Impressioni Clinic Deluxe Edition

[vincyus]

Sono riuscito a fare una prima partita di prova, per rinfrescarmelo dopo anni che non lo giocavo. Rimane un cinghialazzo, l'ergonomia però questa volta aiuta tanto

 

[Delia]

Immagino sia una bella mazzata. La grafica mi e' sembrata notevolmente migliorata.
Cosa intendi per ergonomia migliorata?
Com'e' il regolamento? molti si lamentavano della mancanza di chiarezza.
ma lo hai provato in solo o in piu' giocatori?
E' impossibile recuperare in caso di qualche scelta sbagliata? A occhio sembra quasi impossibile. Cioe' se incominci a fare scelte sbagliate (ti parlo del flusso di gioco che ho visto su youtube) rischi di rimanere a corto di soldi, quindi ti trovi bloccato nelle scelte.
A me sembra il miglior titolo a tema ospedaliero che abbia mai visto. Una simulazione veramente interessante. Le meccaniche non mi sembrano generalmente innovative ma sono ben inserite nel tema. Inoltre la mappa dell'ospedale in 3D, anche se visivamente forse un po' complicata, la trovo un'idea brillante con tanto di ascensori, corridoi che velocizzano gli spostamenti diminuendo il dispendio temporale (che ho notato dare un bel po' di punti negativi).
L'espansione introduce diversi aspetti interessanti: il bar, le gestanti, gli anziani, il virus a giro nei reparti ospedalieri...le pillole...
La cosa strana e' che mi ha ricordato i giochi degli Splotter Spelen. So che e' stato fatto un appunto per Tramways, che non conosco per niente. Io ho avuto la stessa impressione per questo gioc forse un Lacerda? Ma forse Lacerda e' piu' arzigogolato. Qui sembra piu' tutto logico.

 

[eriadan]

Dunque, provata la mia prima partita in solitario scegliendo come obiettivo l'avere 4 infermieri a termine gioco, riesco nell'intendo raggranellando ben un inaspettato 52. Mi pare abbastanza buono nel ranking proposto dal gioco. Il gioco è meno complicato di quanto temessi nel suo flusso, si fa solo un po' di fatica nel digerire tutti i vincoli di piazzamento dei moduli. La gestione delle macchine, per quanto sia carina come idea, è abbastanza cavillosa e tematicamente assurda in alcuni suoi aspetti, principalmente il fatto che le auto messe non si possono spostare per nessun motivo a parte le dimissioni dei pazienti. Nel complesso però devo dire di essermi divertito, soprattutto a metà partita quando i pazienti mi sembravano scarseggiare, rendendomi conto di avere difficoltà a guadagnare soldi per comprare punti vittoria visto che giravano solo pazienti bianchi che curati comunque pagavano parcelle light. In quel momento mi è venuta in mente la canzone del medico di De Andrè (non al denaro, ne all'amore ne al cielo) che, nelle sue stroffe cantava: "... e allora capii, fui costretto a capire, che fare il dottore è soltanto un mestiere, che la scienza non puoi regalarla alla gente, se non vuoi ammalarti dell'identico male, se non vuoi che il sistema ti pigli per fame". Ora non mi son messo a inventare pozioni, opzione non contemplata, ma effettivamente mi è capitato di procrastinare la cura due pazienti per aumentarne la gravità e mungerli maggiormente in fase di cura. Mia moglie mi avrà dato per scemo vedendomi prima sghignazzare e poi darmi autonomamente del pezzo di merda dicendo, in fase movimento :" no, questo aspetta il prossimo giro, lo voglio in codice arancio".
Concludendo, bella prima esperienza, rognosissimo incastrare tutto ma la clinica che si forma da un botto di soddisfazione


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[Chironis]

Qui sembra piu' tutto logico.

Per fortuna o per sfortuna Viard è un matematico...comunque dopo il mio amato Tramways anch'io resto in attesa di impressioni ed opinioni sui suoi altri titoli (in particolare questo e small city) con un occhio particolarmente rivolto all'interazione tra giocatori.

 

[vincyus]

Qui sembra piu' tutto logico.

Per fortuna o per sfortuna Viard è un matematico...comunque dopo il mio amato Tramways anch'io resto in attesa di impressioni ed opinioni sui suoi altri titoli (in particolare questo e small city) con un occhio particolarmente rivolto all'interazione tra giocatori.

Non ho tempo di fare un report completo. Se cerchi interazione lascia stare Clinic. È quasi un multi solitario

 

[Delia]

Dunque, provata la mia prima partita in solitario scegliendo come obiettivo l'avere 4 infermieri a termine gioco, riesco nell'intendo raggranellando ben un inaspettato 52. Mi pare abbastanza buono nel ranking proposto dal gioco. Il gioco è meno complicato di quanto temessi nel suo flusso, si fa solo un po' di fatica nel digerire tutti i vincoli di piazzamento dei moduli. La gestione delle macchine, per quanto sia carina come idea, è abbastanza cavillosa e tematicamente assurda in alcuni suoi aspetti, principalmente il fatto che le auto messe non si possono spostare per nessun motivo a parte le dimissioni dei pazienti. Nel complesso però devo dire di essermi divertito, soprattutto a metà partita quando i pazienti mi sembravano scarseggiare, rendendomi conto di avere difficoltà a guadagnare soldi per comprare punti vittoria visto che giravano solo pazienti bianchi che curati comunque pagavano parcelle light. In quel momento mi è venuta in mente la canzone del medico di De Andrè (non al denaro, ne all'amore ne al cielo) che, nelle sue stroffe cantava: "... e allora capii, fui costretto a capire, che fare il dottore è soltanto un mestiere, che la scienza non puoi regalarla alla gente, se non vuoi ammalarti dell'identico male, se non vuoi che il sistema ti pigli per fame". Ora non mi son messo a inventare pozioni, opzione non contemplata, ma effettivamente mi è capitato di procrastinare la cura due pazienti per aumentarne la gravità e mungerli maggiormente in fase di cura. Mia moglie mi avrà dato per scemo vedendomi prima sghignazzare e poi darmi autonomamente del pezzo di me**a dicendo, in fase movimento :" no, questo aspetta il prossimo giro, lo voglio in codice arancio".
Concludendo, bella prima esperienza, rognosissimo incastrare tutto ma la clinica che si forma da un botto di soddisfazione


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L'aspetto cinico di sfruttare il peggioramento dei pazienti per guadagnare di piu' non sarebbe del tutto nelle mie corde. Pero' il gioco mi sembra davvero molto buono, a occhio, il migliore con questa tematica. Mi avete convinto :muro: :muro: :muro:

 

[Delia]

Qui sembra piu' tutto logico.

Per fortuna o per sfortuna Viard è un matematico...comunque dopo il mio amato Tramways anch'io resto in attesa di impressioni ed opinioni sui suoi altri titoli (in particolare questo e small city) con un occhio particolarmente rivolto all'interazione tra giocatori.

Avrei un giocatore interessato a Tramways...stesso stile di Clinic????

 

[vincyus]

Qui sembra piu' tutto logico.

Per fortuna o per sfortuna Viard è un matematico...comunque dopo il mio amato Tramways anch'io resto in attesa di impressioni ed opinioni sui suoi altri titoli (in particolare questo e small city) con un occhio particolarmente rivolto all'interazione tra giocatori.

Avrei un giocatore interessato a Tramways...stesso stile di Clinic????

assolutamente no. Tramways rimane il gioco più lineare ed elegante dell'autore. Small City dopo e Clinic in fondo.

Tornando a Clinic.
Quindi, ieri partita in 2 con regole base e il gioco è un vero inferno. Cavilloso all'inverosimile, con alcune scelte che tematicamente non si possono vedere (tipo il fatto che in alcuni casi è meglio lasciar peggiorare i pazienti per curarli meglio dopo).
Il problema principale di questo gioco, rimane la gran quantità di regole da spiegare e in particolare la parte della costruzione è terrifcante... bisogna ricordare con assoluta precisione i termini con le dovute restrizioni, ad esempio: "cardiologia è un dipartimento, ma è anche un modulo ed è anche una tessera che fa parte di un edificio"
Questo si traduce in moltissime sotto-regole, del tipo:
Essendo un dipartimento, ve ne può stare uno per edificio per piano
Essendo un modulo ha in comune il colore con tutti gli altri dipartimenti e quindi non può essere adiacente
l'adiancenza nel gioco non solo va calcolata sull'ortogonale ma anche in alto e in basso e questo ad un certo punto crea brain burning pesante
i moduli sono diversi ma hanno tutti i colori uguali
essendo un dipartimento deve essere adiacente ad un ambulatorio e ad un magazzino
ambulatorio e magazzino sono moduli e seguono le stesse regole spiegate prima :muro:
infine si aggiungono gli edifici. Sostanzialmente blocchi di moduli che non si possono toccare ortogonalmente con altri blocchi di moduli, ma si possono toccare diagonalmente con altri blocchi di moduli e con tessere che non sono moduli (tipo giardini, entrate o parcheggi) :muro: :muro:

E questo è giusto per farti un esempio :Straeyes:

Ma una volta capito il funzionamento delle costruzioni e del sistema di guadagno\spesa... il gioco fila in modo meccanico, con ogni fase che va eseguita in modo preciso e senza distrazioni, perchè ci sono altre regolaccie! Tipo i guadagni nella seconda fase che vanno presi ma non vanno mescolati con i propri, perchè andranno utilizzati per le spese e per comprare punti vittoria.

Sul fatto dell'eleganza degli splotten, siamo ad anni luce. Questo ha il vantaggio che essendo una deluxe è stato sistemato parecchio per renderlo mooooolto più comprensibile. Posso assicurare che la vecchia edizione con il cartone della pizza era terrificante. Ma i giochi della Splotten come meccaniche se lo divorano (se parliamo di eleganza unità a profondità).

Sul fatto di recuperare dopo aver commesso un errore è da vedere, perchè chi giocava contro di me ha buttato alle ortiche un round (senza guadagni) e ha perso... però è pur sempre una prima partita di prova.

A me non dispiace, ma è veramente difficile da digerire. Se si apprezzano i giochi in stile Feudum, vai a colpo sicuro... altrimenti ti direi di guardare altrove (tipo Tramways)

 

[Delia]

Penso di riuscire a reggerlo (ho provato altri giochi su questo stile assolutamente non intuitivo e complicato), riguardo ad uno dei miei compagni di gioco di sicuro lo giocherà'...ma mi maledira' dall'inizio alla fine...poi lo rigiocherà' ancora perche' lo conosco....ma mi rimaledira' dall'inizio alla fine....il problema sara' reggere i mugugni continui...
Ho visto un flusso di gioco completo e condivido completamente il tuo parere. Pero' questo genere di giochi esercita un fascino irresistibile su di me...penso sia l'aspetto della simulazione che propone.
Feudum ho deciso di non prenderlo per via del tema. Avevo gia' altri giochi a tema simile (economico medievale) ed ho lasciato perdere. Pero' anche quello aveva destato un bel po' di interesse.Sono stata tanto nell'incertezza.
Tramways: ci daro' un'occhiata perche' i mezzi di trasporto sono il tema preferito del terzo giocatore del gruppo. Magari glielo propongo.
Gli Spotter Spelen sono stati davvero una piacevole scoperta. Non li avrei mai considerati se non fosse stato per gli articoli letti qui in Tana. Il regolamento di Food chain magnate e' di sicuro piu' lineare e coerente, almeno ad una prima lettura.
Sto aspettando anche un Lacerda...On Mars a cui, alla fine, ho ceduto..quello mi preoccupa di piu' di Clinic.

 

[odlos]

Io sono molto in dubbio, i giochi così ostici o sono dei capolavori e li giochi spesso o sono destinati a rimanere sugli scaffali, dato che una partita ogni tanto significa riprendersi in mano il regolamento prima di proporlo. --) :morto:

 

[Delia]

Io sono molto in dubbio, i giochi così ostici o sono dei capolavori e li giochi spesso o sono destinati a rimanere sugli scaffali, dato che una partita ogni tanto significa riprendersi in mano il regolamento prima di proporlo. --) :morto:

Lo so, io ormai mi sono rassegnata a riprendere in mano i regolamenti ogni volta. Anche perche' alterniamo: un fine settimana astratti (2 o 3), il seguente un german pesante, un altro fine settimana una serie di giochi medio-leggeri...in piu' sono ritornata in ludoteca e li' hanno sempre diverse novità' e mi convincono sempre a provarle...in piu' una sera a settimana c'e' Arkham horror LCG...in piu' i giochi da bambini...

 

[eriadan]

Aggiungo ulteriori impressioni dopo la partita di stasera, questa volta contro un avversario.

Il gioco, alla fine, risulta molto meno complicato di come appare. Digeriti i vincoli costruttivi il gioco scorre fluido. Paradossalmente ho trovato molto più macchinoso tramways nelle regole per il posizionamento e l'avanzamento delle tratte. Poi, certo, non è per nulla elegante ma per i miei gusti le molte regole hanno più o meno un senso che ti aiuta a ricordale...se si riesce, a the great zimbabwe, a gestire gli artigiani avanzati con i loro vincoli di collocamento allora non si farà nemmeno molta fatica a ricordarsi che vicini ad un tipo di tassello non possono essercene altri dello stesso colore. Per macchinosità Trovo, per capirci, molto peggiore un qualsiasi lacerda rispetto a clinic.
Il gioco è proprio un puzzle, e anche molto tosto, nell'ottimizzare il pochissimo spazio per costruire la clinica. Interazione diretta nulla... ma ci si rompe le palle indirettamente pigliandosi i possibili futuri pazienti.
Confermo i miei dubbi sulle macchine, carina l'idea ma il gestirle è un po' noioso.
Molto bella invece la gestione dei pazienti, con la fisiologica necessità di pre ricoverare nuova utenza con l'intento di accaparrarsi fonti di guadagno, non disdegnando di farla aggravare per lucrarci sopra di più. Questo aspetto pesa moltissimo sulla pianificazione, soprattutto perché i pazienti non coprono tutti i turni e se finiscono far quadrare il bilancio è difficile... senza contare quanto questo crea un metagame davvero divertente al tavolo (sempre se si è abbastanza cinici).
Tirando le somme mi è piaciuto. Forse per il tema che mi diverte e che tutto sommato riesco a sentire giocandoci. Non un capolavoro ma me lo terrò con piacere in collezione


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[Delia]

Aggiungo ulteriori impressioni dopo la partita di stasera, questa volta contro un avversario.

Il gioco, alla fine, risulta molto meno complicato di come appare. Digeriti i vincoli costruttivi il gioco scorre fluido. Paradossalmente ho trovato molto più macchinoso tramways nelle regole per il posizionamento e l'avanzamento delle tratte. Poi, certo, non è per nulla elegante ma per i miei gusti le molte regole hanno più o meno un senso che ti aiuta a ricordale...se si riesce, a the great zimbabwe, a gestire gli artigiani avanzati con i loro vincoli di collocamento allora non si farà nemmeno molta fatica a ricordarsi che vicini ad un tipo di tassello non possono essercene altri dello stesso colore. Per macchinosità Trovo, per capirci, molto peggiore un qualsiasi lacerda rispetto a clinic.
Il gioco è proprio un puzzle, e anche molto tosto, nell'ottimizzare il pochissimo spazio per costruire la clinica. Interazione diretta nulla... ma ci si rompe le palle indirettamente pigliandosi i possibili futuri pazienti.
Confermo i miei dubbi sulle macchine, carina l'idea ma il gestirle è un po' noioso.
Molto bella invece la gestione dei pazienti, con la fisiologica necessità di pre ricoverare nuova utenza con l'intento di accaparrarsi fonti di guadagno, non disdegnando di farla aggravare per lucrarci sopra di più. Questo aspetto pesa moltissimo sulla pianificazione, soprattutto perché i pazienti non coprono tutti i turni e se finiscono far quadrare il bilancio è difficile... senza contare quanto questo crea un metagame davvero divertente al tavolo (sempre se si è abbastanza cinici).
Tirando le somme mi è piaciuto. Forse per il tema che mi diverte e che tutto sommato riesco a sentire giocandoci. Non un capolavoro ma me lo terrò con piacere in collezione


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Grazie mille per aver condiviso le tue impressioni. Penso tu sia riuscito ad esprimere molto chiaramente i ro ed i contro di questo gioco...nel mentre mi hanno fatto sapere che e' arrivato a casa. L'ho acchiappato in versione kickstarter con espansione dal mio negoziante di fiducia...solo che non sono a casa per cui lo vedro' fra qualche giorno. A conti fatti penso che sia il miglior gioco (che io conosca, poi magari me ne sfuggono altri) sul tema ospedaliero. Fra parentesi avevo adocchiato Clinic da un anno circa causa video di un recensore americano. Solo che non mi ero decisa a fare il kickstarter....

 

[eriadan]

Aggiungo ulteriori impressioni dopo la partita di stasera, questa volta contro un avversario.

Grazie mille per aver condiviso le tue impressioni. Penso tu sia riuscito ad esprimere molto chiaramente i ro ed i contro di questo gioco...nel mentre mi hanno fatto sapere che e' arrivato a casa. L'ho acchiappato in versione kickstarter con espansione dal mio negoziante di fiducia...solo che non sono a casa per cui lo vedro' fra qualche giorno. A conti fatti penso che sia il miglior gioco (che io conosca, poi magari me ne sfuggono altri) sul tema ospedaliero. Fra parentesi avevo adocchiato Clinic da un anno circa causa video di un recensore americano. Solo che non mi ero decisa a fare il kickstarter....

Provalo una prima volta in solitaria, giusto per digerire le meccaniche e non avere dubbi a spiegarle nella prima partita con gli avversari. Mi saprai poi dire se hai raccolto le stesso impressioni. Come dicevo il bookeeping non è immediato. Le cos che si perdono di vista facilmente sono : ricordarsi di prendere una macchina per ogni paziente e lavoratore della struttura; ricordarsi che un magazzino può servire più ambulatori.



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[Delia]

Grazie mille tengo presenti i tuoi consigli. Vediamo quando riesco a intavolarlo. Domani riparto dall'Italia e torno a casa dove mi attende appunto Clinic.
I primi giorni pero' saro' intenta a spacchettare...assieme a tutto il resto...poi una sera ci provo a giocarlo in solitario, almeno qualche turno. Vediamo che impressione mi fa...e speriamo piaccia un po' a tutti

 

[Ueki]

ohilà a tutti, secondo voi Clinic solo per il solo può valere la pena o è meglio andare su altri lidi?

 

[eriadan]

ohilà a tutti, secondo voi Clinic solo per il solo può valere la pena o è meglio andare su altri lidi?

Dipende molto da quello che cerchi. Il gioco, in se, è una sorta di solitarione di gruppo. Le interazioni con gli altri si limitano ad accaparrarsi prima i pazienti più remunerativi bisognosi delle tue cure e nel valutare, nelle conversioni dei PV, se stare dietro nel tracciato della popolarità per garantirsi di essere primi nello svolgere alcune azioni (prendere i pazienti, tipicamente).
In solo è una sfida di ottimizzazione, se ti piacciono i puzzle game puoi farci un pensiero ma tieni presente che è molto legnoso. Il motivo per cui mi diverte è principalmente il tema che riesco a percepire e che crea molto metagame. Se fosse ambientato in qualche altro contesto direi, probabilmente, che c'è di meglio.

 

[Delia]

Quindi aspetto un po' a provarlo dato che abbiamo avuto un fine settimana con On Mars e ripetiamo il prossimo...se non gli propongo qualcosa di leggero ora, mi piantano in asso.

 

[vincyus]

Fatto video tutorial e recensione. Fatemi sapere cosa ne pensate. Buona visione.
[BBvideo 560,340:2motpa3d]https://www.youtube.com/watch?v=K4RwfWc9L-A[/BBvideo]

 

[Delia]

Grazie mille me lo guardo di sicuro, mi sembra proprio necessario.