Certo che avere la tana in una città patrimonio dell'unesco non è mica male.
Le truppe dei pelleverdi si sono presentate sul campo con uno spiegamento di forze ragguardevole, anche grazie alla partecipazione degli amici pordenonesi dell'Inner Circle, con i quale esiste da tempo una proficua collaborazione, e l’associazione delle Coccinelle Rosa di Latisana. I nostri hanno affrontato frotte di giocatori di tutti i tipi, di tutte le età e di tutti i gusti senza esitazioni, tanto che lo spazio dedicato alla Tana dall'organizzazione dell'evento, a cura dell'Associazione Novaludica, è addirittura scarseggiato in certi momenti del sabato e della domenica.
Sono stati approntati, scrutati e sviscerati grandi classici e novità, anche grazie al contributo della Tana nazionale, monster games (in quantità affrontabili) e party games; ma la parte del leone è stata senz'altro quella dei giochi per i più piccoli: dato che tale fetta di pubblico è relativamente inconsueta nelle attività ordinarie della TdG Palmanova il The Game Fortress ha rappresentato una nuova sfida per i nostri goblins, ripagata però ampiamente dai sorrisi e dal divertimento dei piccoli giocatori in erba.
Non sono mancati nemmeno gli amici di molte realtà associative friulane e venete, con le quali ci auguriamo che nascano, oltre alle amicizie già instaurate, anche delle collaborazioni per il comune obbiettivo della divulgazione del gioco da tavolo: se infatti il The Game Fortress rappresenta una piccola vittoria (basti pensare alle presenze complessive, quasi 15.000, nella sua prima edizione), ancora moltissimo resta da fare sul campo; ma certo la Tana locale non si tirerà indietro. Arrivederci alle prossime attività della TdG Palmanova!