Grazie RosenMcStern.
nand ha scritto:yon ha scritto:Domanda tecnica: è possibile che Backer abbia ceduto tutti i diritti alla Hasbro e quindi non detenga più una cippa (chiedo soprattutto ad Angiolillo)? Ed ancora, è possibile invece che, nel caso li detenesse, non potesse essere coinvolto a priori nel progetto perché vincolato alla casa editrice che lo ha pubblicato (nel qual caso certo che non lo hanno coinvolto)?
E' possibile che Baker personalmente non abbia alcun diritto sul gioco (*), per questo si tratta di un problema di etica.
Ok, ma questo lascia comunque aperta la mia domanda e, anzi la peggiora: se Baker non detiene i diritti ma li detiene solo la Hasbro si ritorna alla prima proposizione, non stai saccheggiando all'autore del gioco. Poi puoi contattarlo perché, giustamente, sarebbe sempre il suo gioco. Ma pare che sia una persona molto riservata, io non ne ho mai avuto notizie e, come citavano, anche la sua pagina su BGG è ferma. Magari lo hanno contattato, non lo sappiamo. Bisognerebbe chiedere o a GZ o a lui.
Caso 2: Baker per quel gioco è legato alla casa editrice che glielo ha pubblicato (per contratto, ad esempio): con questi presupposti diventa ovviamente incontattabile.
Poi c'è sempre il caso 3, ovverosia ch se ne sno fregati e amen. Però mi viene da pensare una cosa: GZ è una casa che produce miniature e molti, credo giustamente, si sono chiesti se c'era il know-how per produrre un boardgame (che è diverso dal fare miniature). Infatti da quello che avevo capito la GZ si è appoggiata ad un team di appassionati. Se Baker fosse stato libero sarebbe stato sciocco non sfruttare la sua esperienza, almeno per guidare il team. Poi, come già scrissi, come dice mia madre: la metà delle volte in cui tu pensi "Ma non possono essere così stupidi"
sono così stupidi.