
Titolo con una tematica azzeccata e alcune idee gradevoli, ma che manca il target family per cui probabilmente era stato pensato. Troppo impegnativo e pieno di regole, troppo downtime, troppo lungo, troppa alea se commisurata alla durata di partita.
Become the leader of an imp family that has just started a new business – breeding and selling petz. Sound simple and safe? Well, we forgot to mention that those petz are for Dungeon Lords. This means magical, playful, sometimes angry monsters that constantly desire attention and at the very moment you want them to demonstrate their qualities to buyers they are sick or they poop. Sometimes you are even glad that you got rid of them – but the profit is unbelievable.
Dungeon Petz is a standalone game set in the Dungeon Lords universe. The game consists of several rounds in which players use unusual worker placement mechanisms (players simultaneously prepare different sized groups of imps in order to play sooner than others) to prepare themselves for the uneasy task of raising creature cubs and pleasing their different needs (represented by cards) in order to sell them as grown and scary creatures to Dungeon Lords. In the meantime, they also attend various contests in which they show off their pets, scoring additional points.
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Premetto che mi sono innamorato di questo gioco e che mi piace tanto.
Fatto bene e con buone idee.
Ottima la grafica, capisco che potrebbe non piacere oppure fare l'occhiolino alle famiglie, ingannandole.
Il mio voto sarebbe un 8 ma con un lancio di entusiasmo metto un 9!
Vi lascio il link al mio blog, dove trovate la mia versione del gioco in solitario e altri file interessanti per il gioco.
http://mauroguidolin.volo-rc.net/dungeon-petz/[/url]
Mauro
Grafica e materiali splendidi e accattivanti, regolamento scritto in modo eccellente e chiarissimo. Nonostante la gran quantità di regole e comunque un certo grado di difficoltà che non lo rende adatto a giocatori occasionali, passati i primi uno – due turni la sequenza delle fasi diventa piuttosto semplice da seguire, anche grazie alle ottime icone di riferimento disegnate sulle plance. Regole abbastanza semplici, dunque, ma rimane davvero difficile gestire bene i simpatici cuccioli che fanno di tutto per sfuggire al controllo del giocatore, e l’assegnazione dei bisogni quando si hanno parecchi cuccioli in età sviluppata può risultare un po’ da mal di testa (e può indurre paralisi da analisi …). E’ essenziale una buona pianificazione, e qualche volta saper rinunciare al guadagno immediato per allevare quel particolare cucciolo che tra uno o due turni farà salire alle stelle la vostra reputazione. Infine non è da trascurare il fatto che (nonostante, ripeto, non sia un gioco per tutti) l’ambientazione lo rende affascinante anche per le donne e per i bambini, il che non guasta. Bello.
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