Leonidas ha fatto una intervista con quelli di beasts of war, alcune immagini e commenti:


Alcune casette in 15mm che si avranno nel base ("lots and lots" , anche castelli) e le demarcazioni delle aree nelle tiles ora sono meno invasive come colore rispetto a prima (menomale :) )
Come anticipato, e' possibile interagire con le case/chiese etc. e in particolare e' possibile entrare dentro e combattere utilizzando una tile apposita dove spostare le miniature. Certamente non ci sara' l'aspetto tattico del movimento essendo una sola zona, ma comunque e' un twist interessante. Questa idea del 15mm mi sembra vincente per ottenere certe sensazioni di battaglia campale tenendo uno sguardo alle dimensioni del tavolo, lo rende piu' fruibile alla dimensione "boardgame".
Gli scenari sono stati pensati per sviluppare una narrativa, ci saranno delle carte per i personaggi con i quali interagire che avranno differenti modi con i quali parlargli in base allo scenario e a come si vuole parlargli reagendo quindi in modi diversi
Gli scenari sono stati realizzati con l'idea di sviluppare una storia sempre diversa, e' possibile affrontarli quindi con diverse soluzioni proprio grazie alle interazioni diverse con gli NPG basate anche su oggetti che si sono trovati, abilita' etc.
Uno dei problemi che hanno affrontato e' stato quello di creare un unico motore di gioco che andasse bene sia per la versione a scenari con poche miniature stile skirmish sia per gli scenari con battaglie campali da dozzine e dozzine di miniature, ma alla fine ci sono riusciti quindi non servira' avere modifiche per uno o per l'altro. Si parla anche di scenari di assedio, di scenari che ricreano le battaglie storiche (nella modalita' pura con le unita' storiche oppure con le contaminazioni fantasy), oppure il battle mode classico a punti con esercito che ti fai tu seguendo le regole della parte che si scegliera' (es. gli inglesi avranno piu' arceri di cavalieri etc.).
Gli scenari avranno comunque una base storica anche se contaminata dal fantasy e questo aspetto non stravolgera' il tutto. Ad esempio, lo scenario del lupo mannaro non e' campato in aria, c'erano veramente queste dicerie ai tempi nei villaggi francesi. Uno dei creatori del gioco e' un esperto di quel periodo storico che tra le altre cose ha influenzato pesantemente Martin e si ritrovano tante cose in game of thrones di quel momento storico.

Giusto per avere una idea della scala rispetto al dito :)
Ci saranno anche mostri molto molto grandi in relazione alla scala, anche doppi rispetto alla chiesa dell'immagine ad esempio e ovviamente potentissimi che richiederanno armi magiche, cannoni etc. per essere sconfitti.
Ovviamente non manchera' un bel drago, si parla di una miniatura con 54cm di apertura alare!! Qualcosa cosi' grande che nemmeno nei 28mm abbiamo visto (rapportando sarebbe un drago da un metro di apertura alare considerando i 30mm della scala classica), tanto bello e dettagliato che comunque si puo' usare anche per altri giochi. Nell'immagine un dettaglio della testa in rapporto alle altre imniature e alle case. Potranno essere combattuti anche in aria usando gli angeli


I dadi avranno colori diversi in base alla loro efficacia, i simboli vanno dai soliti scudi e ferite a simboli per stordire le unita' (e scappare da un attacco o farle prigioniere)
Il ks sara' molto semplice come pledge, ma con "plenty of expansions" da grandi a piccole: vado a vendere il rene che mi avanza
