Impressioni Undaunted: Normandy - Osprey Games

[Sinclair]

Sì, questa dell'eurogamer che ci dice "Ma allora questi benedetti wargames non sono così impossibili come sembrano! Ne hai altri da farmi provare?" è un po' il sogno proibito di molti grognards! Undaunted pare fatto apposta per questo, anche se sospetto che nei prossimi titoli acquisirà una dignità tutta sua aumentando l'aspetto simulativo.
Il bosco contro case... eh, sì, quel punto è un po' strano anche se a tutti gli effetti di per sé non cambia molto: bosco molto fitto, case solo di legno... non dico che è il massimo, ma ho visto di peggio nelle tabelle del terreno in altri giochi.
Il discorso fondamentale è che il cuore del sistema, ossia il deckbuilding e il giro delle carte/azioni/perdite, regge molto bene dal punto di vista simulativo. Se vedi, tutti i possibili fix di cui stiamo parlando sono cose minime come togliere i successi automatici o cambiare la composizione del mazzo. Queste cose, con aggiustamenti negli scenari e magari qualche unità in più, sono facilmente inseribili nei prossimi titoli senza aumentare la complessità delle regole (ma spingendo invece sulla profondità del gioco). Per questo rimango molto fiducioso sulla serie e ammiro il lavoro fatto: Normandy è un punto di partenza, non di arrivo.

Riccardo

Complimenti per l'analisi impeccabile che mi sento di condividere in pieno, la cosa che mi piace di più di UN è proprio la rappresenzazione del comando ed il suo degradarsi nel corso dell'azione. Thompson ha veramente trovato un'ottima ed elegante soluzione.
Ho trovato un po' controintuitivo il fatto che gli edifici/fattorie/villaggi diano meno copertura dei boschi e naturalmente il fatto che si possa vedere ovunque senza linea di vista (LOS) bloccata ha un po' spiezzato anche me. Per la problematica del lucky strike la penso anch'io come te: c'è di meglio da fare che sprecare una carta per cercare il colpo fortunato, vero è però che aumentando il numero di dadi (MG) si sente un filino di più. Spero ci mettano la pezza.

In conclusione un gran bel gioco da avere, giocare e far provare. Specie agli amici boardgamers che già alla prima partita ti deliziano con commenti come: "ma allora i wargames non sono così difficili" e ti chiedono di provare anche qualcosa d'altro.

Aspetto i tuoi video.

 

[mastromike]

Commento super rapido a Sinclair, intanto bravissimo, bel post e ben argomentato.

Ti dico un paio di cose, io non gioco wargames e anche un gioco semplice come Memoir 44, pur vedendone i pregi, restava parcheggiato sullo scaffale perchè il tempo di setup e le varie eccezioni da ricordare mi facevano passare la voglia di giocarci.

La mia categoria di giochi è quella di chi deve mettere a letto due bimbe piccole prima di sedersi al tavolo e spesso quando finalmente arriva l'ora di giocare le energie fisiche e mentali sono ridotte al lumicino, quindi un gioco come Undaunted Normandy, con tutte le sue semplificazioni risulta perfetto ed infatti lo apprezzo molto.

Probabilmente si poteva cercare di essere un po' più fedeli dal punto di vista storico ma non credo che fosse l'interesse degli autori, invece ho letto che il discorso relativo alle linee di vista era in ballo all'inizio dello sviluppo ma poi si è optato per la semplicità e ti assicuro che per quelli come me questa scelta è stata benedetta.

Poi se il gioco avrà successo ci sarà modo di espandere regole, eserciti, missioni e teatri di guerra. Però avere una base che fa dell'immediatezza il punto di forza secondo me è la cosa più bella di questo gioco.

Guarderò i tuoi video con curiosità.

 

[Sinclair]

Eh, anche per me non è facile poter dedicare tutto il tempo che voglio ai wargames, e in effetti è una fortuna che ultimamente si stiano moltiplicando i giochi di simulazione ben fatti che possono essere aperti, giocati e conclusi in un'ora o poco più e con regole intuitive ed essenziali.
Sempre più mi vado convincendo di quello che dici, ossia che Undaunted Normandy sia l'inizio di un percorso, che già con il titolo sul Nord Africa spingerà gradualmente di più sul versante simulativo, senza però (si spera) perdere l'immediatezza dell'originale.
Comunque, anche per noi veterani è bello trovare un gioco comunque tematico e con la sua giusta profondità che non ci impegni per serate e serate.

Commento super rapido a Sinclair, intanto bravissimo, bel post e ben argomentato.

Ti dico un paio di cose, io non gioco wargames e anche un gioco semplice come Memoir 44, pur vedendone i pregi, restava parcheggiato sullo scaffale perchè il tempo di setup e le varie eccezioni da ricordare mi facevano passare la voglia di giocarci.

La mia categoria di giochi è quella di chi deve mettere a letto due bimbe piccole prima di sedersi al tavolo e spesso quando finalmente arriva l'ora di giocare le energie fisiche e mentali sono ridotte al lumicino, quindi un gioco come Undaunted Normandy, con tutte le sue semplificazioni risulta perfetto ed infatti lo apprezzo molto.

Probabilmente si poteva cercare di essere un po' più fedeli dal punto di vista storico ma non credo che fosse l'interesse degli autori, invece ho letto che il discorso relativo alle linee di vista era in ballo all'inizio dello sviluppo ma poi si è optato per la semplicità e ti assicuro che per quelli come me questa scelta è stata benedetta.

Poi se il gioco avrà successo ci sarà modo di espandere regole, eserciti, missioni e teatri di guerra. Però avere una base che fa dell'immediatezza il punto di forza secondo me è la cosa più bella di questo gioco.

Guarderò i tuoi video con curiosità.

 

[cosarara]

Se qualcuno volesse procurarselo è meglio che si sbrighi, perché la prima edizione è andata esaurita e la Ghenos potrà anche localizzarlo ma di date di pubblicazione non si vede manco l'ombra.

 

[lexpweller]

Ecco, scusate se mi sono dilungato, ma questo è un gioco che ritengo molto importante e mi fa piacere parlarne anche al di fuori dei circoli fin troppo ristretti di noi wargamisti, con giocatori provenienti da esperienze ludiche diverse con cui è sempre bello confrontarsi.
Comunque, queste erano le mie note. Tra pochi giorni farò uscire qualche video su Undaunted sul mio canale YouTube, WLOG, di cui riporterò qui il link. Nel frattempo, sono curioso di sapere cosa ne pensate e, nel dubbio... HUNKER DOWN!

Sì, comunque il podcast di Tu-Sai-Chi a riguardo non ha davvero senso. Sostanzialmente critica il gioco perché vorrebbe giocarne un altro, senza contare che non lo ha in effetti neanche giocato ("ci ho passato il weekend... da solo"). Ora come si fa a sproloquiare per un'ora su un gioco che mai come in questo caso va messo al tavolo con un avversario (per mille motivi... uno su tutti che è proprio un gioco semplice e teso, da bella serata)? Non solo, si tratta di un gioco palesemente bilanciato con criteri da gioco da tavolo, squisitamente minimalista e dove i dettagli sono stati condensati, resi astratti, o levati con del raziocinio... eppure si taccia l'autore di essere uno sprovveduto (Thompson?), e il design difettoso in ogni dove, proprio perché manca tutto quel che avrebbe voluto trovarci (rendendolo così, sostanzialmente un altro gioco).
Perdona ma ho appena sentito il podcast e mi ha lasciato abbastanza scosso.
Complimenti invece per la tua analisi. Concordo su tutto anche se l'assenza di LoS è stata una scelta sicuramente più che ponderata... estrema, ma se alla fine hanno ritenuto che UN si gioca così (in due secondi so di poter sparare dove voglio e devo solo sommare tre valori), per me va bene, perché anche questo rende il gioco ben caratterizzato. E se in futuro lo vorranno rendere più complesso e aderente alla realtà storica (e alla fisica), bene uguale finché l'esperienza non sarà snaturata.

 

[Sinclair]

Sì, comunque il podcast di Tu-Sai-Chi a riguardo non ha davvero senso. Sostanzialmente critica il gioco perché vorrebbe giocarne un altro, senza contare che non lo ha in effetti neanche giocato ("ci ho passato il weekend... da solo"). Ora come si fa a sproloquiare per un'ora su un gioco che mai come in questo caso va messo al tavolo con un avversario (per mille motivi... uno su tutti che è proprio un gioco semplice e teso, da bella serata)? Non solo, si tratta di un gioco palesemente bilanciato con criteri da gioco da tavolo, squisitamente minimalista e dove i dettagli sono stati condensati, resi astratti, o levati con del raziocinio... eppure si taccia l'autore di essere uno sprovveduto (Thompson?), e il design difettoso in ogni dove, proprio perché manca tutto quel che avrebbe voluto trovarci (rendendolo così, sostanzialmente un altro gioco).
Perdona ma ho appena sentito il podcast e mi ha lasciato abbastanza scosso.
Complimenti invece per la tua analisi. Concordo su tutto anche se l'assenza di LoS è stata una scelta sicuramente più che ponderata... estrema, ma se alla fine hanno ritenuto che UN si gioca così (in due secondi so di poter sparare dove voglio e devo solo sommare tre valori), per me va bene, perché anche questo rende il gioco ben caratterizzato. E se in futuro lo vorranno rendere più complesso e aderente alla realtà storica (e alla fisica), bene uguale finché l'esperienza non sarà snaturata.

Ti dirò, non penso sia il caso di continuare in questa sede una discussione svoltasi su altri canali. Ognuno ha le sue opinioni e le esprime come ritiene, con gli argomenti che ritiene.
Ciò detto, ti ringrazio per i complimenti e in effetti sì, anche a me è parsa evidente la scelta di posizionamento del gioco. Certo, l'aspetto simulativo è in questa prima uscita piuttosto sacrificato, ma quello che continuo a dire (a volte ascoltato, altre volte meno...) è che il "motore" del gioco di per sé ha fortissime potenzialità. Anche la LOS... già se togli il successo automatico allo 0 col dado il problema si autolimita; se poi in un modulo successivo con altri scenari metti una tessera con una bella croce rossa sopra e dici che tutti i tiri che l'attraversano non possono superarla (alla Heroes of Normandie, insomma... non proprio Advanced Squad Leader!) sei a posto. Anche la simmetria... sì, qui mi ha dato un po' di fastidio, ma che ci vuole a modificare l'elenco delle carte disponibili di nuovo in futuri scenari o già in quelli attuali? E molti di questi miglioramenti saranno già implementati nel prossimo titolo sul Nord Africa.
Concludendo, la versatilità del sistema e anche la sua resa simulativa di aspetti fondamentali quali la tenuta del comando, l'interdipendenza delle armi e l'importanza della recon mi hanno stupito non poco, proprio parlando dalla prospettiva di un wargamer. Sugli aspetti più "hard", considero Normandy alla stregua di un regolamento basico che ritrovi di un qualsiasi wargame: ti puoi impratichire e pol, quando ti troverai a tuo agio, potrai passare a regole avanzate che devono essere ancora scritte o che sono in effetti in fase di scrittura. Però, già così com'è, gira benissimo, diverte e comincia a darti alcune rappresentazioni fondamentali degli eventi. Non è questione solo di semplicità delle regole, di "mode" o peggio ancora di chissà quali strategie commerciali: è questione che alcuni punti Undaunted li tratta benissimo simulativamente parlando, esponendoli all'attenzione del grande pubblico che di solito scappa (e talvolta molto comprensibilmente!) non appena vede l'ennesimo mostro da 100 pedine e 2 mappe affiancate l'una all'altra: scusate se é poco.
E, visto che lo avevo promesso, vi lascio i link dei miei tre video su Undaunted, presi dal mio canale YouTube. Spero che vi interessino!

Introduzione
Spiegazione
Conclusioni

 

[Bicienzu]

Avete visto l'annuncio sulla nuova espansione Undaunted: Reinforcements ?

Blog - Osprey Games to release Undaunted: Reinforcements in August 2021! - Osprey Publishing

ospreypublishing.com

Si parla di un espansione modulare utilizzabile sia per il primo Undaunted:Normandy che per Undaunted: North Africa.
L'espansione porta con se nuovi scenari, regole, modalità solo e fino a 4 giocatori.
La brutta notizia? L'uscita è prevista per il prossimo Agosto 2021 ?

 

[Emilius]

Qualcuno sa, ha letto da qualche parte, in merito ad una data di uscita della versione ita di Ghenos?

 

[cosarara]

Normandy a ottobre 2020. North Africa non ho letto nulla

 

[Mauro12345]

Tra le varie modalità solitario (escludendo quella che farà parte dell'espansione che uscirà l'anno prossimo), ce n'è una in particolare che consigliate?

 

[cosarara]

Il consiglio migliore che posso darti è quello di lasciare perdere il solitario, è un gioco strutturato per essere giocato in due.

 

[Delia]

Ho comprato Undaunted North Africa per un regalo in famiglia. Mi domandavo se dovevo abbinargli Undaunted Normandy.
Cosa mi consigliate? Vale la pena di avere Normandy avendo North Africa?

L'espansione Reinforcement dovrebbe uscire nel 2021.

Undaunted: Reinforcements

A modular expansion for Undaunted: Normandy and Undaunted: North Africa

boardgamegeek.com

 

[cosarara]

I due giochi sono indipendenti l'uno dall'altro. La scala e l'ambientazione sono diversi (sezioni per Normandy; singolo uomo per North Africa), secondo me vale la pena averli entrambi.
Le situazioni sono molto diverse.

 

[Delia]

I due giochi sono indipendenti l'uno dall'altro. La scala e l'ambientazione sono diversi (sezioni per Normandy; singolo uomo per North Africa), secondo me vale la pena averli entrambi.
Le situazioni sono molto diverse.

Grazie mille. L'ho preordinato. Temo arrivera' dopo il compleanno ma ho almeno North Africa da dare subito. Ho anche letto che l'espansione (che volevo prendere di sicuro) avra' moduli per entrambi i giochi. Per cui non e' male averli entrambi. Fortunatamente l'edizione inglese era ad un prezzo discreto.

 

[Sinclair]

Tra le varie modalità solitario (escludendo quella che farà parte dell'espansione che uscirà l'anno prossimo), ce n'è una in particolare che consigliate?

Io in solitario lo gioco così:

 

[sentenza]

Difficile ritenere questo titolo un wargame. Lo stesso autore tende a precisare che non è una simulazione, e che il suo obiettivo è solamente "emulare" l'esperienza di comandare un plotone.
Sul fatto che possa essere divertente, mi guardo bene dal contraddire chi lo pensa.

 

[cosarara]

@sentenza ti rimando ai post precedenti in cui la cosa viene analizzata più compiutamente. UN È un wargame, light se vuoi, ibrido sicuramente, ma un wargame lo è.

 

[Delia]

E' classificato come wargame su BGG. Sinceramente lo considero anch'io uno wargame leggero, ma non sono un'esperta di wargames.

 

[sentenza]

@sentenza ti rimando ai post precedenti in cui la cosa viene analizzata più compiutamente. UN È un wargame, light se vuoi, ibrido sicuramente, ma un wargame lo è.

Contro il volere dell'autore, la community ha decreato che questo gioco sia un wargame?
Curioso, perché se l'autore scrive "guardate, non è mia intenzione fare una simulazione, ma solo emulare un certo aspetto di un conflitto" ed un wargame è la simulazione del conflitto, allora la cosa non mi torna. In ogni caso, bgg docet.

 

[Delia]

Non ho idea, a die il vero, quale sia la definizione di wargames perche' non li amo in generale. Quindi non mi pronuncio definitivamente. Non so a me lo hanno passato come wargame anche dove l'ho ordinato. Pero' boh...fatemi sapere ora sono curiosa.
Il gioco penso mi piaccia.