Aspettavo con ansia questo articolo.
Sempre un piacere leggerli.
Diciassettesimo appuntamento con le fazioni della seconda edizione di Summoner Wars
Questo approfondimento fa parte di una serie di articoli dedicati alle fazioni della seconda edizione di Summoner Wars. Articoli già pubblicati:
- Fungal Dwarves
- Cloaks
- Eternal Council
- Thundra Orcs
- Obsidian Dwarves
- Savanna Elves (Jungle Elves)
- Swamp Orcs
- Phoenix Elves
- Cave Goblins
- Breakers (Benders)
- Polar Dwarves
- Vanguards
- Fallen Kingdoms
- Skyspear Avians
- Sand Goblins
- Wayfarers
- Shadow Elves
- Crimson Order
Quasi per par condicio alla varietà dell'umanità costituita dai Wayfarers, questi ultimi sono stati pubblicati in coppia con gli ariani del fantasy che abbiamo imparato essere gli Elfi: alti, biondi, con la puzza perenne sotto il naso, quello più chiatto è sottopeso di almeno cinque chili, perennemente giovani, eccellenti in tutte le arti (militari e non), estimatori della conoscenza eccetera eccetera eccetera... Insomma: quegli esseri che nella vita vera stanno a tutti sui co...
"Per favore, Simone: concentrati sull'articolo!"
Scusate... Eh-ehm: vai col paragrafo introduttivo!
Nelle ambientazioni fantasy è problematico, se non addirittura pericoloso, parlare di popoli "buoni"; spesso, quando non si tratta (per definizione) di vere e proprie specie sapiens differenti alla nostra, abbiamo comunque a che fare con culture del tutto differenti a quelli reali, inserite in un contesto incerto e ostile, dove tutti sono potenziali nemici e interi regni secolari possono crollare in pochi giorni.
Persino in un mondo "idilliaco" e con risorse potenzialmente sufficienti per tutti come il nostro, esistono approfittatori senza scrupoli... Figuriamoci nei mondi fantasy; specialmente se voliamo su sottogeneri del grimdark più crudo e nichilista.
Le presunte fazioni dell'ordine, in tal senso, spesso e volentieri sono un esempio da manuale di arrivismo, opportunismo becero e ipocrisia: anche nelle ambientazioni più "Disneyane", c'è sempre una mela marcia che puntualmente fa precipitare la situazione, solo per dar sfogo al suo ego (ambizione, sete di ricchezza e potere, o anche pura e genuina idiozia), mentre in ambientazioni estremamentre grevi, come Warhammer, i "buoni" praticamente finiscono di scavarsi la fossa da soli, in una situazione già disperata di suo.
In ogni caso, la sicurezza costituita da simili baluardi di civiltà in un mare di caos, distruzione e barbarie, è spesso e volentieri una vita miserabile...
Ma se proprio dobbiamo forzare la mano, i "buoni" della situazione, paradossalmente sono gli Elfi Oscuri!
Non a caso gli Elfi oscuri, ovunque li peschi, suscitano sempre un forte ascendente verso l'estimatore del fantasy medio.
Perché sono praticamente il BatMan della situazione e, nel loro essere oscuri, fanno il giro e rivestono il ruolo di antieroe: tendenti sì a ricorrere a misure estreme, solo per proteggere il mondo da un male ben peggiore; ironicamente, salvando ANCHE coloro che li considerano degli esseri abietti. Illidian di Warcraft insegna (una delle poche cose decenti di quel brand, STRANAMENTE)
E questo, al netto delle ingustizie "legali" perpetrate dalla loro stessa razza: se almeno gli umani e i nani devono essere stronzi per compensare una situazione di perenne pericolo (il che li costringe a un minimo di Trolley Problem) nel 90% delle ambientazioni gli elfi oscuri diventano tali perché i loro cugini, altezzosi come la emme, hanno arbitrariamente stabilito di essere i più migliori dei più migliori tra gli ancora più migliori assai, prendendosi tutta la cuccagna e relegando i cugini sfigati in qualche buco sperduto del mondo.
E in Summoner Wars questo concetto è ancora più marcato: non dimentichiamo che ci stanno i Phoenix Elves, che sono il secondo Villain principale del gioco!
E finalmente eccoci a presentare i Shadow Elves. Attualmente, la cosa più vicina a rappresentare l'archetipo elfico così esaustivamente presentato poc'anzi... Nonché la terza fazione su sei "remixata" dallo storico Master Set della prima edizione!
Nella vecchia edizione del gioco, il design di questi ragazzotti era piuttosto sciatto: una sorta di vampiri bonaccioni che rasentava i livelli di Twilight. Anche lo stile di gioco non era questa gran cosa... A man bassa, erano la fazione delle sei che preferivo giocare di meno assieme ai Vargath.
Con la seconda edizione, hanno ricevuto una bella rinfrescata di stile: non sono "delle ombre" perché "uuuuh, ci muoviamo nell'ombra, siamo scuri, nessuno ci capisce, uuuuh..."
Loro SONO ombre!!!
"Nel buio della notte, nessuno ti sentirà urlare"... No, non è una frase a effetto figa: intendo che nessuno vi sentirà urlare dall'esasperazione. Quindi no: non siete il protagonista di Castlevania o di Hellsing... Al massimo una delle loro vittime.
Ricordate quando ho parlato di fazioni d'espansione ironicamente più semplici delle controparti presenti nel Master Set e nel set introduttivo? Bene, dimenticatevi quel che ho detto le volte scorse! Se Savanna Elves, Vanguard, Polar Dwarves e Fallen Kingdom sono tra le fazioni più difficili da padroneggiare, gli Shadow Elves sono addirittura più complicati.
Abbiamo parlato dei Wayfares come una metafora delle tattiche di guerriglia... Ma con i Shadow Elves questo concetto viene portato a livelli estremi: sarete come un manipolo di civili armati alla bell'e meglio contro un esercito organizzato, spinto a combattere solo dall'istinto di sopravvivenza collettivo e dal vostro leader cazzuto... Ecco: il Vietnam! Siete il Vietnam della situazione: altrettanto messi male contro un nemico pazzinculo e (molto) più forte di voi!
Ho parlato di leader cazzuto non a caso, poiché quello dei Shadow Elves è ironicamente uno degli evocatori più forti del gioco: deve essere OP come contraltare all'esercito di smidollati che si ritrova ad amministrare!
C'è addirittura da chiedersi se si possa parlare di un vero e proprio esercito alla pari delle altre fazioni: sarebbe più corretto parlare di proiezioni, riflessi illusori... Ombre! Piazzati letteralmente per disturbare e distrarre l'avversario, solo per colpirlo a più riprese dai fianchi scoperti
No, non è Donatella Rettore che ha preso possesso dell'articolo.
Un'altra caratteristica da marchio di fabbrica di un Elfo Oscuro che si rispetti, infatti, è la sua smodata tendenza a trasformare i propri polsi in pirotecniche fontane di sangue... Ufficialmente, lo fanno per consumare non meglio precisati rituali. Ma penso sia più per fare un dispetto ai volontari dell'Asis che rompono loro le palle, fermandoli per strada...
La tendenda ad autoferirsi della fazione è il motore di gioco della fazione stessa. Non è un potenziamento, ma una necessità: se non giocate (è proprio il caso di dirlo) sul filo del rasoio, vi precluderete gran parte delle possibilità tattiche offerte dai Shadow Elves.
E senza i loro poteri, sono solo dei combattenti dai parametri meno che mediocri.
Quindi, correte fate scorta di lacci emostatici e taglierini, mentre mi appresto finalmente a presentarvi questi masochistici ragazzuoli.
In qualsiasi momento del proprio turno, è possibile spendere due di questi token per riprendere in mano un'unità alleata (Campioni e non). Entrambe le abilità, si attivano entro un raggio di tre spazi
Ora, la prospettiva di recuperare unità da terra (evitandone la morte e, contemporaneamente, negando punti magia facili all'avversario), già basta per rendere questa abilità molto potente: a ciò si aggiunge la presenza di Truppe che ben entrano in sinergia con questa abilità (ma ripeto: non aspettatevi miracoli).
Tuttavia, è in combo con l'abilità dell'Evento "Glinting Speed", che potrete sferrare le vostre giocate migliore (e infatti, è la vostra carta più preziosa: non azzardatevi a scartarla a sbuffo!).
Il contrario dell'evocatore: Uno più chiavica dell'altro...
Di solito, questo genere di giochi con innumerevoli DLC vengono presi in considerazione nella loro interezza (non ha senso accontentarsi, ad esempio, delle quattro fazioni base di Neuroshima Hex, a fronte delle quasi venti fazioni d'espansione pubblicate). Tuttavia, per chi si accontenta di acquistare solo parte di questi contenuti, o conta di prenderli poco alla volta... gli Shadow Elves non dovrebbero essere tra le fazioni che non ci si dorme la notte pur di possederle.
La loro estrema difficoltà rasenta la rende poco appetibile per chiunque: metterla in mano a un novellino è un suicidio; mentre per i navigati, tale difficoltà è dettata più dalla scarsità della fazione, che non dalle sue meccaniche; per capirci: anche i Fallen Kingdom sono difficilissimi da padroneggiare; ma li ho trovati molto più soddisfacenti da giocare.
Hey, ecco l'ultima, grande caratteristica tipica degli Elfi Oscuri in ogni fantasy: l'essere quasi ingiocabili! Cavolo, non conosco un solo giocatore di Warhammer (fantasy e non) in possesso degli Elfi Oscuri/Dark eldar che non si sia lamentato della loro imperdonabile scarsitudine!
Aaaaaah, il Fantasy: cambiano le ambientazioni, ma non gli assiomi! Nemmeno Summoner Wars riesce a spezzare questo cliché...
Aspettavo con ansia questo articolo.
Sempre un piacere leggerli.
La complessità sopra la media di questa fazione sta nel fatto che quasi tutti i suoi effetti possono influenzare a piacimento sia carte alleate sia avversarie, richiedendo un continuo confronto tra costi e benefici. Con un'attenta economia di boost token gli shadow elves possono condurre battaglie di logoramento e lanciare incursioni letali in profondità al momento opportuno.
Questi ragazzi hanno dei buoni motivi per darsi delle arie!
E se amate la paralisi da analisi aspettate di vedere gli high elves...
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