Essen the Game: Spiel' 2013

Il gioco dura 7 round, ogni round è diviso in 3 fasi:

 

si pescano le carte Ranking, ovvero le indicazioni di cosa comprare durante il round (in 5 giocatori, 3 carte).

Annuncio dei Giochi, ovvero si pescano 6 tasselli gioco da tavolo e si posizionano in una sezione definita Pallet Truck, in maniera del tutto casuale.

Popolarità, si definisce la popolarità di ogni gioco attraverso simboli sul gioco o posizione sulla Pallet Truck.

Eventi, si pescano 2 eventi e si associano a dei giochi, gli eventi sono di tutto e di più (dal costare meno, al dare più punti vittoria, al difficoltà di comprarli, etc.)

Folla, si pescano tasselli folla e si sistemano sul tabellone. Il tabellone è una rappresentazione un po’ artistica e molto ideale della fiera di Essen.

 

Definizione del primo giocatore, verificando chi ha utilizzato meno mosse nel round precedente. I giocatori giocano tutte la loro fase C prima di passare il turno ad un altro giocatore. 

 

Fase C:
I giocatori spendono punti azione per gestire i loro acquisti. I punti azione si possono conservare da round a round, si guadagnano in vario modo e si spendono a seconda di cosa si sceglie di fare. I punti azione si tengono  con un’apposita tabella formata da una serie di caselle o spazi azione.

Movimento, in pratica lo spostamento in fiera, ogni spazio costa 1 punto azione. Alcuni spazi richiedono 2 punti azione. Occorre raggiungere lo stand giusto per poter acquistare.

Acquisto, acquistare non richiede azioni, ma ogni acquisto occupa uno spazio azione, occorrerà scaricare tutto in macchina per poter liberare spazio e quindi punti azione. I giocatori hanno anche una borsa in cui mettere 1 gioco gratuitamente senza doversi bruciare uno spazio azione 

Playtest, in questa fase i giocatori pescano carte per scegliere un gioco che vogliono comprare ma di cui non sono tanto convinti. Letteralmente provare il gioco per decidere se comprarlo o meno. La carta identifica un gioco che se alla fine della partita è stato comprato darà più punti.

Scarico, letteralmente si devono scaricare i giochi in macchina, seguendo i simboli sui giochi stessi, liberando spazi azione.

Prelevare Denaro, è possibile prelevare nuovo denaro dal bancomat, questo farà perdere punti vittoria, ma si sa ad Essen i soldi non bastano mai….

 

Alla fine del round i giocatori confrontano quello che hanno comprato con le richieste delle carte ranking, prendendo così punti vittoria. Alla fine del quarto round si hanno una fase aggiuntiva di confronto con le carte ranking. Vince chi ha più punti.

 

Il gioco colpisce la cuore di chi frequenta la fiera del gioco di Essen. Un subdolo mezzo per imporre un acquisto. Ma il gioco dice la sua. La costante analisi dei punti azione e delle azioni da fare fa pensare ad un gioco tuttaltro che semplice. La popolarità è necessaria per rendere varietà alle azioni, ma occorre verificare se da sola basta a contrastare il mero calcolo della convenienza sul soddisfare le carte ranking. Bene che la macchina abbia posti a condizione, altrimenti sarebbe stato davvero poca cosa. La gestione del movimento fa temere un’indole astratta malamente mistificata. Alcune regole secondarie, anche se poco sviluppate, riescono ad evocare quei momenti (ad esempio, il sold out, la borsa piena, il playtest , etc,) più significativi dell’esperienza esseniana. In definitiva un titolo più evocativo che altro, con buone idee, ma non così esaltanti da doverlo avere a tutti i costi. Detto questo corro a preordinarlo!!!!!

 

PS: i tasselli del gioco sono giochi veri, ovvero le illustrazione dei 60 giochi sono immagini delle scatole dei giochi da tavolo veramente venduti ad Essen 2013. Una vera chicca….