Classifica personale di aleaiacta

La pianificazione azioni e il gioco di maggioranze per due.

"Il" costruzione reti ad alta interazione per eccellenza. Di molto superiore al predecessore, secondo me. A oggi, il mio gioco preferito.

Costruzione reti profondo e interattivo. L'asta ottima anche in due.

Stupenda gestione dadi. Gioco stretto con interazione alle stelle, estenuante specie in due dove è costante il controllo di ciò che sta facendo l'avversario.

Gioco geniale di Knizia dal design elegantissimo. Ogni volta sempre teso e divertente.

Gioco stretto, lotta per i porti serrata specie sul finale. Bello e punitivo, chi sbaglia a impostare strategia rimane indietro.

Splotter di programmazione azioni originale e profondo. Titolo anomalo anche per la loro produzione e poco conosciuto, di "stranicchia".

Ottimo soprattutto in due, configurazione in cui si elimina il problema del downtime e si gioca a chiudere prima dell'avversario. È stato amore alla prima partita e mi diverte ancora.

Ottimo titolo, bello il sistema dell'asta, ben progettato.

Titolo di gestione e battaglie, divertente e con una discreta profondità. La configurazione per due con i non-giocatori da manovrare (uno a testa) permette maggior controllo, mitigazione dell'alea e un'interazione mirata. Ambientazione simpatica e anche molto sentita.

Gestionale con rompicapo in cui si devono realizzare "pile di catalani". Discretamente impegnativo e ambientato.

Gioco stretto e molto interattivo. Davvero interessanti il sistema di selezione delle azioni e il tracciato dei soldi ad anello che riparte da zero, dando però punti vittoria ogni volta che si completa il giro.

Gioco di programmazione in cui si consegnano merci usando mezzi di trasporto in condivisione con gli altri giocatori. Stretto, il tempo sui contratti impone di ottimizzare al meglio le proprie azioni: il gioco non fa sconti, ogni perdita di tempo si paga. Il mio Niccolini-Canetta preferito.

Ottimo astratto per due, scacchistico. Sull'estetica: i componenti in plastica non si possono guardare. Se uscisse un'edizione in legno la terrei esposta.

Ottimo german vecchia scuola, un gioco di piazzamento strategico e interattivo.

Ottimo rompicapo in solitario. In più giocatori è presente il problema del giocatore dominante.

Titolo decisamente originale (bisogna parare "sfighe" dall'inizio alla fine, non è un gioco dove si realizza qualcosa), molto strategico e con una discreta profondità.

Interessante la meccanica del doppio utilizzo dei cubetti per le maggioranze nella propria corte, oppure nei territori.

Bel Rosenberg (non amo particolarmente il ramo "agricolesco" dell'autore), stretto e con una discreta profondità. Perfetto in due, vista anche la durata, configurazione questa in cui ci si pesta i piedi in modo mirato. Non così longevo se giocato con una certa frequenza.

Titolo originale e divertente. Idea alla base del gioco veramente geniale.

Divertente gioco con la rondella di Gerdts. Bisogna pianificare in maniera accorta per spingere i moltiplicatori della propria plancia personale, ma i soldi saranno sempre pochi e nel frattempo gli avversari scalzeranno le vostre navi per ottenere il predominio sugli oceani. Nel rivedere il gioco mi sembra che l'autore abbia fatto un buon lavoro.

Ottimo astratto, specie in due.

Buon titolo dell'autore per due giocatori (in tanti diventa caotico e incontrollabile). Partite tese fino all'ultimo, molto ragionamento, rigiocabilità garantita dalle carte.

Design geniale e originale. Gioco che ormai è un classico.

Gestionale profondo e molto stretto. Un po' ripetitivo in due giocatori, con apertura quasi obbligata e turni che si ripetono pressochè identici.