Lode a voi, belligerante Pennywise: questo è parlare!
Chi vi assedia merita la vostra
catapultiva e
trabuccante ira!
Nel primo intervento di questa serie di disamine citai l’ardua gestione dei materiali e delle componenti come uno dei difetti principali di Pantheon. Il mai troppo elogiato
Deluxe Storage Box aiuta moltissimo soprattutto per quanto riguarda la
preparazione delle partite, più che il risparmio degli spazi. Infatti tutto ciò che è necessario per analizzare le caratteristiche delle unità ed effettuare i reclutamenti è situabile al suo interno. Quindi le altre urne divengono in effetti un alloggiamento di miniature, mappe, manuali specifici ed elementi 3DDD.
Le soluzioni tese a diminuire l'ingombro sono molteplici.
C’è chi addirittura ha scelto di utilizzare degli
arcani magneti, andando a modificare le miniature in modo da poterle disporre sfruttando posizioni sorprendenti, ignorando quisquiglie come la forza di gravità.
Senza dover percorrere un sentiero così ripido ed oneroso a livello di clessidre richieste, bisogna comprendere che lo vero nemico dello spazio sono proprio le traslucide protezioni che custodiscono le sacre miniature: tutto il resto, ovvero ciò che verrà spostato nel
Deluxe Storage Box, essendo la summa di schede e carte sottili, non occupa poi molti vani all’interno de vari scrigni originali. Il Deluxe Storage Box aiuta a giocare rapidamente e ad avere sempre tutto ciò che è fondamentale a portata di mano, ma in definitiva non sposta dai vari scrigni delle espansioni nulla di veramente voluminoso.
La tattica più efficace è anche quella diretta e devastante (i puristi delle scatole da conservare come reliquie non leggano o potrebbero restare pietrificati!): eliminare definitivamente le traslucide protezioni e lasciare che le miniature si battano per la sopravvivenza e l’integrità all’interno delle scatole di Pandora’s Box e Core (una di queste due dovrà però necessariamente andare a contenere anche i tabelloni mappa e i vari tomi di regole e campagne). Tuttavia, per rendere poi rapida la procedura legata al
ritrovare in tempi lesti ogni miniatura al momento di giuocare (ricordate che è anche quello un fattore importante insieme all’immagazzinamento: la facilità di intavolamento-schieramento in tabula et pugna), sarà necessario tenerle tematicamente separate con opportuni divisori atti anche a limitarne il movimento frenetico e periglioso per eventuali impatti durante lo spostamento del gioco. Terribile sarebbe dover impiegare minuti e minuti per ritrovare in quel marasma i due opliti mancanti, mentre le clessidre a disposizione per giocare diminuiscono inesorabilmente.
Ovviamente ognuno vive la sua personale situazione tattica e
la propria guerra contro se stesso: in che ordine di importanza mette ciascuno di voi la tutela del lavoro di pittura (per chi dipinge oltre che combattere), il mantenimento degli scrigni originali, il risparmio degli spazi nella vostra sala del tesoro e un’efficace organizzazione per rendere agile la fase preparatoria della partita? Pensate che vi troverete ogni tanto a portare il gioco fuori dal vostro maniero (se non tutto almeno il necessario per giocare le odierne battaglie) e quindi è bene che le miniature siano corazzate? Avete preso tutto oppure è possibile che parte del Deluxe Storage Box conceda degli spazi vuoti? La vostra donna
non accetta che parte della cabina armadio diventi l'arsenale ellenico? O che il Pandora's Box faccia bella mostra di sé al centro della sala del trono?
In verità è possibile anche lasciare inizialmente gli scrigni al loro stato originale e vedere come va la battaglia della vita, per poi procedere con variazioni permanenti e irreversibili solo successivamente, e andando per gradi. Alcune modifiche esiziali infatti seguono la regola segreta nota come “
sale nella pasta”… in pratica sono come lo scoprire che come portata principale del pranzo della vittoria c’è il tuo piatto preferito quando hai ormai banchettato per cinque ore sugli antipasti, o simili agli insulti durante un colloquio tra condottieri in cui si offrono condizioni di resa: insomma... se hai esagerato prima, poi è più difficile tornare indietro.
Da guerriero a guerrieri,
sia quel che sia ma meglio sempre pugnare che rinunziare.