ATTENZIONE! La seguente anteprima è ricavata dalle impressioni successive alla sola lettura del regolamento senza prova su strada del gioco
Dominare
Autore: Jim Pinto
Ambientazione: fantasy
Editore: Alderac Entertainment Group
Meccaniche: poteri variabili, maggioranze
Giocatori: 2-6
Dip. lingua: sì
Durata: 120 minuti
Link regole: regole inglesi
Tipologia: GdT
Difficoltà: media
Descrizione estesa del gioco
In Dominare ciascun giocatore riveste i panni di un potente che agisce nascosto nell'ombra e trama per acquisire il controllo della città.
La mappa urbana è divisa in distretti (contraddistinti da un colore e da una abilità speciale attivabile), ciascuno dei quali comprende da 3 a 15 “blocchi” nei quali i giocatori piazzano i propri cubi influenza. I materiali comprendono poi i segnapunti per ogni distretto e un mazzo di 95 carte Agente, ovvero personaggi che vengono calati in tavola di turno in turno per favorire il proprio gioco.
La partita si articola in 7 turni, detti Stagioni, ciascuno diviso in 4 fasi:
Cospirazione: ciascuno gioca una Agente dalla propria mano. Gli Agenti hanno una fazione (che consente loro di agire solo in un determinato distretto); un valore di influenza (che rappresenta i cubi influenza piazzabili ogni turno); un reddito (valore in monete, utile per varie funzioni nel gioco); un valore di “esposizione” (indica quanto il giocatore si espone nella sua cospirazione: il più esposto gioca sempre per primo e, a fine gioco, subisce una penalità in punti); dei tratti (che servono agli Agenti limitrofi per potenziare la loro influenza); infine delle abilità speciali di vario genere.
Eventi: si pesca una carta evento e se ne applicano gli effetti: questo è l'unico elemento fortunoso del gioco, a parte la pesca della propria mano di carte Agente.
Propaganda: i giocatori incamerano il proprio reddito e piazzano i cubi influenza nei vari distretti. Ogni Agente garantisce un numero di cibi da piazzare in un blocco di un distretto. È possibile anche bruciare cubi avversari in rapporto 1:1 e in un blocco possono esserci cubi di un solo colore. Il controllo di un distretto appartiene al giocatore con più blocchi dominati, in caso di pareggio nessuno ha il controllo.
Azioni: uno alla volta si eseguono le azioni garantite dai propri Agenti, dai distretti che si controllano, e si possono guadagnare altri soldi, scambiare soldi per cubi influenza, ripristinare Agenti che sono stati capovolti durante il gioco, reclutare un nuovo Agente dalla propria mano oppure sostituirne uno, spendere soldi per ridurre la propria esposizione.
Alla fine della partita si guadagnano punti grazie ai distretti controllati, ai singoli blocchi controllati, ad alcuni Agenti e infine si sottrae il malus dovuto al proprio livello di esposizione.
Dominare mescola quindi varie meccaniche conosciute (piazzamento lavoratori, maggioranze, poteri variabili) amalgamandoli in un gioco che sulla carta sembra interessante.
L'interazione è garantita non solo dal sistema di maggioranze, ma anche dal meccanismo di “bruciatura” dei cubi avversari e soprattutto dai poteri degli Agenti.
Ho l'impressione che verso gli ultimi turni non sarà affatto facile tener conto e ricordarsi tutte le abilità al tavolo (all'ultimo giro ogni giocatore ha davanti a sé minimo 7 Agenti) e la cosa potrà risultare alquanto caotica. Altra cosa da verificare sarà l'incidenza delle carte evento sul punteggio: in caso di confronti molto serrati potrebbero essere spiacevolmente determinanti, ma è una cosa che va provata giocando.
Il fulcro del gioco sono ovviamente le carte Agente. Forniscono in pratica tutti gli elementi per la propria strategia e bisognerà stare attenti a cosa si cala, a quando lo si fa e a quello che fanno gli altri. Alcune carte sono ripetute nel totale delle 95, ma molti sono personaggi singoli, per cui la longevità e la varietà dovrebbero essere garantite. Ovviamente, più forte sarà il personaggio, maggiore sarà l'esposizione a cui andrete incontro. A questo proposito, il meccanismo per stabilire l'ordine di turno e per la penalità ai punti vittoria, pare ben calato nell'ambientazione e anche efficacemente reso.
Pro
Contro
- Ambientazione ben amalgamata con le meccaniche
Buona varietà di personaggi e quindi di strategie
Alta interazione
Da verificare l'incidenza delle carte evento
Gli ultimi turni potrebbero risultare un po' caotici e poco prevedibili
Con così tanti personaggi in gioco c'è da verificare il bilanciamento degli stessi e che non siano possibili combo “ammazza-partita”.
Conclusioni
Dominare è stato una bella sorpresa, seppur il gioco non presenti nulla di realmente nuovo e la meccanica delle maggioranze non mi abbia mai esaltato particolarmente. Mi intriga soprattutto la questione degli Agenti, le loro abilità e sinergie, il capire quanto e come il gioco possa essere controllabile e soggetto ad una strategia precisa e quanto, invece, sia in balia del caso e delle scelte fatte da altri. Non so se avrò il tempo di dargli una chance nel marasma dei nuovi giochi, ma diciamo che rientra nella seconda fascia di priorità.
Note
Immagini tratte da BGG