Spot tv Editrice Giochi

[ges175]

E pensare che c'è gente che va ancora ad Essen!
Poveri stolti. Costoro non sanno che il futuro dei GdT si fa qui nella nostra bella Italia.
Se non avete ancora avuto occasione di ammirare gli ultimi spot Tv della EG, allora dovrò essere io a svelarvi la loro nuovissima linea autunno inverno 2011/2012 (tenetevi forte): Risiko, Monopoli, Scarabeo, Visual Game e addirittura METROPOLI. Non sarà troppo?
Sono sopraffatto dall'emozione.

 

[nakedape]

Beh, in effetti osare un centimetro di più non gli costava molto.

 

[Anonymous]

Mmm

Uno spot tivvu costa soldoni. Se lo fanno vuol dire che rientrano anzi ci guadagnano. Giustamente, è il loro lavoro.

Noi, goblin e hard core gamers, NON siamo nel loro target: facciamocene una ragione. C'hanno provato con BSG: alla fine hanno rimediato al meglio ma evidentemente non vale la candela per loro.
Come si dice? Squadra che vince non si cambia.

 

[Khronos]

E pensare che c'è gente che va ancora ad Essen!
Poveri stolti. Costoro non sanno che il futuro dei GdT si fa qui nella nostra bella Italia.
Se non avete ancora avuto occasione di ammirare gli ultimi spot Tv della EG, allora dovrò essere io a svelarvi la loro nuovissima linea autunno inverno 2011/2012 (tenetevi forte): Risiko, Monopoli, Scarabeo, Visual Game e addirittura METROPOLI. Non sarà troppo?
Sono sopraffatto dall'emozione.

:mad_sm: :mad_sm: :mad_sm: :mad_sm: Roba da matti......Capisco tutto ma anche lo stesso Spartaco, cacchio, che si dia una svegliata sempre a fare restyling o a propinarci la stessa cosa.......

 

[ges175]

Mmm

Uno spot tivvu costa soldoni. Se lo fanno vuol dire che rientrano anzi ci guadagnano. Giustamente, è il loro lavoro.

Noi, goblin e hard core gamers, NON siamo nel loro target: facciamocene una ragione. C'hanno provato con BSG: alla fine hanno rimediato al meglio ma evidentemente non vale la candela per loro.
Come si dice? Squadra che vince non si cambia.

Tutto vero, però non c'è bisogno di essere hardcore gamers per apprezzare un Carcassonne o un Ticket to Ride, tanto per fare un esempio. Cosa ci vuole a proporre qualcosa del genere e soprattutto a farlo conoscere adeguatamente? Il problema reale è che la gente gioca solo a Monopoli perchè non conosce altro. E finchè l'unica casa editrice che ha la forza di fare uno spot in tv continua a propinare la solita frittura, quella ci dobbiamo tenere.
Infine, in merito a BSG, a cosa serve mandarlo allo sbaraglio nei supermercati senza uno straccio di adeguata campagna pubblicitaria? Alla fine lo hanno comprato semre i (pochi) soliti noti, tra l'altro incazzati neri a causa dei noti errori di localizzazione.
Ma io ormai ho deciso. Quest'anno da Babbo Natale mi faccio portare METROPOLI! Non vedo l'ora.

 

[Khronos]

Mmm

Uno spot tivvu costa soldoni. Se lo fanno vuol dire che rientrano anzi ci guadagnano. Giustamente, è il loro lavoro.

Noi, goblin e hard core gamers, NON siamo nel loro target: facciamocene una ragione. C'hanno provato con BSG: alla fine hanno rimediato al meglio ma evidentemente non vale la candela per loro.
Come si dice? Squadra che vince non si cambia.

Tutto vero, però non c'è bisogno di essere hardcore gamers per apprezzare un gioco un Carcassonne o un Ticket to Ride, tanto per fare un esempio. Il problema reale è che la gente gioca solo a Monopoli perchè non conosce altro. E finchè l'unica casa editrice che ha la forza di fare uno spot in tv continua a propinare la solita frittura, quella ci dobbiamo tenere.
Infine, in merito a BSG, a cosa serve mandarlo allo sbaraglio nei supermercati senza uno straccio di campagna pubblicitaria? Alla fine lo hanno comprato semre i (pochi) soliti noti, tra l'altro incazzati neri a causa dei noti errori di localizzazione.
Ma io ormai ho deciso. Quest'anno da Babbo Natale mi faccio portare METROPOLI! Non vedo l'ora.

:hammer: :hammer: :hammer: :sad_sm: :sad_sm: :sad_sm:
Ehi Ges già che ci sei fatti portare anche affari tuoi magari diventi milionario..... :grin: :grin:

 

[nakedape]

Mmm

Uno spot tivvu costa soldoni. Se lo fanno vuol dire che rientrano anzi ci guadagnano. Giustamente, è il loro lavoro.

Sopravvaluti i "Grandi Menegers"...quelli che la Parmalat non crollerà mai...

Noi, goblin e hard core gamers, NON siamo nel loro target: facciamocene una ragione. C'hanno provato con BSG: alla fine hanno rimediato al meglio ma evidentemente non vale la candela per loro.
Come si dice? Squadra che vince non si cambia.

Boh...io non dico di togliere Risiko e Monopoly. Solo, magari, affiancargli un titolo degli ultimi cinquantanni per vedere di nascosto l'effetto che fa.
Una volta il manager era anche un mecenate. Rischiava. Oggi non rischia più nessuno e allora vediamo film con finali telefonati e "Natale con la casta"...Chiaramente da gamer tifiamo per un pò di diffusione in più. Però come dicono altri un carcassonne o un ttr non è che abbiano tirato poco in patria...

 

[ges175]

:hammer: :hammer: :hammer: :sad_sm: :sad_sm: :sad_sm:
Ehi Ges già che ci sei fatti portare anche affari tuoi magari diventi milionario..... :grin: :grin:

Azz! Affari Tuoi... Nella letterina ce lo metto, non si sa mai.

 

[Khronos]

Adesso seriamente parlando, basta leggere un'intervista fatta a Spartaco e + precisamente in una delle risposte che ha dato per capire come sono le cose in EG... http://ilgiocatore.net/2011/05/01/spart ... /#more-547

 

[Khronos]

Nel mio lavoro mi tocca spesso lavorare su progetti che mi vengono commissionati per motivi puramente commerciali. Quasi sempre c’è di mezzo una licenza importante e dietro ogni licenza c’è sempre una pletora di “creativi” che devono imporre le loro decisioni, quasi sempre senza avere alcuna competenza di giochi. In quei casi è praticamente impossibile fare un lavoro che dia soddisfazione, anche se poi, magari, si tratta di un gioco che ottiene un successo commerciale enorme.
Basta leggere tra le righe hmy_sm: hmy_sm: hmy_sm:

 

[ges175]

Nel mio lavoro mi tocca spesso lavorare su progetti che mi vengono commissionati per motivi puramente commerciali. Quasi sempre c’è di mezzo una licenza importante e dietro ogni licenza c’è sempre una pletora di “creativi” che devono imporre le loro decisioni, quasi sempre senza avere alcuna competenza di giochi. In quei casi è praticamente impossibile fare un lavoro che dia soddisfazione, anche se poi, magari, si tratta di un gioco che ottiene un successo commerciale enorme.
Basta leggere tra le righe hmy_sm: hmy_sm: hmy_sm:

E quindi giù di Monopoli Topolino e Monopoly Harry Potter... Vorrei ma non posso perchè i cattivoni non me lo permettono. Mah...
Mi fa pensare a Quel post del blogger Antonio Menna: se Steve Jobs fosse nato in provincia di Napoli.
Ecco, se Uwe Rosemberg fosse nato in Italia, per lavorare con la EG avrebbe dovuto fare un Risiko Kampagnolo, oppure un bel LeHavropoli.

C'è anche scritto che non gli piacciono i german games. Adesso mi spiego le millemila versioni di Risiko e Scarabeo degli ultimi 30 anni.

 

[Anonymous]

bah.
Più che altro, dei suddetti spot, colpisce il taglio veramente "d'antan".
Voce off molto impostata, immagini didascaliche. Sembano vecchie pubblicità,roba in pellicola riversata in telecinema, di quegli spot che fino a una decina di anni fa si vedevano al cinema prima dello spettacolo, con sonoro e pellicola un pò rovinati.
Credo che abbiano almeno una decina di anni, quegli spot.
Niente di strano, cosiderando che potrebbero essere riproposti per altri 20 anni sempre con lo stesso taglio, senza nulla aggiungere o cambiare.

sadness, sadness, sadness.

 

[Khronos]

Ci vorrebbe la creazione di una nuova casa editrice costituita da gamers incalliti per poter portare aria nuova in Italia, ma credo che vedremo atterrare gli alieni prima che questo avvenga...........

 

[nakedape]

Ci vorrebbe la creazione di una nuova casa editrice costituita da gamers incalliti per poter portare aria nuova in Italia, ma credo che vedremo atterrare gli alieni prima che questo avvenga...........

???

Perchè Redglove, Asterion e mi fermo solo alle prime due che mi vengono in mente che cosa sono?
E la DaVinci che ha neò èaniere giochi da milioni di copie?
Non scherziamo.

 

[Khronos]

Ci vorrebbe la creazione di una nuova casa editrice costituita da gamers incalliti per poter portare aria nuova in Italia, ma credo che vedremo atterrare gli alieni prima che questo avvenga...........

???

Perchè Redglove, Asterion e mi fermo solo alle prime due che mi vengono in mente che cosa sono?
E la DaVinci che ha neò èaniere giochi da milioni di copie?
Non scherziamo.

Guarda che mi riferivo alla EG....ma credo di essermi spiegato male io.....

 

[Angiolillo]

E Ares Games.

Piuttosto, lo spot non l'ho visto ma è curioso che ci sia il Monopoli. Non lo fanno più, in seguito a una sentenza di tribunale.

 

[ges175]

E Ares Games.

Piuttosto, lo spot non l'ho visto ma è curioso che ci sia il Monopoli. Non lo fanno più, in seguito a una sentenza di tribunale.

Allora forse ho sbagliato io: erano i puzzilli di Metropoli che ballavano la samba, non quelli del Monopoli. Come ho potuto confondermi? Sono due giochi completamente diversi. Proprio.

 

[Angiolillo]

Ma non sei il solo che mi ha citato Monopoli. Forse lo hanno messo come vanto del passato: sono nati con quello, hanno avut oper decenni lo slogan "Quelli del Monopoli"...

 

[spartac]

C'è anche scritto che non gli piacciono i german games. Adesso mi spiego le millemila versioni di Risiko e Scarabeo degli ultimi 30 anni.

Per la verità non c'è scritto che non mi piacciono i german games, c'è scritto che non amo i giochi dove dei cubetti di legno rappresentano delle risorse da scambiare e comporre fra di loro in modi che trovo noiosamente ripetitivi.

Poi c'è anche scritto che so che questa dinamica di gioco è una cosa che piace a molti e quindi questi prodotti godono di tutto il mio rispetto, perché io rispetto tutti coloro che giocano, indipendentemente dal loro gioco preferito.

Semplicemente, considero questi giochi dei "prodotti" come altri, non più nobili o meno nobili in base al mio gusto. Non sono io ad inventare le dinamiche del mercato e neppure a decidere le strategie degli editori. Se Editrice Giochi mi chiede di sviluppare una certa tipologia di gioco, io cerco semplicemente di farlo nel modo migliore possibile, perché sono un professionista.

Anche a me farebbe tanto piacere potermi dedicare a giochi diversi (e quando capita lo faccio), ma non posso certo cambiare il mercato italiano. In ogni caso, mi sembra che negli ultimi anni vi sia stato un discreto fiorire di editori che si sono dati come obiettivo proprio quello di colmare una certa lacuna del nostro mercato e mi sembra anche che stiano ottenendo un bel successo.

Anziché criticare gli spot televisivi di Editrice Giochi (fermo restando il fatto che ciascuno può criticare quello che vuole e come vuole), non sarebbe più logico chiedersi perché questi altri editori non pubblicizzano i loro prodotti in TV? C'è qualcosa o qualcuno che impedisca loro di farlo?

 

[nakedape]

non sarebbe più logico chiedersi perché questi altri editori non pubblicizzano i loro prodotti in TV? C'è qualcosa o qualcuno che impedisca loro di farlo?

Beh, si chiama economia di scala. Certo che se questi editori avessero avuto per le mani per decenni titoli come Monopoli o Risiko (roba che si vendeva da sola), in un' epoca dove il computer era una chimera e non un concorrente forse oggi avrebbero le risorse per fare pubblicità in TV.
E' chiaro che l' Italia è un paese che rispetto alla mitteleuropa ha un mercato e una cultura molto arretrata in fatto di boardgames. Gli occhi non possono non interrogare la più grande casa editrice italiana e farsi delle domande.