StarWars DogFight

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Voto recensore:
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StarWars DogFight è un gioco di carte e da tavolo per 2 partecipanti.
Viene ricreata una battaglia tra caccia stellari Ribelli ed Imperiali, ambientata nel mondo di Star Wars.
Il gioco si svolge su una plancia di 8x8 caselle (va benissimo una normale scacchiera), utilizzando dei segnalini, ognuno dei quali rappresenta un caccia stellare.

L’obiettivo principale è distruggere 5 caccia nemici (i rimanenti 3 voleranno via dalla paura).

Le unità RIBELLI iniziali sono:
2 A-Wing (mov: 6, range: 3)
2 B-Wing (mov: 4, range: 4)
2 X-Wing (mov: 5, range: 4)
2 Y-Wing (mov: 4, range: 3)

Mentre le unità IMPERIALI sono:
6 TIE Fighter (mov: 5, range: 3)
2 TIE Interceptor (mov: 6, range: 4)

All’inizio della partita, ogni giocatore dispone una unità per casella entro le prime due file. (Le unità non si possono sovrapporre).
I giocatori condividono un mazzo comune di carte, suddivise in Movimento, Attacco e Difesa. (alcune carte sono specifiche ed esclusive per determinati tipi di astronavi).

I giocatori svolgono il loro turno seguendo 3 Fasi:
1. Rotta
2. Spostamento
3. Fuoco

1. Rotta
Il giocatore in turno pesca 3 carte.
Se il mazzo si esaurisce, crearne un altro mescolando gli scarti.
Il limite massimo di carte da tenere in mano è 5.
Le eventuali carte in eccesso vanno scartate.

2. Spostamento
Giocate (e scartate) una carta Movimento per spostare un’astronave.
Le navi non possono attraversare altre navi ad eccezione del movimento a “cavallo”.
Il numero rappresenta le caselle che possono essere percorse.
La tabella delle astronavi specifica quali carte possono essere utilizzate.
Lo spostamento può essere sia ortogonale che diagonale.
Invece di muovere una sola unità in una qualunque direzione, si possono anche spostare tutte le astronavi in avanti dello stesso numero di caselle indicate sulla carta.

3. Fuoco
Giocate (e scartate) una carta Attacco per sparare.
La carta Attacco ha un numero, che rappresenta la gittata dell’arma.
Gli Attacchi possono essere sia ortogonali che diagonali.
Se ne ha la possibilità, il difensore può giocare una carta Difesa.
In caso contrario, la nave nemica viene uccisa ed eliminata dalla plancia.
Gli attacchi non possono essere fatti “attraversando” altre astronavi. (ad eccezione della carta Attacco “cavallo”).
Pro:
Chi non rimane tuttora affascinato dall’ambientazione fanta-spaziale di Guerre Stellari?
Si può considerare una variante più “aggressiva” del gioco degli scacchi (considerando il fatto che le astronavi sparano!!!!), quindi gli appassionati potranno variare un po’ tema e metodologia di gioco.
Il gioco mischia bene la “casualità” delle carte con la “strategia” degli spostamenti sulla plancia.
Può anche essere un buon punto di partenza per “iniziare” un amico al gioco degli scacchi.
Contro:
Se vi dovesse piacere il gioco potreste sentirvi “ingabbiati” all’interno della classica plancia degli scacchi, quindi dentro alle 8x8 caselle.
Ma nulla vi vieta di crearne una tutta vostra per potervi esibire nelle più svariate manovre aerospaziali.
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