Da quello che ho potute leggere e vedere e dai parere che ho raccolto, questo gioco è una bomba. Per me pledge sicuro.
Il primo tentativo ha dato vita a Skytear, un gioco competitivo nato con lo scopo di creare una community internazionale che si sfidasse in tornei periodici. Purtroppo il lancio di Skytear è coinciso con la pandemia limitando enormemente la parte torneistica, ma fortunatamente, grazie a Tabletop Simulator, all'intraprendenza della Skytear Games e alla community stessa, si sono riusciti a realizzare sia nel 2020 che nel 2021 sessioni mensili di qualificazione ai Campionati Mondiali, il cui ultimo si è da poco concluso con la vittoria di un italiano. Ora, con l'intezione di mantenere vivo il mondo immaginario da loro creato, Giacomo e Riccardo ampliano l'esperienza di gioco con Skytear Horde, un tower defense veloce e variegato.
Ma che cosa accomuna le due opere della Skytear Games?
- Innazitutto Olan'Taa, il mondo immaginario dove si svolgono le vicende di Skytear: i personaggi, i minion, gli Outsider sono tutti ripresi dal gioco principale e le illustrazioni dell'opera sono nel segno della continuità con Skytear.
- L'uso delle carte: sia il turno dei nemici che quello dei difensori è gestito tramite la messa in gioco di carte.
- le fazioni: in Skytear, sul modello di Magic, esistono quattro fazioni definite da quattro specifici colori. Nella versione base i giocatori potranno scegliere tre delle quattro fazioni classiche (Taulot, Kurumo e Liothan, i Nupten saranno una KS Exclusive) per difendersi dall'incursione nemica; ogni fazione ha uno stile di gioco diverso che modificherà l'esperienza di gioco.
Come si gioca
L'invasione di un'orda mostruosa tenterà di distruggere il nostro castello e noi dovremo contrastarla fino ad arrivare allo scontro finale con il potente Outsider che la guida. Per farlo, dovremo prima distruggere iInnanzitutto il giocatore sceglie il livello di difficoltà che intende affrontare e la fazione con la quale difenderà il proprio castello; per ogni fazione, ci saranno due carte-castello differenti tra cui scegliere, ognuna con un diverso potere attivabile spendendo il classico mana. Questo potere influenzerà le nostre possibilità di vittoria durante l'assalto. Scelto il livello di difficoltà, i giocatori prepareranno le tre carte-portale relative a lato della plancia. Ogni carta portale indica:
- i punti vita necessari per distruggerlo;
- che cosa fare una volta distrutto il portale;
- di quanto mana ricaricare i difensori a ogni turno;
- quante carte attaccante rivelare a ogni turno.
Le carte nemiche si dividono in incantesimi e mostri, mentre quelle dei difensori in Alleati (le creature in grado di contrastare l'orda e distruggere i portali), Incantesimi, Torri e Potenziamenti.
Cominceremo la nostra strenua difesa con cinque carte e potremo guadagnarne altre durante il gioco solo uccidendo mostri o distruggendo portali. Quindi niente pesca automatica a fine turno.
Prime Impressioni
Voglio concentrarmi, invece, sull'esperienza di gioco. Ho fatto venti partite, sia in fisico che in virtuale, con alterne fortune, utilizzando prevalentemente la fazione dei Liothan (i blu), mentre ho fatto sei match con i Taulot (verdi) e i Kurumo (rossi). L'esperienza e la velocità del gioco variano a seconda della fazione scelta e la scelta del diverso castello da difendere tra i due di ogni fazione condiziona in misura minore l'esito della partita. Non è semplice battere il gioco; io ho perso la maggior parte delle volte, ma se si eccettua la possibile sfortuna nella pesca delle carte il gioco appare bilanciato tra possibilità di vittoria e sconfitta. Avendo tendenziamente uno stile di gioco più aggressivo, mi sono trovato maggiormente a mio agio coi i Kurumo, secondariamente coi Taulot ed è per questo che ho insistito maggiormente con i Liothan. Ho trovato fondamentale distruggere i portali il più velocemente possibile per avere possibilità di giocarmi il match fino alla fine: il mazzo del giocatore non si rimescola e una delle due condizioni di sconfitta è proprio l'esaurimento del mazzo (l'altra, ovviamente, la distruzione del castello).
Conclusioni
Skytear Horde è un gioco fresco e veloce, sufficientemente teso da rappresentare un buon livello di sfida e un'esperienza da rigiocare più volte. Può essere giocato anche due vs il gioco e non è escluso che durante la campagna vengano sbloccati tramite stretch goals ulteriori modalità. Da amante di Skytear ed estimatore dei fratelli Neri sarà per me un vero piacere contribuire al successo di questa opera finanziandola su KS.
Trovate il link all'anteprima qui