Ieri sera serata associativa. Nella prima parte della serata c'era un torneo Challenge HardCore Gamers BGL su due titoli/due partite, Splendor e Istanbul.
Sono due titoli dell'Italian Masters e per questo li abbiamo scelti per il torneino del venerdì sera. 12 partecipanti, per noi un successo.
Splendor è Splendor. Perfetto gioco introduttivo, perfetto per le femmine, ha delle meccaniche molto semplici (che ad un giocatore fanno storcere un pò il naso) ma il gioco un pò per i materiali, un pò perché piace ai neofiti, un pò perché si spiega facile, secondo me risulta essere più interessante del previsto. Arrivo secondo alla partita, segno che la fortuna nel gioco è presente (altrimenti sarei arrivato primo!
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Istanbul è la mia rivelazione del mese. Dovendolo preparare per l'Italian Masters mi sono ritrovato a giocarlo spesso nelle ultime settimane. Non ne avevo grande ammirazione. Il premio Kennerspiele che ha vinto nel 2014 mi aveva creato delle aspettative che, giocando alla versione percorsi brevi (quella che avevo giocato di più) non erano state rispettate. Ma la scorsa settimana ho provato la variante proposta (4 giocatori, dischetti bianchi alla base) e dopo lungo tempo la versione "Ordinaria" (numeri rossi in ordine) che dicono sia quella difficile. Una folgorazione. In quella configurazione più che nelle altre si può impostare, a parer mio, la strategia in molti modi diversi. La settimana scorsa avevo provato puntando all'ampliamento del carretto, invece ieri sera ho preso il quindo tondino, l'altra tessera che permette di recuperare i tondini pagando due (1 rubino) e ho chiuso la partita con 2 rubini per materie, e 2 rubini per soldi. Partita super veloce, vinta brillantemente. Non giocavamo la variante, che secondo me aggiunge dell'altro. Ci rigiocherò ancora, anche dopo il torneo di maggio. Decisamente una sorpresa, giocato così. Molto consigliato (sull'onda dell'entusiasmo) anche non a neofiti.
Gli altri si dileguano con Terra Mystica, Marco Polo e Imparial Assault e io, che ci tengo (come gli altri, ma stasera sento che tocca a me) che ognuno trovi/provi quello che più gli piace, propongo
Patchwork a Bia, new entry dai gusti light. Il gioco lo scelgo io per lei, conoscendola un pò, ed in effetti a fine partita mi conferma di aver apprezzato. Peraltro infilo una partita da pochi bottoni ma in cui rimango solo con 4 spazi vuoti in plancia. Anche se non ho capito come ho fatto, fingo consapevolezza mista a soddisfazione.Tutti contenti e si va al quarto gioco della serata.
Mi è arrivato di recente. C'erano grandi aspettative legate a delle recensioni e ho comprato appunto
Between Two Cities da un olandese su BGG. Me lo studio in giornata e in serata lo propongo. Siamo in 4. Velocissimo da spiegare. Basta capire un attimo i punteggi ed il gioco è fatto. Cominciamo a mettere giù tessere, prima, seconda, terza era e il gioco si chiude. Prendo delle tabelle stampate da un donwload della tana per contare i punti (un grazie all'ideatore). Ci saranno voluti 5 minuti buoni. Siamo rimasti allucinati. In sette città il tempo per la conta si allungherà ulteriormente. Ha ragione Angelo, un altro partecipante, nel dire che è assolutamente "privo di eleganza". Se guardo ai primi due concorrenti che mi vengono in mente:
- è brutto a livello materiali/illustrazioni (5 tipi di tessere sempre uguali).
- vorrebbe essere più serio e più tecnico di Sushi Go ma ci riesce così così.
- costa 3 volte sushi go (al quale si avvicina per molti aspetti) senza riuscire a centrare le proporzioni tra materiali/prezzo/rigiocabilità/eleganza
Una vera delusione. Non è un gioco insufficiente, per carità, ma lo ritengo mediocre e per le aspettative che mi ero creato sicuramente viene cassato ancor di più. Non so se lo riproporrò.
Anche Bia, dal "basso" della sua conoscenza di pochi titoli, non lo ha apprezzato, al contrario di Istanbul, Splendor, Machi Koro, PatchWork e Camel Up, ai quali riesco a dare una (e più) motivi di esistere, che invece non trovo in B2C. Tristezza. Ma come fa a essere più su di giochi come 7Wonders Duel e The Golden Ages nella classifica 2015 Awards di Teooh?!? (glielo chiederò)
Ultimo e quinto gioco della serata è stato lo sconosciuto
Sword & Bagpipes, di un gerto Yan Egorov (quello di Evolution, che però non ho mai giocato). Un amico in associazione ne aveva tradotto in italiano il regolamento, e per premiarlo l'autore gli ha mandato il gioco in regalo. Vuole essere un fillerino simpatico tamatizzato al tempo della guerra Inghilterra-Scozia per la secessione di quest'ultima. Il gioco si conclude con l'arrivo di Re Edoardo. Ad ogni turno si parteggia per una fazione o per l'altra (segretamente ed in seguito svelandosi), si prendono ricompense, si giocano delle carte. Scopo del gioco è avere più monete/punti degli avversari a fine partita. Alcuni bonus di fine turno invogliano a passare dalla parte del re, altri penalizzano chi contribuisce poco in una della fazioni, a fine partita invece il traditore (se eccessivamente) voltagabbana viene escluso dal gioco.
Il gioco scorre rapido, l'ambientazione è bella, la meccanica è molto semplice. A me è piaciuto, pur nella sua semplicità. Promosso.
Si conclude la mia serata alle 3:13 (quasi presto, per il venerdì sera).
Me ne torno a casa con un terzo posto al torneo e la delusione per B2C.
L'associazione invece, con i suoi 20 partecipanti di questa sera (tanti giovani e 2-3 nuovi), sta crescendo molto bene.
Molta soddisfazione.
un saluto.
ciabattino.