Normalmente ho sempre sentito usare il termine fog (nebbia) per i giochi di guerra. Ma si sa, amore e guerra spesso vengono considerati simili e così ci ritroviamo tra le nebbie d'amore in questo gioco per due giocatori dalla durata di 60-120 minuti in cui sicuramente l'ambientazione farà la parte principale. Un gioco dove la parte cooperativa per far trionfare la storia d'amore è probabilmente (almeno per l'ambientazione) più importante della vittoria personale (comunque da perseguire), dove non potrete guardare solo alle vostre necessità, ma anche a quelle del partner... altrimenti sarà una sconfitta per tutti.
Il gioco
Fog of Love è un gioco a scenari, ognuno suddiviso in tre o quattro capitoli in cui la storia avrà un inizio e pian piano diventerà più seria fino a giungere alla fine.
Innanzitutto potrete decidere se sarete di sesso maschile o femminile, poi dovrete scegliere i vostri tratti caratteriali (tipo curiosità, sensibilità, gentilezza, sincerità, eccetera) ed alcuni dettagli tipo lavoro e aspetto fisico in base alle carte che avrete in mano.
Insomma, dovrete crearvi un personaggio.
Esso avrà un livello di soddisfazione (cuori sulla carta personale) che si incrementerà o decrementerà durante il gioco in base a quanto riuscirete a rimanere fedeli alla vostra personalità e a far funzionare la coppia e sarà fondamentale per la vittoria finale.
Le scelte non si fanno a caso, ma considerando gli obiettivi richiesti sulle carte Destino e gli obiettivi sui tratti caratteriali. In modo molto tematico, questi obiettivi possono essere individuali (la mia sincerità deve essere oltre un livello richiesto) oppure di coppia (il livello combinato dei due partner).
Sulla plancia principale per ogni tratto caratteriale ci sono due frecce, una direzionata verso il lato positivo e una verso il lato negativo (esempio: organizzato – disorganizzato). Su di esse segneremo con dei token i nostri livelli delineati dalla scelta del lavoro e delle caratteristiche fisiche e sarà l'unica cosa che il nostro partner saprà inizialmente di noi. Durante la partita non si potrà parlare né dei nostri obiettivi né della nostra personalità, ma si dovrà far intuire al partner cosa vogliamo tramite delle scene di vita.
Il turno infatti si svolge giocando in maniera alternata una delle cinque scene che ci ritroveremo in mano. Alcune saranno leggere (tipo regalo di compleanno), altre saranno più serie fino ad arrivare a quelle drammatiche, che potrebbero far cambiare anche dei tratti caratteriali ad uno dei due personaggi.
Quando si gioca una scena, ci possono essere delle decisioni di coppia (contenenti due o tre opzioni, i due giocatori ne scelgono in segreto una prendendo il token-lettera corrispondente e poi la rivelano. A seconda di quanto le scelte saranno affini si innalza/abbassa la soddisfazione e comunque ognuno avrà una variazione sui tratti caratteriali in base alla risposta data) oppure delle domande che si fanno al partner e a lui solo spetterà la risposta tra le opzioni. Si può discutere, ma senza rivelare particolari personali.
Detta così sembra abbastanza banale, ma le risposte dovranno essere date cercando di favorire se stessi, ma anche cercando di assecondare il carattere dell'altro, provando ad intuire dove vuole arrivare (vorrà essere un tipo estremamente sincero? Oppure introverso? O...).
Man mano che si va avanti nella storia, le scelte leggere saranno sempre meno ed entreranno in gioco quelle serie o quelle drammatiche, come in qualunque relazione di lunga durata.
A fine partita si verificherà l'obiettivo personale (destino) e... attenzione... non sempre sarà un obiettivo a lieto fine. Alcuni richiedono di far durare la relazione, altri di interromperla.
Ad inizio partita gli obiettivi personali saranno carte uguali per entrambi i giocatori. Durante la partita alcuni verranno scartati e si dovrà cercare di capire quale obiettivo stia cercando di perseguire il partner poiché solo uno di questi rimarrà in gioco alla fine.
Come in ogni relazione, se gli obiettivi non andranno nella stessa direzione difficilmente si avrà un lieto fine e nel nostro caso la vittoria sarà sfumata.
Prime impressioni
Chi ha trovato piacevole sviluppare il proprio percorso di vita in The Pursuit of Happiness o in CV troverà in questo titolo un degno seguito per vivere nuove avventure. Se invece l'ambientazione non vi interessa e siete alla ricerca di nuove meccaniche potreste rimanere delusi... o forse coinvolti?
Il gioco ha come caratteristica principale la tematicità e questa strana meccanica per cui è necessario capire i bisogni del partner e cercare di assecondarli, sperando che non vadano esattamente all'opposto dei nostri, per far sì che la soddisfazione salga ai livelli richiesti. Non mi è chiaro se alla fine la vittoria possa anche essere condivisa o se vince sempre solo uno dei due giocatori essendo un gioco a scenari e non potendoli leggere, ma già nel regolamento l'autore pone in evidenza il fatto che non è la vittoria che bisogna perseguire, ma godere appieno l'esperienza e la propria commedia. Mi domando se alcune scene potrebbero risultare forse troppo facili da risolvere, soprattutto tra due persone che si conoscono e intuiscono il parere dell'altro, ma non è detto visto che dipenderà da quale livello stiamo cercando di alzare.
Trovo molto intrigante l'aderenza tematica di questo titolo, dove si parte da una conoscenza superficiale data dal lavoro e da qualche caratteristica fisica per andare verso la conoscenza reciproca e verso la formazione del carattere individuale e di coppia.
Personalmente darei volentieri un'occasione a questo gioco; ma attenzione, perché la dipendenza linguistica è molto alta.