Il
Canto degli Eroi è il primo di una serie di giochi basati sullo stesso engine. La parte interessante del regolamento è l'attivazione dei pezzi, che si basa sul rischio. Ogni modello ha un valore di
Qualità, più è bassa e meglio è. Durante il tuo turno decidi che pezzo vuoi attivare e quanti dadi vuoi tirare, da 1 a 3. Tiri i dadi e ogni dado che fa uguale o superiore alla Q del pezzo genera un'azione. Azione che può essere spesa per muovere o attaccare, principalmente. Perché non tirare sempre 3 dadi? Perché se due o più dadi non passano il tiro, il turno passa al tuo avversario. Quindi nel tuo turno tu attivi pezzi fin quando non li hai attivati tutti o quando fallisci con due dadi su un tiro di attivazione. Ora questo genera un sacco di tensione e scelte interessanti. In teoria, vorrai attivare per primi i pezzi con Q più bassa (migliore) perché hai meno probabilità di passare il turno, ma spesso l'ordine in cui ti serve attivare i pezzi (per muoverli, ingaggiare, ottenere bonus, o dare il colpo di grazia a un nemico a terra) non coincide con quanto sopra.
E' davvero un bel gioco, con più sfumature di quante ne saltino all'occhio ad una prima lettura. Stra consigliato in quasi tutte le sue incarnazioni (di mio non ho apprezzato molto i due sui mostri/robot giganti e
Rogue Stars).
I regolamenti
One Page Rules sono carini ma nulla di che. Sono davvero molto semplici, e se posso capire come possano venir bene per giocare una battaglia fra armate senza troppe regole da ricordare (non che AoS e 40K siano chissà che, come impegno...) i due skirmish per me hanno davvero poco senso. Tanto più che si sente molto il fatto che siano "riduzioni" da un regolamento dedicato a scontri più grandi (per esempio in certe abilità che vanno a step di 3, tipo
Tough e
Deadly. Può aver senso in un gioco di scontri fra squadre e veicoli, ma in uno skirmish con 6-10 modelli cose come
Deadly 6 sono overkill). Hanno di comodo che sono fatti apposta per giocare con modelli GW e quindi hai army list e profili precisi per ogni modello in catalogo, ti serve solo un minimo d'arguzia per capire cosa è cosa (i nomi son diversi, ovviamente, per evitare beghe legali).
Detto questo, mi pare siano parecchio apprezzati, sono gratis e molto brevi da leggere (due facciate la versione originale. Col tempo han fatto poi una versione di più pagine con illustrazioni ed esempi). Secondo me val la pena che te ne leggi uno e vedi da te se possa fare al caso tuo.
In alternativa, potresti valutare
Star Breach. Skirmish di fantascienza, gratis pure questo.
Anche questo si basa principalmente sui modelli GW ma non ha corrispondenze 1 a 1 quindi serve un po' più di fantasia e spirito di adattamento nell'assegnare i profili ai propri modelli.
Ha un interessante sistema di attivazione basato sulla pesca di dadi. In pratica metti in un sacchetto tanti dadi quante le miniature in gioco: di colore diverso per ogni giocatore (per il resto i dadi devono essere identici, per non essere riconoscibili al tatto). A giro si pesca un dado e il giocatore del colore corrispondente lo assegna a un suo modello e lo attiva, posizionando il dado sulla faccia corrispondente all'azione effettuta. E' un buon sistema, diverso sia dal I-go-you-go che dall'attivazione alternata. Per il resto il regolamento è semplice e piuttosto veloce. Nota di merito: permette di giocare anche con un numero di giocatori superiore a due, SENZA dividerli in squadre (così son capaci tutti). Nel manuale ci sono scenari apposta per il "multiplayer".
www.starbreach.com