D&D Karameikos - Kingdom of Adventure

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Ambientazione
E' fuor di dubbio che per quanto elaborate, ricche in background, o famose siano le ambientazioni create per Dungeons & Dragons, probabilmente quella che più rimane nel cuore dei giocatori veterani è Karameikos. Poco più che una rielaborazione del nostro mondo in chiave High Fantasy stile USA, Karameikos è nota praticamente a tutti principalmente per un motivo: è la prima ambientazione nota. La famosa scatola rossa, il dungeon in solitario, il malvagio mago Bargle e l'eroica sacerdotessa Aleena, la città di Threshold, la capitale Specularum... qualsiasi giocatore di D&D dagli albori di questo hobby ha tanta familiarità con questi nomi quanta ne ha con quelli dei propri parenti.

Ed ecco che, dopo il lancio della seconda edizione di Advanced Dungeons & Dragons, ed in pieno "furore di ambientazioni" (ne venivano prodotte parecchie per la gloriosa second edition...), la TSR decise finalmente di "rimodernare" Karameikos e renderlo accessibile ai giocatori di AD&D. E lo fa in grande stile. Il classico boxed set, tanto caro a noi giocatori incalliti, con l'aggiunta di un CD audio, come nella linea "First Quest" (poco seguita e definitivamente abbandonata di lì a poco).

Il Gioco
Il boxed set di Karameikos si presenta bene, nello standard più standard di Dungeons & Dragons: la copertina ritrae infatti un guerriero pesantemente corazzato che affronta un drago in un castello in rovina. Cosa si desidera di più?
Aprendo la scatola, fatta nel solito cartone laminato e molto resistente, troviamo molto materiale.
Iniziamo con il corposo manuale, tutto a colori - per l'epoca era ancora cosa rara - che conta ben 128 pagine. Questo manuale, chiamato "Explorer's Guide", riporta tutte le notizie sul nostro amato Regno di Karameikos, a cominciare dall'evoluzione dell'ambientazione. Eh si, gli anni sono passati dalla gloriosa scatola rossa, ed il Regno si è evoluto di conseguenza. Infatti il Duca Stefan Karameikos si è proclamato Re ed ha elevato il Granducato a status di Regno, complici la devastazione magica di Alphana e Thyatis e un allegro asteroide che ha sconquassato le zone ad ovest, che ospitavano nemici storici del Granducato. La capitale non è più chiamata Specularum, ma Mirros. E da qui si dipana ogni sorta di modifiche politiche, storiche e geografiche.
Il manuale è piuttosto dettagliato sul background, da dettagli come le monete (ed i nomi con cui sono chiamate da razze e condizioni sociali diverse), fino ai titoli nobiliari, le chiese, le organizzazioni segrete, e così via. In pratica, quasi tutto il manuale è materiale di background, con pochissime statistiche per il gioco, e con un'immancabile lista dei kit per le classi principali, degli Immortali (Karameikos non ha Dei, ha Immortali), e le ormai dimenticate tabelle degli incontri casuali.

Il secondo libro all'interno della scatola conta solo 32 pagine, ed include ben due avventure introduttive, entrambe legate al CD audio. Si possono giocare anche senza, ma col CD sono decisamente più divertenti.

Ed eccoci alla novità dell'epoca: il CD continene infatti dialgohi, effetti sonori, musiche e tutto quello che può servire all'atmosfera (particolarmente apprezzati all'epoca in cui uscì erano l'invocazione per il Turn Undead, ed il Druidico Call Lighting). Il CD, come detto, è legato alle due avventure introduttive, ed è uno dei primissimi casi di multimedialità nel gioco di ruolo (ricordo che siamo nel 1994).

Il boxed set è completato da due mappe a colori formato poster, 8 schede a colori in cartoncino di personaggi pregenerati, e 12 schede di carta simil-pergamena che sono un vero tocco di classe. Oltre alle mappe da dare ai giocatori, infatti, ci sono illustrazioni e manifesti che aiutano ad entrare nell'ambientazione, tra cui un manifesto di RICERCATO per l'infame Bargle.

Considerazioni
Io adoro Karameikos. E' l'ambientazione, a mio parere, più bella che sia mai stata scritta. Oh certo, ce ne sono di più profonde, visionarie, originali, cupe, violente, e quanti altri aggettivi volete, ma Karameikos è quello che "Greyhawk" prima e "Forgotten Realms" poi hanno cercato di essere e non saranno mai, cioè il posto perfeto per ambientare qualsiasi cosa, dalla fantascienza agli uomini delle caverne.
Non è un caso che alcuni set davvero originali come "Hollow World" e "Red Steel" sono stati concepiti inizialmente per Karameikos.
Il boxed set è un sogno per chi ha amato quella scatola rossa, ed i supplementi usciti (neanche tanto pochi) per questa ambientazione ne giustificano tutt'ora l'acquisto. Ed in più aveva quel sapore est europeo davvero unico (o quantomeno rarissimo, dai) nella fantasy made in USA.
Perché non riceve un 10 pieno? Perché non ci sono i mostri... per quelli occorreva comprare un "Monster Manual Supplement" a parte (ovviamente a breve avrete la recensione pure di quello).

Per concludere ecco la domanda che tutti si fanno: ... e Aleena? Ora è una sacerdotessa di 11mo livello, membro dell'Ordine del Grifone, e sempre figlia del Patriarca Sherlane di Threshold.

Pro:
E' Karameikos! Quindi setting molto curato.
Manuali a colori e tanti handouts da dare ai giocatori.
Un CD audio.
Contro:
Nessuno, a meno che non odiate questo setting.
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