Space Empires: 4X

Ambientazione
Space Empires: 4X (da ora in poi SE4X) è un wargame di fantascienza che rientra, come dice il nome stesso, nella categoria dei 4X (eXplore, eXpand, eXploit, eXterminate, ovvero esplora, espanditi, sfrutta e stermina) mutuata dall’omonimo genere degli strategici a turni per PC che vedono in Civilization di Sid Meier il loro capostipite.

Nel nostro caso il nome è tratto proprio dall’omonimo gioco per PC Space Empires, un complesso strategico a turni arrivato alla sua quinta versione. C’è da puntualizzare però che il wargame di cui stiamo parlando eredita dal suo corrispettivo digitale soltanto il nome, il logo e la grafica delle astronavi.

Il regolamento è completamente “made in GMT” e non tradisce le aspettative dei fan della casa californiana.

Il gioco
Vestiamo i panni di una delle quattro razze in lizza per il predominio della galassia.
Come nei wargame più classici abbiamo un tabellone di gioco esagonato, rappresentante la galassia, e un cospicuo numero di segnalini in cartoncino che rappresentano pianeti, astronavi, risorse, e numeri per il conteggio delle forze in campo.

Ogni giocatore parte dal proprio pianeta madre, collocato nella sua parte di galassia “amichevole” (una regione di esagoni delimitata da un confine fisso del proprio colore) per poi addentrarsi nello spazio profondo, ovvero le restanti regioni del tabellone tra i confini dei giocatori.

Scopo del gioco è conquistare il pianeta madre di un altro giocatore, oppure, consigliato per partite più brevi, totalizzare tre punti calcolati nel seguente modo:
- 1 punto per ogni colonia avversaria distrutta
- 1 punto per ogni colonia costruita su un pianeta al di fuori dei propri confini

Esplorazione
Il primo aspetto interessante di SE4X è l’esplorazione. Ogni esagono della galassia contiene un segnalino coperto che una volta esplorato potrà essere girato svelando cosa contiene quella regione di spazio. Potrà essere un pianeta, delle risorse minerarie, un relitto con tecnologia aliena, asteroidi o nebulose che penalizzano chi attacca o chi difende, un buco nero, oppure un pericolo generico che vi farà perdere immediatamente la nave in esplorazione.

C’è da specificare che nel setup i segnalini sono distinti tra le regioni amichevoli e lo spazio profondo.
Nelle regioni amichevoli non ci sono pericoli generici e quasi tutti i pianeti sono da subito colonizzabili.
Lo spazio profondo invece contiene pianeti inospitali che richiedono un’opportuna tecnologia di terraforming per essere colonizzati.

Rappresentazione delle forze in campo
Altra caratteristica propria di SE4X sono le forze militari nascoste agli altri giocatori.
I vostri avversari non conosco l’entità reale delle vostre flotte in campo, né le loro caratteristiche.
Per fare ciò ogni segnalino che rappresenta una forza militare in gioco è coperto, e sotto di esso viene posto un altro segnalino con un numero, per indicare quante navi di quel tipo sono presenti.
In più esistono delle “esche”, ovvero segnalini coperti che in realtà no contengono navi, ma che potete muovere nella galassia come se lo fossero, per ingannare i vostri avversari. Le esche una volta intercettate vengono svelate ed eliminate dal gioco.
Sebbene questo sistema aggiunga un notevole realismo alla simulazione, vi costringe continuamente a controllare cosa c’è sotto le vostre pile di segnalini per ricordarvi cosa avete schierato e dove.
Quando due flotte avversarie entrano in contatto vengono svelate, e ha luogo un combattimento.
Le flotte resteranno svelate finché non faranno ritorno ad un pianeta alleato.

Fase economica
Il gioco è costituito da tre round successivi in cui ogni giocatore a turno muove, esplora, e risolve eventuali combattimenti quando le navi entrano a contatto. Terminato il terzo round c’è una fase economica, contemporanea a tutti.

La fase economica è la parte peculiare e più importante di questo gioco, e potrà far storcere il naso ai german gamer più incalliti o comunque a chi non ama complicarsi troppo la vita con calcoli complessi.
Ogni giocatore ha a disposizione una scheda di carta dovrà segnare con una penna il bilancio dei punti costruzione (CP) guadagnati e spesi. Ciò è reso necessario dal fatto che ogni giocatore svolge la propria fase economica in totale segreto e la scheda farà fede a fine partita per le spese fatte.
Durante la fase economica si sommano i CP guadagnati da ogni colonia e si sottrae il costo di manutenzione per ogni nave. Vengono poi riservati dei punti a propria discrezione per l’asta su l’ordine di gioco del prossimo turno. Infine si spendono punti per acquistare nuove tecnologie e costruire nuove navi.
Le tecnologie acquistate sono segrete e segnate anch’esse sull’opportuna scheda. Verranno svelate solo quando sarà necessario usarle in esplorazione, movimento o combattimento. Lo stesso avviene per le navi, una volta costruite saranno messe in gioco coperte e con la quantità indicata dal segnalino posto sotto quello della nave.

Le navi inoltre non vengono automaticamente aggiornate alle nuove tecnologie come accade in altri giochi dello stesso genere. Andrà quindi tenuta traccia sulla scheda di quali tecnologie sono implementate da ogni singolo gruppo di navi. Sarà comunque possibile aggiornare le navi già in campo spostandole su un pianeta dotato di cantiere navale.

Va specificato che in questa edizione base del gioco non c’è alcuna regola di diplomazia o commercio tra i giocatori.
L’unica interazione è lo scontro, mentre le alleanze sono lasciate a semplici accordi tra i partecipanti.

Regole opzionali
SE4X è corredato di una serie di regole opzionali che danno sale alla partita rendendola molto più interessante. Esiste poi un manuale degli Scenari che permette di giocare in diverse modalità, comprese due in solitario.

Viadotti mercantili. è messa tra le regole opzionali ma merita di esser usata fin dalla prima partita. Si possono creare “catene” di navi mercantili (merchant pipelines) che collegano le colonie al pianeta madre. Durante la fase economica ogni colonia così collegata produrrà un 1 CP in più. Inoltre le navi che si sposteranno dentro una catena godranno di uno spostamento aggiuntivo oltre il loro movimento normale. Ciò consente di implementare reti commerciali all’interno del proprio spazio di galassia e soprattutto costruire “autostrade” che permettono spostamenti più veloci sulle rotte più utilizzate.

Veicoli speciali. Esistono diverse classi di navi specializzate che possono essere aggiunte al gioco. Tra queste abbiamo portaerei con relative squadriglie di caccia, mine e dragamine, navi stealth e navi scanner in funzione anti-stealth.

Alieni . I pianeti dello spazio profondo possono essere abitati da razze aliene ostili, una volta esplorato un pianeta alieno questo schiererà le proprie flotte.

Doomsday Machine. Vi sono fino a 3 “macchine del giorno del giudizio” che possono essere nascoste nello spazio profondo. Una volta rivelate si attiveranno e attaccheranno senza pietà flotte e colonie più vicine; questo finché non verranno distrutte. Sono pedine molto forti e il loro apparire casuale può dare molta aleatorietà alla partita, svantaggiando il giocatore che ne avrà una vicina.

Conclusioni
SE4X non è un gioco per tutti.
Introduce elementi di estremo realismo come lo schieramento nascosto delle forze, l’upgrade manuale di ogni singola nave alle nuove tecnologie e la segretezza nella fase economica, che impongono una maggiore attenzione e soprattutto meticolosità durante il gioco.
Da parte dei giocatori è richiesta un’estrema onestà nel non barare durante la fase economica, spendendo più CP di quanti realmente se ne posseggano.

Molti troveranno estremamente “antiquato” dover fare a penna, ogni turno, i conti della spesa su un foglietto di carta, soprattutto senza poter controllare che gli altri giocatori non stiano barando.
E’ consigliato quindi solo a chi cerca un ulteriore realismo rispetto ai 4X già in commercio, e chi non ha paura di complicarsi la vita con calcoli e fiducia reciproca.

Elementi di sintesi
Componentistica - La seconda edizione del gioco presenta elementi di ottima qualità. Il tabellone di gioco è pieghevole e di robusto cartone, i segnalini tutti in cartoncino spesso 3mm. Vi è anche in dotazione un blocco di fogli A4 con le schede usa e getta per la fase economica. I manuali sono invece in carta comune, facili all’usura.

Dipendenza Linguistica - I manuali di gioco sono solo in inglese, anche se esistono traduzioni non ufficiali. La componentistica è invece indipendente dalla lingua, unica eccezione la fanno le schede della fase economica che comunque comprendono poche parole facilmente traducibili per assonanza.

Incidenza Aleatoria - Nonostante l’esplorazione e il tiro dei dadi nel combattimento l’incidenza aleatoria è bassa e fortemente controllabile. Durante l’esplorazione gli esagoni della zona amichevole della galassia non contengono avversità, mentre per lo spazio profondo è possibile sviluppare una tecnologia esplorativa che permette, al solo giocatore in possesso, di sbirciare il contenuto di un esagono e poi decidere se esplorarlo. Nei combattimenti il tiro dei dadi può essere agevolato da opportune tecnologie di attacco e difesa e di iniziativa.
L’uso delle Doomsday Machine può rendere l’esito della partita più fortunoso, ma è un elemento opzionale.

Scalabilità - Il gioco scala perfettamente da 2 a 4 giocatori. Gli scenari in solitario richiedono invece regole opportune e schede speciali per tenere traccia dei movimenti di alieni o delle Doomsday Machine.