo e la modalità semplice è pensata per le prime partite, per prendere confidenza con i materiali e la frenesia del gioco, aggiungendo per step le regole complete che rendono il gioco quel piccolo gioiello che è.

Nella modalità semplice ogni giocatore riceve 4 eroi, suddivisi nei 4 colori, come indicato sul regolamento. Si dà il via alla partita e ogni giocatore avrà 5 minuti per cercare di distruggere la base avversaria o sopravvivere senza far finire il proprio tempo a disposizione. Il giocatore, al proprio turno deve attivare almeno uno dei quattro eroi: se non è in mappa, lo può evocare su uno dei portali del proprio colore libero, dopodiché può muoverlo e farlo attaccare. Se l’eroe è già in mappa, può essere semplicemente spostato e usato per un attacco, o viceversa.

Ogni guerriero ha la possibilità di muoversi in caselle adiacenti, anche in diagonale, per un numero di passi pari a quello indicato dalle gobbe sopra la sua sagoma e attaccare, con il valore di forza indicato sullo stand, i guerrieri adiacenti. Il conflitto si risolve in modo molto semplice: si lancia un dado il cui valore va sommato alla forza del nostro eroe, se il totale ottenuto supera il valore difensivo dell’avversario questo va rimosso dall’arena, sennò non capita nulla. Il dado prevede anche due facce speciali che sono il ko, successo sempre, e il fallimento. Gli eroi che vengono eliminati vanno sul portale corrispondente al loro colore e la clessidra associata viene ruotata: dovranno passare 30, 45, 60, 90 secondi prima che l’eroe possa essere nuovamente evocato su uno dei portali. Se si raggiunge il lato opposto del tabellone, è possibile attaccare la base avversaria: se si riescono ad infliggere 6 danni, la partita è vinta, successo ottenibile anche se il timer avversario raggiunge lo zero.

Nella modalità completa si aggiungono interessanti varianti e la novità principale è che ogni eroe ha un’abilità speciale che gli fornisce capacità uniche come l’attacco a distanza, la possibilità di contrattaccare anche in difesa, l’abilità di proteggere i compagni vicini o esplodere per danneggiare chiunque ci sia attorno o rigenerare un cristallo (ovvero un punto vita della nostra base). In questa modalità gli eroi vengono scelti a turno dai giocatori aumentando la strategia nella creazione di una squadra vincente. Viene introdotto anche un sistema per mitigare i tiri falliti, tramite l’aumento di un apposito tracciato che fornisce abilità uniche ad esempio, più forza, un rilancio di un dado, un movimento aggiuntivo.

Time Arena: eroe
Time Arena: eroe
Nella modalità avanzata si può giocare sul retro del tabellone sul quale compaiono i portali per il teletrasporto di eroi di uno specifico colore, la base può contrattaccare e si aggiunge una nuova condizione di vittoria se tutti gli eroi nemici sono sconfitti e si stanno occupando tutti i portali nemici.

Considerazioni

Come abbiamo già scritto nel report di Essen, dopo la prova fatta allo stand, siamo rimasti entusiasti: il gioco rivela da subito le sue grandi potenzialità, pur nella modalità semplice. La frenesia data dal tempo che scorre inesorabile ti obbliga a scelte rapide e forse non sempre ottimali ma che rendono benissimo l’idea della concitazione della battaglia. La scelta di non giocare sempre in contemporanea ma di scindere i turni dei giocatori rende il tutto meno caotico di quanto sembri, con il giocatore che trema durante il turno dell’avversario.

Avrete notato che stiamo parlando del gioco sempre come di un “uno contro uno” questo perché tutto il gioco è pensato per essere un gioco da due: c’è la possibilità di giocare fino in 4 dividendosi in due squadre, con i membri che si dividono gli eroi e i portali, l’abbiamo provata e dobbiamo dire che è un no. Si perde tutto il bello del gioco, della rapidità di pensiero, dell’improvvisazione se ci si deve in qualche modo accordare: aumenta la scalabilità ma diminuisce il divertimento. A livello di materiali il tutto è molto buono, niente che faccia gridare al miracolo, niente miniature da 25 centimetri scolpite a mano, ma splendide illustrazioni degli eroi che, forse alle prime partite, vanno riconosciute. Avere due eroi blu o rossi non aiuta, per quanto le nostre saranno sempre di spalle e quelle avversarie sempre di fronte, oltre a ritrarre eroi palesemente diversi. Inoltre le clessidre sono un vero valore aggiunto: avere un tempo di rigenerazione diverso per ogni eroe rende la partita molto più strategica e ci permette di gestire la partita anche in modo conservativo, se si eliminano gli eroi più grossi è una buona idea anche passare rapidamente il turno all’avversario che si troverà nella difficile posizione di dover scegliere se aspettare e sprecare tempo o giocare con i pochi eroi.

Partita in corso
Partita in corso
E ora parliamo anche dell’app. Eh sì, c’è un app anche in Time Arena: app fatta benissimo che ci permette di gestire il tempo con i due timer separati, volendo gestire le clessidre degli eroi (possibilità che non abbiamo mai sfruttato) e che ambienta la partita con una musica d’atmosfera davvero bella e che aggiunge ansia man mano che il tempo passa. Se però siete tra i refrattari, non temete. Un orologio degli scacchi sarà perfetto ugualmente.

Insomma, Time Arena ci è piaciuto davvero tanto è divertente, frenetico, bello da vedere e giocare: un gioco semplice che fa dannatamente bene il suo lavoro.

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Commenti

Ogni tanto qualcuno tira fuori idee nuove e le realizza anche bene. Complimenti alla recensione e al gioco.

Ok. Me l'avete venduto!! :)

bella li, Giullari

Cosa dire??? Per me,mio figlio e i suoi amici, un gioco che creerà dipendenza..... Grazie a Voi, o Giullari!!!!

Bella recensione, volevo capire se è adatto (magari nella modalità più seplice) anche ai miei figli che hanno 6 e 7 anni (ed uno ancora non sa leggere)?

(...per rispondere a Pennuto77) Io l'ho giocato in versione prima base, poi con qualcosa dell'avanzata, con mia figlia di 8 anni e ci siamo divertiti un sacco.

Secondo me è un gioco molto originale e che permette davvero di essere intavolato in pochi minuti e giocato da chiunque.

La strategia/tattica diventa frenetica e le scelte devono davvero essere ponderate e prese con la massima velocità.

Gioco a mio avviso promosso per il target e l'obiettivo che si pone (velocità/divertimento-->battagliando)

 

Grazie Giullari, l'ho subito preordinato!

Però! Dal titolo e dalle foto girate inizialmente mi aveva fatto pensare a Krosmaster arena (che non ho gradito!) e invece mi solletica un bel po'! Bene bene...

Se si fallisce un attacco e non succede niente, l'avversario al turno successivo deve solo lanciare il dado per vedere se colpisce considerando che il nemico è già adiacente?

Lo stesso dicasi per le basi?

Se si fallisce un attacco e non succede niente, l'avversario al turno successivo deve solo lanciare il dado per vedere se colpisce considerando che il nemico è già adiacente?

Lo stesso dicasi per le basi?

 

Se non lo si attacca ed uccide con un altro guerriero si. 

Al tuo turno puoi muovere poi attaccare o attaccare poi muovere.

Quindi l'originalità sta essenzialmente nell'uso delle clessidre e nella durta molto ridotta (un colpo per eliminare un avversario aiuta molto in questo senso) perché altrimenti è un gioco piuttosto standard!

Non è una critica, è solo per capire meglio quale sfida strategica può offrire e quale sia il target! (Natale si avvicina e i nipotini da alfabetizzare iniziano a essere numerosi)

Quindi l'originalità sta essenzialmente nell'uso delle clessidre e nella durta molto ridotta (un colpo per eliminare un avversario aiuta molto in questo senso) perché altrimenti è un gioco piuttosto standard!

Non è una critica, è solo per capire meglio quale sfida strategica può offrire e quale sia il target! (Natale si avvicina e i nipotini da alfabetizzare iniziano a essere numerosi)

Si e no.

Ogni guerriero ha valori di forza e difesa differenti, può muoversi di un numero diverso di caselle, ha un tempo di rigenerazione diverso. Nella modalità avanzata hai reroll, modificatori ai dadi, passi extra. 

Sarebbe classico e in balia della fortuna non ci fosse il timer. Grazie all'incalzare del tempo (e alla musica della app) si devono valutare distanze e probabilità di riuscita in una frazione di secondo. Nulla vieta di metterci più tempo, ma sicuramente si perderà.

Confermo quello scritto dai giullari.

Le scelte tattiche sono molto basiche, il layer di profondità in più (per un gioco da 10 minuti destinato ad un pubblico il più ampio possibile) è dato dalla frenesia di aver poco tempo a disposizione.

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