Democrazy

In Democrazy le regole evolvono costantemente, dato che ne vengono introdotte di nuove ed abolite di vecchie dai voti dei giocatori. Ognuno di essi, nel suo turno, propone un cambiamento alle regole e lo sottopone al giudizio, ed al voto, degli altri giocatori. Se la regola passa la votazione, è subito adottata. Ovviamente, ciascun giocatore cercherà di far passare delle leggi che lo favoriranno, e cercherà allo stesso tempo di bloccare quelle che potrebbero ostacolarlo.

Ogni giocatore ha un certo numero di carte legge, più le carte voto. Al suo turno, egli pesca una carte legge, sottopone una legge al giudizio degli altri giocatori, si vota tutti insieme ed infine entra in gioco o viene scartata la legge proposta. Si vota usando le carte voto (sì o no), e ciascun giocatore ha anche una coppia di “wild-cards” (che corrispondono a sì e no definitivi). Grazie a queste ultime, utilizzabili una tantum come dei jolly, si può bloccare o far passare una legge anche contro il parere della maggioranza. Alcune leggi hanno un effetto istantaneo e non duraturo, altre restano in gioco, con effetto permanente, finché non vengono eliminate. Vi sono inoltre delle carte leggi in bianco, da utilizzare nella variante “Carte Blanche”, che rappresentano leggi create ex novo dai giocatori al momento.

La partita è vinta dal giocatore che termina con più punti. I punti sono determinati dai “chips” (gettoni), che contano normalmente un punto ciascuno, ma alcune leggi possono cambiarne il valore ed altre influenzarne il numero in possesso dei giocatori durante la partita.