Lucas83 ha scritto:Quando un giocatore, vuole a tutti i costi vincere, mettendo l'agonismo davanti al divertimento, non solo annoia gli altr, ma trasforma un gioco per definizione di "società" in un "ognuno per sè". Questo non è mai stato il mio modus operandi perché preferisco che tutti si divertano (in alternativa ci sono i tornei dedicati). Questo non vuol dire giocare in modo non competitivo, ma deve restare comunque un gioco di società, dove chi gioca, alla fine della partita, deve alzarsi divertito, anche se non vince e non vedere uno che corre dietro ai punti dimenticandosi degli altri.
Caverna, già dall'acquisto l'ho interpretato così, un bel gioco con una sua logica dove il migliore a gestire la propria "fattoria/miniera" vince la partita, ma il bello del gioco, secondo me, non è la vittoria ma il costruire qualcosa assieme agli altri (grazie ai magnifici componenti), un po come i Lego, dove c'era quello che faceva la costruzione più bella ma tutti si erano divertiti a costruire senza doverne fare per forza una competizione forzata.
Magari per chi ha già giocato tante partite a Caverna/Agricola col proprio gruppo di gioco, sviscerando ormai le meccaniche del gioco, potrà renderlo più competitivo e fare qualche sgambetto all'avversario, ma di base già partire così magari con giocatori casuali è un approccio che non condivido molto (ti piace vincere facile? bonzi bonzi bonzi bon)
(poi ognuno a casa sua, con la sua copia, fa quel che gli pare eh)
Ho capito, se ti serve la legna per far gli steccati e sei l'unico che non li ha chiedi agli altri giocatori se gentilmente ti lasciano disponibile l'azione sennò la tua fattoria non viene bella come le alte.
Non condivido per niente la tua equazione su descritta...mettere l'agonismo davanti al divertimento? Non sapevo che uno escludesse l'altro, li pensavo invece fortemente correlati.
La faccenda è semplice, a te non piace misurarti contro giocatori forti, cosa che io invece trovo allettante.