ATTENZIONE! La seguente anteprima è ricavata dalle impressioni successive alla sola lettura del regolamento senza prova su strada del gioco
Saqqara
Autore: Shem Phillips
Ambientazione: antico Egitto
Editore: White Goblin Games
Meccaniche: piazzamento lavoratori, pesca/gioca carte
Giocatori: 3-5
Dip. lingua: no
Durata: 60 minuti
Link regole: regole inglesi
Tipologia: GdT
Difficoltà: media
Descrizione estesa del gioco
La prolifica White Goblin Games ci porta nell'antico Egitto, in un periodo di tumulti opportunità. In qualità di monarchi egiziani dovrete approfittare della situazione scalando (letteralmente) i gradoni della piramide sociale per diventare il nuovo Faraone.
La plancia presente una zona mercato dove andranno poste le merci di volta in volta, una in cui mettere le piramidi (2+ il numero dei giocatori), ciascuna dotata di particolari bonus e conferente Punti Vittoria (PV) e il Nilo, navigando lungo il quale si accumulano PV aggiuntivi.
Ogni giocatore ha a disposizione una plancia con lo spazio per le proprie merci e per il mazzo di carte Influenza (che servono per il mercato), una nave, un mercante e 4 lavoratori da mandare alle piramidi.
La meccanica è un piazzamento lavoratori corroborata da aste e pesca/gioca carte.
Il gioco è composta da 6 anni, ciascuno contenente 5 round, di 4 fasi l'uno.
I giocatori dovranno:
fare un'asta per accaparrarsi le carte mercato (che forniscono merci aggiuntive)
comprare merci al mercato, cosa che viene fatta anche usando le carte Influenza per cercare di prevalere sugli altri giocatori e accaparrarsi più roba possibile.
sviluppare una o più piramidi con i propri lavoratori: maggiore è l'altezza raggiunta, maggiori saranno PV e bonus ottenuti.
Fine del turno: si resettano i vari parametri di gioco.
Il gioco termina o alla fine dei 6 anni o se un giocatore riesce ad arrivare in cima a tutte le piramidi meno due.
Ora, sto leggendo un sacco di regolamenti per queste preview, alcuni più belli, altri meno, alcuni scritti bene, altri scritti male, ma devo dire che, per ora, questo, pur essendo di sole 8 pagine, è il peggiore che ho esaminato.
Ho fatto una fatica bestiale a leggerlo e sono dovuto tornare sui certi passaggi diverse volte per chiarire dei punti oscuri (qualcuno è rimasto).
E alla fine mi pare che non ne sia proprio valsa la pena. Il gioco pare una ripetizione infinita delle stesse fasi (30 turni non sono pochi) e alcuni passaggi sono macchinosi a dir poco (il mercato ha un meccanismo che definire inelegante è già un complimento).
Non devo neanche menzionare il coinvolgimento nell'ambientazione: pare che per diventare faraoni si debba stare al mercato tutto il giorno e costruire piramidi. Ma in un german l'ambientazione dovrebbe esser poco rilevante. Il fatto è che la “germanicità” di questo titolo viene comunque minata dalla pesca delle carte, in varie occasioni, cosa che aggiunge un elemento aleatorio come ciliegina sulla torta.
Pro
Contro
- in un'oretta ci se la cava.
Regolamento scritto male.
Macchinosità di alcuni passaggi.
Innovazione non pervenuta.
Conclusioni
A volte mi chiedo se la White Goblin Games pubblichi tutto quello che le viene proprosto. Perchè sarei curioso di leggere i giochi che scarta.
Questo Saqqara non brilla per ambientazione, per originalità, per chiarezza, per meccanismi (se non nel renderli il più faraginosi possibile). Traete voi le conclusioni appropriate.
Note