Succession: Intrigue in the Royal Court

L’anziano Re sta cercando un degno erede per il suo trono; cinque candidati, incluso il buono a nulla pigrone figlio del Re Ulysses e la sua intelligente, piccola principessa Arianna, sono in corsa per essere nelle grazie del Re.

Comunque come in ogni elezione, i candidati non sono sempre le persone più importanti; sono i responsabili dell’elezione che persuadono, allettano e minacciano gli elettori per portare i loro voti dalla parte del proprio candidato. E questo è quello che come giocatore dovrai fare.
Ogni giocatore prende il ruolo di uno dei cinque “Influenzatori”, per semplicità ci si riferisce nelle regole come personaggio, ed alla fine del gioco il candidato di colui che è stato creduto ed aiutato dall’elettorato, sarà dichiarato vincitore.
Il gioco viene descritto come politico, di bluff e di gestione risorse, ed effettivamente la descrizione corrisponde alla verità.

Ogni candidato che è influenzato o che sta con il Re, è registrato sul tabellone centrale; in più ogni giocatore ha un piccolo tabellone dove tiene traccia dei personaggi con i quali stanno i candidati.
Il gioco in se stesso è un gioco di carte, ci sono tre tipi di carte: carte evento che devono essere messe all’asta prima di essere giocate; carte influenza che hanno un numero scritto e servono per votare, e le carte intrigo che forniscono bluff.

I giocatori iniziano con una mano di quattro carte, ed ogni turno consiste di tre fasi; prima, prendere una carta dal mazzo delle pescate oppure scartare le quattro proprie carte e pescarne altrettante, nel qual caso il turno finisce.
Secondo, acquisire sovvenzioni sotto forma di oro, l’ammontare dipende dal personaggio che sta con ogni candidato.
Terzo, si giocano le carte.

Le carte evento possono essere semplici azioni tipo: “Paga due ori e prendi una carta a tua scelta dal mazzo degli scarti”; oppure ti può mettere in grado di negoziare per guadagnare.
Per esempio la carta ti può dire:”Scegliete un candidato, poi per ogni giocatore scegliete se o meno loro guadagneranno un posto per quel candidato”; a quel punto potete dire che per ogni giocatore che vi darà quattro pezzi d’oro, voi li nominerete per beneficiare dell’evento; poi sta ad ogni giocatore di accettare o meno la tua offerta.

Le carte intrigo aggiungono più interazione; potreste giocare una carta che afferma: “Un candidato perde due posizioni”. Poi decidete il candidato che verrà colpito da questa carta, e poi sarà messo ai voti.
Ogni giocatore a questo punto scrive in segreto un “Passato” oppure un “Fallito”, e quanti voti loro sono pronti a dare; i voti sono fatti con oro e carte influenza.
I voti vengono totalizzati e se ci sono più passato, allora l’azione viene eseguita, se invece ci sono più fallito, non succede niente.
In entrambe i casi i giocatori devono pagare i loro voti in oro e/o carte.

In seguito al voto avviene uno dei maggiori aspetti unici del gioco, la stima della reputazione o dell’infamia.
Il giocatore che da la maggioranza di voti decide quale giocatore guadagna la reputazione se l’intrigo è passato, o l’infamia se l’intrigo è fallito; nel primo caso il giocatore scelto guadagna un posto con il candidato in questione. Nel secondo caso lo perde.

Succession è un gioco molto divertente, dato che richiede sia la considerazione e l’accortezza del gioco delle proprie carte in mano, sia l’interattività con gli altri giocatori. Il gioco può essere giocato anche da 2 persone, ma noi abbiamo verificato che il numero adatto per giocarlo è 4-5 giocatori, per poter godere appieno del divertimento che da questo gioco molto ben disegnato.

Il gioco è dedicato alla memoria di un caro amico dei disegnatori, ed io aggiungo che questo è un degno tributo per onorarlo.

Autore recensione: John Humpries. Traduzione della recensione dalla rivista Games International a cura di Morpheus www.gamesinternational.biz