Sneaks

Devo ammettere che non ho mai sentito parlare di Spoons, e neanche provato, fino a qualche anno fa. E anche se così, non ero proprio attratto da un gioco che può essere giocato con un mazzo di carte e alcuni cucchiaini – ehi, datemi dei materiali!. Ma apparentemente posseggo quel gioco perché quando ho proposto Sneaks (SimplyFun. 2006 – nessun designer accreditato), molte persone l’hanno identificato con Spoons. Ho detto di no, il gioco si chiama Sneaks: glielo ho spiegato. Mi hanno fatto notare che il gioco era Spoons.

In effetti dopo alcune ricerche ho visto che è così. Sneaks è il gioco Spoons che usa semplicemente delle scarpette di plastica invece che cucchiaini e ha un mazzo precostruito. È un gioco semplice, tipico della SimplyFun, e ho un gruppo di ragazzi che lo gioca almeno per un ora di fila. Malgrado tutto trovo che sia troppo semplice per i miei gusti e non sono sicuro che i materiali lo rendano migliore tanto da giustificarne la spesa.

I giocatori si siedono in circolo e tanti scarpette uguali al numero di giocatori meno uno, vengono messe al centro del tavolo. Viene mescolato il mazzo di carte (in quattro colori – marrone, rosso, blu, verde), numerato da 1 a 12 con due jolly, e vengono distribuite 4 carte ad ogni giocatore. Chi distribuisce le carte piazza il mazzo vicino a se e il gioco può cominciare.

Ogni giocatore simultaneamente passa una carta al giocatore alla propria sinistra, prendendone una dal giocatore alla sua destra. Chi mescola prende una carta dal mazzo e il giocatore alla sua destra scarta la sua. Questo processo è ripetuto all’infinito sino a che un giocatore ha in mano quattro carte con lo stesso numero (il jolly conta come un numero qualsiasi). Non appena un giocatore ha queste quattro carte prende rapidamente una scarpetta dal centro della tavola. Tutti gli altri giocatori devono a loro volta prendere una scarpetta. Il giocatore che non riesce a prenderne una, riceve una lettera della parola “SNEAKS”. Comincia un nuovo round e il gioco continua così sino a che un giocatore non completa la parola “SNEAKS”: il quel momento è eliminato dal gioco. Viene rimossa una scarpetta dal centro del tavolo e il gioco continua sino a che non rimane un’unica persona in gioco. Quel giocatore è il vincitore.

Alcuni commenti sul gioco...

1) Materiali: come tutte le cose della SimplyFun i componenti sono di ottima qualità, con le scarpette di una bella plastica morbida e con le carte di qualità superiore. Le carte sono piuttosto chiare e facili da leggere e i colori non hanno alcun significato (forse potreste giocare ad un altro gioco con queste carte?). Ogni cosa si sistema comodamente in una piccola scatola quadrata

2) Regole: le regole sono spiegate chiaramente in un libretto di quattro pagine ben impaginato e con tante illustrazioni. Il gioco può essere spiegato in pochi minuti, tanto che non solo si riesce con facilità a spiegarlo ai ragazzi ma sono riuscito a spiegarlo anche a mia figlia di sei anni, che ha recepito i concetti in pochi minuti

3) Strategia: dunque, veramente non ce n’è, oltre che cercare di guardare gli altri giocatori quando prendono le scarpette. È ininfluente se riuscite a fare quattro carte uguali basta che siate il secondo giocatore a prendere una scarpetta. Il jolly sono un po’ sproporzionati ed è più facile averli pescando dal mazzo visto che nessuno li passera. Un piccolo disappunto in un gioco che non fa nient’altro che far passare il tempo

4) Fattore Divertimento: il gioco è incentrato tutto sul prendere le scarpette anche se qualcuno potrà dirti qualcos’altro. È importante agguantarle velocemente e vorrai evitare di giocare con gente con le unghie lunghe e taglienti, come ho constatato con dispiacere. Prendere gli oggetti in velocità è divertente e ammetto che sarà un eccellente riempitivo per i teenagers. Per me la novità si esaurisce velocemente e giocare con una parola di sei lettere è troppo lungo, specialmente quanto si gioca con otto giocatori. C’è una regola opzionale per velocizzare il gioco ma anche così è ancora troppo lungo, per me.

Ci sono due buone ragioni per non comperare Sneaks. Primo, è semplicemente un rifacimento di un gioco conosciuto da chiunque. Secondo, può essere lungo e tedioso a meno che non sia giocato all’insegna della spensieratezza e della demenza. Se nessuna di queste motivazioni ti preoccupa, probabilmente sei il destinatario di questo gioco. Lo porterò alle funzioni religiose dei ragazzi, visto che apprezzano il gioco senza tanto impegno, ma in futuro lo eviterò.

Tom Vasel
"Real men play board games"
www.thedicetower.com