Recensione e riassunto con SPOILER: il libro appunto affronta un equipaggio di persone altamente intelligenti e scelte fra tutta l'umanità per poter fondare una possibile colonia. Nota siamo in un futuro in cui esiste una società molto solida, con un governo mondiale che ha cancellato guerre e liberato TOTALMENTE la morale, dando molta libertà, soprattutto alle donne. A causa di una improbabilità cosmica, (la sfiga ci vede benissimo anche ad anni luce di distanza), sono obbligati a cambiare programma, e questo li porterà ad allontanarsi definitivamente dall'umanità a causa di una differenza temporale, che addirittura li porterà oltre il limiti dello spazio tempo. In questo contesto estremo, vediamo come questo gruppo di scienziati affronta la tensione e la problematica psicologica di dover affrontare la infinita distanza temporale incolmabile dal resto dell'umanità, con le problematiche psicologiche e la presenza pacificante del primo ufficiale il cui compito, come Diana Troy, è quello di tranquillizare le emozioni, e come è ben noto a tutti, il metodo migliore è quello di usare il sesso. NOTA IMPORTANTE in tutto il libro non c'è mai nessuna scena esplicita, giusta qualche insinuazione. Alla fine in accordo fra capitano, primo ufficiale e guardia della sicurezza, che si innalzerà a eroe "arturiano", diventando ispo facto il vero leader, viene trovato un equilibrio, portando alla fine (andando anche oltre il big crush) la comunità in salvo.
Conclusioni: libro molto datato e per quanto non sia eccezionale trovo che in verità i suoi veri punti deboli siano proprio nella parte scientifica, che è troppo approssimativa e mal spiegata.
Poi non hanno mai fatto delle esercitazioni? Allo stesso tempo l astronave si danneggia per una semplice sfortuna e poi dopo riesce a oltrepassare galassie e stelle... E poi lasciamo perdere. Lato scientifico: 4
Umanità: bello lo sviluppo, però assolutamente i personaggi minori sono veramente costruiti in maniera poco profonda, bello vedere come l'umanità può davvero tirare fuori il meglio di sé, in circostanze estreme. E trovo la soluzione dell'eroe che come nei cicli Arturiani va oltre i suoi limiti piacevole e interessante, soprattutto nella scelta finale. Voto 7
Parte romance: per me l'autore ci obbliga appunto ad affrontare questo lato, che è fondamentale nel rapporto chiuso presente in una astronave, con un viaggio così lungo.
Concordo però con alcuni commenti precedenti che i vari drammi, i punti di criticità delle persone sono poco sviluppati, il dramma arriva e sparisce, come piccoli flash, ma subito sistemati, come se l'autore non riuscisse veramente a spiegarli a fondo.
Alla fine il mio voto è una sufficienza ma proprio un 6 oserei un 6+ , in quanto trovo sia una bella idea, ma andava affrontata e scritta meglio. Poi è un romanzo di 50 anni fa. A quel tempo probabilmente lo sviluppo personale e romantico era al limite del concesso, ora per noi è per fortuna la normalità. In tutta onestà, ci sono decisamente libri di Sci Fi migliori. Da leggere davvero solo se volete un romanzo sempice, però con alcuni spunti interessanti. ( Infatti ha permesso un bel confronto su Telegram). Il voto decente infatti è anche per quello, perché ha aperto una bella discussione.
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
15 anni con i goblins!
20 anni con i Goblins!
