Handler der Karibik

Introduzione
Una delle sorprese di Essen 2013, almeno nel campo dei filler e per quanto mi riguarda, questo Handler der Karibik è un gioco di carte essenziale, rapido e accessibile, che sfrutta principalmente la meccanica “push your luck” (spingi la fortuna) accompagnata da collezione set e poteri variabili. Può essere considerato un solitario di gruppo, visto il bassissimo livello di interazione.

Ambientazione
Nel ruolo di “Commercianti dei Caraibi” dovrete cercare di arricchirvi spedendo merci. Ma se osate troppo, spinti dall'avidità, rischiate di perdere tutto. Investirete il vostro profitto per guadagnarvi i favori dei potenti e accrescere la vostra influenza. Non potrete però sottrarvi alla missione che il Re vi affida, necessaria per la vittoria finale.

Il Gioco
Le carte hanno un fronte rappresentante vari elementi di gioco: le navi, i personaggi, le tasse, le missioni. Il retro, invece, è uguale per tutte e rappresenta una moneta: a tutti gli effetti  le carte, di dorso, sono le monete del gioco e, quando utilizzate a questo scopo, non vanno mai girate (o sbirciate) dal lato frontale.
Le carte Personaggio hanno un valore in punti vittoria (PV), un costo in monete e una abilità speciale, descritta iconograficamente. Le Navi sono di 5 colori diversi e riportano un valore in monete e una certa forza di combattimento. Le Missioni hanno dei simboli che sono il prezzo da pagare per ottenerle (tali simboli sono pagati scartano le carte Personaggio che li riportano), un guadagno in denaro e in PV. Infine le carte Tasse fanno perdere a chi ha 12+ monete la metà dei soldi e guadagnare 1 moneta a chi ha più personaggi col simbolo forza di combattimento.

Il mazzo è unico e ogni giocatore parte con 3 monete. La partita procede in senso orario a partire dal primo giocatore. Ogni turno è diviso in due fasi: Scoperta e Incasso&Ingaggio.

Scoperta: il giocatore scopre una carta alla volta. Le Tasse si applicano subito e si scartano, le Missioni si mettono da parte a disposizione di tutti, i Personaggi e le navi serviranno poi per la fase successiva. È possibile scartare la Nave appena pescata uguagliandone la forza di combattimento con i relativi simboli (le sciabole incrociate) presenti sui personaggi ingaggiati precedentemente.
Perché si dovrebbe scartare una nave? Perché se si pescano due navi di uguale colore, la mano “salta” e il proprio turno finisce immediatamente, senza poter guadagnare/acquistare nulla. Perché allora non fermarsi alla prima nave senza correre rischi? Perché se si riescono a scoprire navi di almeno 4 colori si potranno poi, nella fase Incasso&Ingaggio acquistare fino a 2 carte (normalmente 1 sola); se se ne scoprono addirittura 5, si potranno acquisire fino a 3 carte.

Incasso&Ingaggio: a partire dal giocatore di turno e poi in senso orario, ogni partecipante può prendere una carta (il giocatore di turno anche 2 o 3, dipende dalla navi scoperte) tra quelle ora a disposizione. I giocatori non di turno pagano 1 moneta a chi ha scoperto le carte, se vogliono effettuare l'acquisto. Le Navi forniscono i soldi indicati, mentre i Personaggi vanno pagati e danno PV e abilità speciali. Ad esempio forniscono forza di combattimento, oppure consentono di prendere monete aggiuntive o comprare altre carte. Molti riportano poi dei simboli con cui comprare le carte Missione. Non è possibile infatti vincere il gioco senza aver comprato almeno una carta Missione.

Il gioco termina appena un giocatore raggiunge i 10 PV, a patto che abbia comprato almeno una carta Missione.


Considerazioni
- Visione generale
Handler der Karibik è semplicissimo e rapido, il filler ideale. È anche decisamente “buono” come gioco, perché, al di là di rubarsi qualche carta Missione, gli elementi di disturbo nei confronti di altri giocatori sono praticamente azzerati. Le dimensioni ridotte, il furbo utilizzo delle carte che evita segnalini di alcun tipo e il conseguente prezzo estremamente contenuto, fanno il resto.

- Interazione
La bassissima interazione (è in pratica un solitario di gruppo), da una parte può giocare a suo sfavore per chi cerca un titolo bastardo, dall'altra consente di annullare l'effetto “botte al leader” e mantiene i tempi di gioco sempre veramente contenuti. D'altro canto accentua il problema del leader in fuga, ma solo se al tavolo c'è qualcuno con esperienza e gli altri sono neofiti. Le abilità delle carte sono talmente poche e le meccaniche così semplici che presto si arriva tutti allo stesso livello e si compete per la vittoria in un intervallo di pochissimi punti.

- Strategia e tattica
Fondamentalmente ci sono due indirizzi strategici. Chi spinge di più sul rischio della pesca farà bene a dotarsi di molte carte con forza di combattimento e Ammiraglio (2 monete con 5+ carte in tavola) e Governatore (+1 carta     da poter comprare) per massimizzare i benefici di una pescata “lunga”.
Chi è più prudente ha a disposizione Commercianti, Giullare e Mignotta (Madamoiselle, dice il testo, ma la professione è chiara) per beneficiare di rendite extra o sconti.
Fermo restando che le strategie non sono assolutamente così nette ed è possibilissimo intersecarle: tutte le carte sono un valido aiuto.

Elementi di sintesi
Materiali
Ottimi. Giocato molte volte senza imbustare le carte e sono ancora perfette. La scatola ha le dimensioni contenute di quelle da scala 40.
Regolamento
Chiaro e conciso. Sono solo due pagine.
Scalabilità
Perfetto da 2 a 4. Con un'altra confezione potere arrivare a giocare in 8.
Incidenza aleatoria/strategica
Essendo il meccanismo base il “push your luck” è ovvio che la fortuna abbia un ruolo importante. Non dimenticate però che il “push” siete voi a deciderlo.
Durata
Anche in 4 dura massimo mezzora.
Dipendenza dalla lingua
Nessuna.
Consiglio/sconsiglio
Handler der Karibik non è un gioco profondo o innovativo. Ma fa molto bene esattamente quello che promette, né più né meno, ovvero essere un filler semplice e solido basato sul “push your luck”, con bassa interazione, in cui ognuno ottimizza il proprio gioco senza paura dell'effetto “botte al leader”.