Massive Darkness

Troppo semplice per essere complesso, troppo complesso per essere semplice

Bello da vedere ma poco bilanciato. Gli eroi tendono velocemente a diventare dei carri armati, abbassando drasticamente il livello della sfida. Nelle fasi avanzate diventa difficile gestire i pg fra abilità e dadi rilanciati X volte. 

Resta conunque un dc molto piacevole da intavolare nonostante un setup non velocissimo

Divertente e caciarone. Riprende le meccaniche di Zombicide e le trasporta all'interno del dungeon. Molto bello è che ogni qualvolta compare un gruppo di nemici, questi aggiungono il loro valore di forza (prestampato) ad un valore variabile dato dalla carta arma pescata dal mazzo dei tesori ed in questo modo ogni partita non sarà mai esattamente uguale.

DC ibrido action/combat. Carino l'incrociare le classi coi personaggi, i mostri che usano le armi che poi gli potrete sottrarre, ma sopratutto la forte progressione dei personaggi in singole sessioni.

Peccato che l'ambientazione sia talmente tanto generalista da risultarmi addirittura indifferente, che è la cosa peggiore. L'esplorazione è misera, i personaggi non sono abbastanza caratterizzati (nonostante quanto detto prima) e la gestione e il setup lo rendano un po' più lento e goffo di altri titoli per principianti. L'elemento tattico è discreto, anche se forse troppo calcoloso e non sempre stimolante (solo alcune missioni sono mediamente difficili, la maggior parte rasentano lo sparare a un'ambulanza). La meccanica luce/ombra è integrata in modo molto superficiale e non incide minimamente sull'esito della missione.

Sto esplorando varie possibilità di modifica, perchè lo scheletro del sistema di gioco non è da buttare, ma manca decisamente di sale.

Sicuramente consigliato per principianti e famiglie per la semplicità, e anche perchè ormai salta fuori dovunque ai mercatini a prezzi popolari. Può essere gradevole anche per giocatori più adulti, ma solo in serate caciarone dopo 8 ore in ufficio, quando l'unica cosa che si vuol fare è fracassare il cranio di un goblin generico con un martello da guerra anche se stiamo giocando il mago. Alternativamente alcuni scenari più difficili possono essere stimolanti anche per giocatori, ancor di più se ci si complica la vita magari rendendo più pericolosi i mostri, evitando l'effetto "gommolandia". Ma per l'ambientazione debole non c'è rimedio.