il mietitore
Babbano
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Qualche giorno fa sui social avevo preannunciato delle news che avrebbero interessato l'intera community e quindi eccomi anche qui con quella che penso sia una notizia inaspettata e gradita: questo 2-3 settembre la GnoccoCON, convention di giochi di ruolo che organizza il sottoscritto a Reggio Emilia, e che giungerà nel 2023 alla sua quindicesima edizione, da quest'anno avrà un'ala dedicata unicamente ai librigame!
Si tratta di un format di evento ormai abbastanza caratteristico della scena dei giochi di ruolo, ma che non mi risulta aver mai riguardato i librigame, quindi suppongo sia necessaria qualche spiegazione su che cosa sia questa cosa e perchè dovrebbe interessarvi.
La GnoccoCON ha il vanto di essere una delle prime convention ad aver portato in Italia un certo format unicamente dedicato al gioco. Non si tratta di fiere mercato, non ci sono concorsi: sono ritrovi di una community allargata, che si riunisce periodicamente per giocare, e basta. Non ci sono bancarelle, non c'è cosplay, non ci sono altri tipo di eventi se non, eventualmente, incontri con autori.
In questi eventi le giornate vengono divise in "slot" della durata di quattro o cinque ore (due al giorno, nel nostro caso, più uno non ufficiale il sabato notte). I giocatori si organizzano autonomamente scegliendo di portare dei giochi in questi slot, oppure di iscriversi ai giochi proposti da altri. Questa cosa viene fatta nelle settimane precedenti l'evento mediante una bacheca condivisa. Qui potete vedere quella dell'anno scorso, per avere un'idea: https://trello.com/b/mIu0q16Z/gnoccocon-2022.
Ogni convention ha la sua identità e quella della GnoccoCON è legata alla location: ci si trova nel parco della Biasola, che è appena fuori da Reggio Emilia, e si passano due giorni a rilassarsi e a mangiare gnocco fritto e chizze, prelibatezze che il vero emiliano è in grado di digerire a qualsiasi ora del giorno e della notte, mentre per chi viene da più lontano raccomandiamo prudenza. In fondo a questo parco ci sarà un grosso tendone in stile Festa de l'Unità, sotto cui verranno allestiti numerosi tavoli numerati. Ogni slot uno sa cosa deve andare a giocare; trova il tavolo, si siede, gioca. E si va avanti così per due giorni.
Il concetto cruciale è che si tratta di un evento sostanzialmente "anarchico": ribadisco che non c'è un'organizzazione che propone i tavoli, ma sono i partecipanti stessi a proporli e a unirsi ai tavoli degli altri. Noi ci limitiamo a gestire tutta la logistica che permette a questo evento di avere luogo.
Ora, dato che ci piace sperimentare, da quest'anno tutta questa formula verrà applicata anche ai librigame. Il tendone che avremo a nostra disposizione quest'anno sarà davvero gigante, e quindi potremo disporre sotto di esso anche una tavolata, proporzionata a quella che vedremo essere l'offerta di giochi, di librigame pronti per essere giocati.
Immaginatevi una tavolata di giochi già disposti con scheda, matita e gomma per essere giocati, dove la gente deve solo sedersi e cominciare la partita. Più magari un mucchio di giochi non allestiti ma comunque pronti con scheda e tutto.
Esattamente come per i tavoli di giochi di ruolo saranno i giocatori a portare i loro giochi, comunicando sulla bacheca quali giochi prevedono di portare (o magari usandola per chiedere quali gli altri iscritti vorrebbero provare).
Questo renderà la GnoccoCON perfetta per portare progetti ancora in sviluppo, condividere giochi scarsamente reperibili, organizzare partite a librigame che magari hanno regolamenti strani e necessitano di essere giocati in gruppo (tipo Blood Sword o quella serie di giochi da giocare in tandem della EL). Può anche essere un modo per incontrare autori (non farò outing ma diversi scrittori di librigame di successo degli ultimi anni sono abituée della GnoccoCON) o, in generale, per fare comunità. Oltre che per contaminare le proprie culture ludiche spendendo un po' di tempo sia coi librigame che ai tavoli di giochi di ruolo.
Mi risulta che questa sia la prima iniziativa di questo tipo, quantomeno in questo territorio, con queste modalità e in questa fase storica. Speriamo di aver fatto cosa gradita e non vediamo l'ora di scoprire se quest'idea si rivelerà un successo o una ciofeca.
Largo ai commenti! Se avete domande, dubbi, idee su come migliorare la cosa sono a vostra disposizione.
Vi lascio il link al sito web, dove in teoria troverete le risposte a tutte le vostre domande e dove potrete iscrivervi, passaggio necessario per confermare la vostra presenza: https://www.gnoccocon.com/
Abbiamo anche la pagina su Facebook: https://www.facebook.com/gnoccocon
Si tratta di un format di evento ormai abbastanza caratteristico della scena dei giochi di ruolo, ma che non mi risulta aver mai riguardato i librigame, quindi suppongo sia necessaria qualche spiegazione su che cosa sia questa cosa e perchè dovrebbe interessarvi.
La GnoccoCON ha il vanto di essere una delle prime convention ad aver portato in Italia un certo format unicamente dedicato al gioco. Non si tratta di fiere mercato, non ci sono concorsi: sono ritrovi di una community allargata, che si riunisce periodicamente per giocare, e basta. Non ci sono bancarelle, non c'è cosplay, non ci sono altri tipo di eventi se non, eventualmente, incontri con autori.
In questi eventi le giornate vengono divise in "slot" della durata di quattro o cinque ore (due al giorno, nel nostro caso, più uno non ufficiale il sabato notte). I giocatori si organizzano autonomamente scegliendo di portare dei giochi in questi slot, oppure di iscriversi ai giochi proposti da altri. Questa cosa viene fatta nelle settimane precedenti l'evento mediante una bacheca condivisa. Qui potete vedere quella dell'anno scorso, per avere un'idea: https://trello.com/b/mIu0q16Z/gnoccocon-2022.
Ogni convention ha la sua identità e quella della GnoccoCON è legata alla location: ci si trova nel parco della Biasola, che è appena fuori da Reggio Emilia, e si passano due giorni a rilassarsi e a mangiare gnocco fritto e chizze, prelibatezze che il vero emiliano è in grado di digerire a qualsiasi ora del giorno e della notte, mentre per chi viene da più lontano raccomandiamo prudenza. In fondo a questo parco ci sarà un grosso tendone in stile Festa de l'Unità, sotto cui verranno allestiti numerosi tavoli numerati. Ogni slot uno sa cosa deve andare a giocare; trova il tavolo, si siede, gioca. E si va avanti così per due giorni.
Il concetto cruciale è che si tratta di un evento sostanzialmente "anarchico": ribadisco che non c'è un'organizzazione che propone i tavoli, ma sono i partecipanti stessi a proporli e a unirsi ai tavoli degli altri. Noi ci limitiamo a gestire tutta la logistica che permette a questo evento di avere luogo.
Ora, dato che ci piace sperimentare, da quest'anno tutta questa formula verrà applicata anche ai librigame. Il tendone che avremo a nostra disposizione quest'anno sarà davvero gigante, e quindi potremo disporre sotto di esso anche una tavolata, proporzionata a quella che vedremo essere l'offerta di giochi, di librigame pronti per essere giocati.
Immaginatevi una tavolata di giochi già disposti con scheda, matita e gomma per essere giocati, dove la gente deve solo sedersi e cominciare la partita. Più magari un mucchio di giochi non allestiti ma comunque pronti con scheda e tutto.
Esattamente come per i tavoli di giochi di ruolo saranno i giocatori a portare i loro giochi, comunicando sulla bacheca quali giochi prevedono di portare (o magari usandola per chiedere quali gli altri iscritti vorrebbero provare).
Questo renderà la GnoccoCON perfetta per portare progetti ancora in sviluppo, condividere giochi scarsamente reperibili, organizzare partite a librigame che magari hanno regolamenti strani e necessitano di essere giocati in gruppo (tipo Blood Sword o quella serie di giochi da giocare in tandem della EL). Può anche essere un modo per incontrare autori (non farò outing ma diversi scrittori di librigame di successo degli ultimi anni sono abituée della GnoccoCON) o, in generale, per fare comunità. Oltre che per contaminare le proprie culture ludiche spendendo un po' di tempo sia coi librigame che ai tavoli di giochi di ruolo.
Mi risulta che questa sia la prima iniziativa di questo tipo, quantomeno in questo territorio, con queste modalità e in questa fase storica. Speriamo di aver fatto cosa gradita e non vediamo l'ora di scoprire se quest'idea si rivelerà un successo o una ciofeca.
Largo ai commenti! Se avete domande, dubbi, idee su come migliorare la cosa sono a vostra disposizione.
Vi lascio il link al sito web, dove in teoria troverete le risposte a tutte le vostre domande e dove potrete iscrivervi, passaggio necessario per confermare la vostra presenza: https://www.gnoccocon.com/
Abbiamo anche la pagina su Facebook: https://www.facebook.com/gnoccocon
#FAQ o presunte tali:
- "Come inserisco cose in bacheca?"
La bacheca sarà aperta tra circa una settimana. Sarà un sito fatto apposta per gestire questo tipo di eventi, e già utilizzato con successo in passato da altre convention di questo tipo. - "Gli editori possono partecipare?"
Sì, come giocatori. Possono iscriversi come normali giocatori e portare i loro giochi. Diversi editori di giochi di ruolo lo fanno abitualmente. Non ci sarà visibilità extra per loro, nè la possibilità di fare compravendite. Come detto, non è una fiera mercato, per quanto nessuno vieti di presentare nuovi prodotti. - "Quanto costa?"
L'anno scorso costava 3€ per il singolo giorno, 5€ se si partecipava tutti e due. Quest'anno avremo delle spese materiali extra e potremmo alzare di qualche euro il biglietto così da non andarci in perdita, ma insomma, avete capito l'ordine di grandezza dei costi. - "Come funzionano i pasti?"
Due o tre ore prima di pranzo e cena lo staff della GnoccoCON passa a prendere le ordinazioni. Si paga subito e individualmente. Vi portiamo poi la roba al tavolo mentre giocate. La cena della domenica è autogestita: chi vuole mangiare va al bancone del circolo e ordina quel che vuole, cosa che comunque è sempre fattibile anche negli altri pasti qualora non si dovesse gradire il menu. - "Quanto è comoda la location?"
Parecchio. Per chi viene in macchina è molto facile da trovare, e c'è un ampio parcheggio. Per chi viene in treno Reggio ha sia la fermata regolare che quella del TAV, che sono collegate alla Biasola con un autobus (qui li chiamiamo tram...). Poi se chiedete in giro (tipo sulla pagina dell'evento o nella bacheca) troverete certamente qualcuno che vi darà un passaggio. - "Come funziona per dormire?"
Ognuno si organizza da sè. Esiste una soluzione a costo zero, seguita da un numero crescente di persone: campeggiare, direttamente nel parco. Anche se piove ciò non è un problema perchè di solito la gente si accampa sotto al tendone della GnoccoCON. Lo farei anch'io se non fosse che abito a mezzo chilometro dal parco e ogni anno ospito degli amici. - "Se piove che succede?"
Il clima di inizio settembre a Reggio Emilia è o cocente o pluviale. Va detto che, complice il cambiamento climatico, in quei giorni non piove da diversi anni, ma prima o poi ricapiterà. Saremo perfettamente al coperto, ma l'umidità raggiungerà soglie critiche che potrebbero bastare a deformare la carta. Ognuno farà le sue considerazioni e, se riterrete che i vostri libri si staranno rovinando, non vi impediremo certo di sparecchiare i giochi che avete portato. L'evento comunque proseguirà nonostante la pioggia.