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Vorrei mettere a conoscenza tutti della situazione "Puerto Rico 2020 di Alea/Ravensburger".
Ho iniziato a scrivere questo resoconto non sapendo bene come farlo uscire e ora ho deciso di scrivere qua nel forum, perché come articolo è meglio di no.
A febbraio 2020 viene annunciata la nuova edizione di Puerto Rico.
Se ne sentiva un po’ la mancanza, dopo che per qualche mese le scorte erano terminate e l’edizione precedente (quella con Thor sulla copertina) iniziava ad avere prezzi un po’ troppo gonfiati nei mercatini.
Le prime copie sarebbero state disponibili all’acquisto con consegna tra fine settembre e i primi di ottobre.
Grafica molto interessante, moderna, pulita… la nave dei coloni è diventata una taverna e, come suggeriva Shadows_Son, i lavoratori “avvinazzati” sono diventati viola.
A differenza della versione tedesca, quella in arrivo nel nostro Paese è bilingue italiano/spagnolo come Ravensburger ha già fatto ad esempio con The Legendary ElDorado di Knizia, ma, facendo le tessere edificio con un lato in una lingua e l’altro in un’altra, è stata eliminata la descrizione presente invece nella versione teutonica e in tutte le edizioni precedenti. In compenso, però, ai primi di settembre iniziano ad apparire su BGG alcune fotografie delle fustelle delle copie tedesche in cui c’è stato un errore di stampa a causa del quale alcune descrizioni sul retro non combaciano con l’edificio sul davanti.
Le speranze che nella versione nostrana non sia stato ripreso l’errore si vanificano ben presto e rapidamente Ravensburger ritira tutte le copie in fase di distribuzione per poter sostituire le fustelle sbagliate con quelle corrette: consegna ritardata a fine novembre, ma a fine settembre ne preordino una copia.
In anticipo sulle stime, le prime scatole arrivano addirittura prima di metà novembre e sono tutti felici perché le fustelle sono stampate correttamente, al netto di qualche sfasamento che lascia decentrate alcune immagini sul lato italiano che è stato stampato su quello che viene considerato in genere come il retro.
Tutti felici abbiamo detto… non proprio, perché ben presto qualcuno si rende conto che sulla plancia degli edifici, sotto all’immagine della Casa delle Dogane, è stato inserita la scritta “Municipio”, già presente nello spazio di fianco.
Inoltre, per coloro che non conoscono a memoria il gioco e hanno deciso di sfogliare il regolamento, balzano subito agli occhi dei macroscopici errori presenti solo in quello italiano:
Così Ravensburger, dopo circa una settimana, decide di far sapere su Facebook per, a causa di “alcuni refusi”, hanno messo a disposizione il PDF del regolamento corretto che verrà poi incluso nelle produzioni successive.
Quindi l’errore sulla plancia rimane, ma è un problema da poco: alla seconda partita già non ci si fa più caso. Certo, se inviassero plancia e regolamento corretti a chi li richiedesse…
E invece il giorno dopo decidono di esagerare promettendo il gioco completo a coloro che potessero presentare la ricevuta d’acquisto.
E della copia “fallata” (per così dire) che me ne faccio?
Se lo sono chiesti in molti e infatti non tardano a comparire nei vari mercatini un bel po’ di copie della nuova edizione di Puerto Rico di coloro che, certi di riceverne un’altra copia, vendono la propria con un po’ di sconto.
Ravensburger corre ai ripari e circa due settimane dopo scrive a tutti coloro che avevano richiesto il gioco corretto di:
«inviare una lettera di reclamo (posta semplice o prioritaria) specificando “PUERO RICO componenti” e includendo il seguente materiale:
IMPORTANTE: lettere pervenute incomplete del ritaglio CODICE a 12 caratteri, o con dati anagrafici illeggibili, non verranno prese in considerazione.»
Molti clienti, me compreso, rispondiamo che non intendiamo ritagliare la scatola a nostre mani e che la prova d’acquisto dovrebbe essere sufficiente per ricevere almeno plancia e regolamento corretti.
Dopo un mese (festività natalizie incluse: siamo dopo metà gennaio) qualcuno, sempre me compreso, inizia a ricevere una mail nella quale, ringraziandoci per averli contattati, Ravensburger comunica che il nominativo è stato aggiunto alla lista di chi dovrà ricevere il gioco non appena sarà disponibile.
Alcuni utenti della Tana lo fanno sapere nel forum, sottolineando il fatto che il ritaglio del codice non avevano voluto mandarlo. Alcune mail successive di Ravensburger vengono inviate con la dicitura “la preghiamo di non diffondere questa notizia poiché si tratta di una eccezione” e infatti i suddetti commenti nel forum vengono editati dai loro autori.
Nel frattempo iniziano ad arrivare le copie corrette presso tutti i negozi, come confermato anche da molti Goblin. Io aspetto un po', ma non arriva NIENTE. Così invio qualche sollecito al quale non ricevo mai risposta.
Finché oggi non mi arriva un'email in cui mi viene chiesto, di nuovo, di inviare il codice ritagliato dalla scatola.
Ho chiesto se mi stanno prendendo in giro e ho deciso di pubblicare questo resoconto, perché ormai sono certo che non riceverò più nulla e, se anche fosse, a questo punto non me ne frega proprio più nulla.
Io ho chiesto solo una plancia e un regolamento stampati correttamente. Non ho mai voluto una scatola in più.
È così difficile?
Ho iniziato a scrivere questo resoconto non sapendo bene come farlo uscire e ora ho deciso di scrivere qua nel forum, perché come articolo è meglio di no.
A febbraio 2020 viene annunciata la nuova edizione di Puerto Rico.
Se ne sentiva un po’ la mancanza, dopo che per qualche mese le scorte erano terminate e l’edizione precedente (quella con Thor sulla copertina) iniziava ad avere prezzi un po’ troppo gonfiati nei mercatini.
Le prime copie sarebbero state disponibili all’acquisto con consegna tra fine settembre e i primi di ottobre.
Grafica molto interessante, moderna, pulita… la nave dei coloni è diventata una taverna e, come suggeriva Shadows_Son, i lavoratori “avvinazzati” sono diventati viola.
A differenza della versione tedesca, quella in arrivo nel nostro Paese è bilingue italiano/spagnolo come Ravensburger ha già fatto ad esempio con The Legendary ElDorado di Knizia, ma, facendo le tessere edificio con un lato in una lingua e l’altro in un’altra, è stata eliminata la descrizione presente invece nella versione teutonica e in tutte le edizioni precedenti. In compenso, però, ai primi di settembre iniziano ad apparire su BGG alcune fotografie delle fustelle delle copie tedesche in cui c’è stato un errore di stampa a causa del quale alcune descrizioni sul retro non combaciano con l’edificio sul davanti.
Le speranze che nella versione nostrana non sia stato ripreso l’errore si vanificano ben presto e rapidamente Ravensburger ritira tutte le copie in fase di distribuzione per poter sostituire le fustelle sbagliate con quelle corrette: consegna ritardata a fine novembre, ma a fine settembre ne preordino una copia.
In anticipo sulle stime, le prime scatole arrivano addirittura prima di metà novembre e sono tutti felici perché le fustelle sono stampate correttamente, al netto di qualche sfasamento che lascia decentrate alcune immagini sul lato italiano che è stato stampato su quello che viene considerato in genere come il retro.
Tutti felici abbiamo detto… non proprio, perché ben presto qualcuno si rende conto che sulla plancia degli edifici, sotto all’immagine della Casa delle Dogane, è stato inserita la scritta “Municipio”, già presente nello spazio di fianco.
Inoltre, per coloro che non conoscono a memoria il gioco e hanno deciso di sfogliare il regolamento, balzano subito agli occhi dei macroscopici errori presenti solo in quello italiano:
- vanno usate le navi da 4/5/6/7 in 4 giocatori (invece di quelle da 5/6/7) e 4/5/6/7/8 in 5 giocatori (invece di quelle da 6/7/8);
- la Fabbrica dà +1/2/3/4/5 (il 4 è di troppo) dobloni quando produci 2/3/4/5 tipi diversi di merce;
- la Sala della Gilda dà +1/2 PV per ogni Edificio di Produzione grande/piccolo (dimensioni invertite);
- manca l’indicazione del quantitativo di dobloni iniziali in partite a due giocatori;
- per l’espansione Bucanieri, per il bottino viene indicato che vanno rimosse tutte le merci dal Magazzino (anziché dalla Casa di Commercio);
- per l’espansione Nobili, manca la descrizione del Gioielliere nell’apposita sezione;
- per l’espansione I Nuovi Edifici, per l’Albergo manca l’indicazione che i lavoratori possono essere spostati anche in un Possedimento o in una Cava.
Così Ravensburger, dopo circa una settimana, decide di far sapere su Facebook per, a causa di “alcuni refusi”, hanno messo a disposizione il PDF del regolamento corretto che verrà poi incluso nelle produzioni successive.
Quindi l’errore sulla plancia rimane, ma è un problema da poco: alla seconda partita già non ci si fa più caso. Certo, se inviassero plancia e regolamento corretti a chi li richiedesse…
E invece il giorno dopo decidono di esagerare promettendo il gioco completo a coloro che potessero presentare la ricevuta d’acquisto.
E della copia “fallata” (per così dire) che me ne faccio?
Se lo sono chiesti in molti e infatti non tardano a comparire nei vari mercatini un bel po’ di copie della nuova edizione di Puerto Rico di coloro che, certi di riceverne un’altra copia, vendono la propria con un po’ di sconto.
Ravensburger corre ai ripari e circa due settimane dopo scrive a tutti coloro che avevano richiesto il gioco corretto di:
«inviare una lettera di reclamo (posta semplice o prioritaria) specificando “PUERO RICO componenti” e includendo il seguente materiale:
- il ritaglio del CODICE a 12 caratteri presente sul lato corto esterno della scatola
- ricevuta dell’acquisto del prodotto (fortemente raccomandato ma non obbligatorio)
- indirizzo completo con recapito telefonico
- numero telefonico per il corriere
IMPORTANTE: lettere pervenute incomplete del ritaglio CODICE a 12 caratteri, o con dati anagrafici illeggibili, non verranno prese in considerazione.»
Molti clienti, me compreso, rispondiamo che non intendiamo ritagliare la scatola a nostre mani e che la prova d’acquisto dovrebbe essere sufficiente per ricevere almeno plancia e regolamento corretti.
Dopo un mese (festività natalizie incluse: siamo dopo metà gennaio) qualcuno, sempre me compreso, inizia a ricevere una mail nella quale, ringraziandoci per averli contattati, Ravensburger comunica che il nominativo è stato aggiunto alla lista di chi dovrà ricevere il gioco non appena sarà disponibile.
Alcuni utenti della Tana lo fanno sapere nel forum, sottolineando il fatto che il ritaglio del codice non avevano voluto mandarlo. Alcune mail successive di Ravensburger vengono inviate con la dicitura “la preghiamo di non diffondere questa notizia poiché si tratta di una eccezione” e infatti i suddetti commenti nel forum vengono editati dai loro autori.
Nel frattempo iniziano ad arrivare le copie corrette presso tutti i negozi, come confermato anche da molti Goblin. Io aspetto un po', ma non arriva NIENTE. Così invio qualche sollecito al quale non ricevo mai risposta.
Finché oggi non mi arriva un'email in cui mi viene chiesto, di nuovo, di inviare il codice ritagliato dalla scatola.
Ho chiesto se mi stanno prendendo in giro e ho deciso di pubblicare questo resoconto, perché ormai sono certo che non riceverò più nulla e, se anche fosse, a questo punto non me ne frega proprio più nulla.
Io ho chiesto solo una plancia e un regolamento stampati correttamente. Non ho mai voluto una scatola in più.
È così difficile?