Classifica personale di AndreaDraco83

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Caylus 10,0

Penso che la magniloquenza del voto vada spiegata.

Un gioco in cui la tattica di ogni singolo giocatore può essere attentamente pianificata, tenendo conto di variabili non aleatorie, facendo i conti con gli agguerriti avversari, è sicuramente un grande gioco. Un gioco dalla grafica semplice ma funzionale, dove ogni dettaglio è illustrato sugli elementi di gioco, non può che essere il top dell'immediatezza visiva. Un gioco in cui ogni singola partita differisce dalla precedente (salvo forse nei primi turni, abbastanza standard) deve meritare, tenendo conto di quanto detto sopra, il massimo del punteggio.

Avevo la tentazione di mettere 9 come a "Puerto Rico", ma tenendo conto che mi sono divertito di più con "Caylus", ho deciso che il gioco merita quel punticino in più che lo porta al massimo.

23/05/2007
Empires in Arms 10,0

Siamo di fronte a quello che definire un semplice "gioco" è riduttivo. Non sono un grande amante della strategia e della tattica militare, ma in "Empire in Arms" c'è praticamente la ricostruzione meticolosa di un mondo, di un epoca e della sua morte: la nascita e la fine del sogno napoleonico. In "Empire in Arms" c'è tutto: politica e diplomazia, bluff, oculata gestione delle risorse, pianificazione strategica, risoluzione tattica, piazzamento.
Più di così non si potrebbe davvero chiedere. E con queste premesse la durata incredibile del gioco (la scatola parla di cento ore, ma la ritengo una prospettiva risibile) sembra solo il naturale corollario di tale complessità.

28/05/2007
Arkham Horror: The King in Yellow Expansion 10,0

Allora, chiarisco subito che il voto di cui sopra, magniloquente nella sua pomposità, si riferisce non tanto all'espansione in sé, quanto al percorso del gioco tout-court, iniziato in modo fin troppo semplicistico con la scatola base e arricchitosi nel tempo fino a diventare l'esperienza che è oggi, lunga, estenuante ma dannatamente appagante.

Arkham Horror era fin troppo semplice, non c'era sfida e gli investigatori potevano tranquillamente gironzolare a caso per la mappa. Poi è arrivata in città una mostra di antichi oggetti egizi e, a parte qualche nuovo incantesimo, tutto sommato non se ne sentiva la necessità. Poi, però, dalla stazione hanno iniziato a partire treni per Dunwich e - infine - è arrivata al teatro di Arkham l'opera maledetta sul Re in Giallo: e adesso, per gli investigatori, l'impresa è ardua come non mai.

I materiali erano già superbi, l'atmosfera era già grandiosa e adesso la sfida è difficile e tesa: si sente, finalmente, come nei romanzi di Lovecraft, la pressione salire lentamente e gli eventi sembrano srotolarsi di fronte agli umani impotenti come una valanga. Adesso per vincere ci vuole coordinazione, lavoro di squadra e una bella e solida strategia.

Attendo con ansia Kingsport Horror.

03/01/2008
The Republic of Rome 9,0

Republic of Rome cerca, e riesce, di riprodurre quasi due secoli di storia romana: è un gioco che mescola sapientemente politica, stretegia, cooperazione, colpi bassi, tradimenti, bluff, accese contrattazione. L'unico rischio, dopo un elevato numero di partite, è un minimo di ripetitività.

28/05/2007
The Castle of the Devil 9,0

Premetto che ho fatto davvero tantissime partite a questo gioco, con un numero di partecipati da 4 a 10, partite con fazioni dispari comprese...

... E lo trovo un gioco davvero bellissimo: a partire dalla grafica accattivante e affascinante per arrivare alla meccanica di gioco intrigante e ben congegnata. E' un gioco dove la fortuna si bilancia quasi alla perfezione con la strategia e l'investigazione, e l'elemento della suspance concorre a rendere ogni partita sempre diversa: c'è chi predilige l'attacco, chi lo scambio degli oggetti (meglio se segreto), chi astenersi dalle azioni per osservare il gioco altrui e chi ancora si cala nel ruolo di MasterMind e, con bluff, doppigiochi e intrighi, getta scompiglio nel tavolo.

Il voto è 9 e non 10 perché la versione per giocatori dispari è troppo sbilanciata, e forse poteva essere pensata meglio (tipo: un giocatore è un traditore e ha una speciale carta fazione; quindi può giocare per entrambe le fazioni. E' solo un'idea estemporanea ^^).

Aspetto con ansia l'espansione. Nel mentre, continuo a giocarlo e non posso che consigliarlo a tutti: un gioco di testa, intuito e intrigo praticamente perfetto ed immersivo.

15/12/2007
Succession: Intrigue in the Royal Court 9,0

Davvero un gran bel gioco di bluff, diplomazia e contrattazione.

Personalmente, essendo un amante di tutte e tre le meccaniche sopra citate, non posso che amare questo gioco che mi ha regalato un manipolo di partite davvero agguerite e divertenti, di cui - mi pregio di dire - detengo la vittoria morale contro quell'infingardo traditore di Jones che solo con un ultimo colpo di mano mi ha scalzato dal trono che era mio di diritto.

03/01/2008
Lost Valley 9,0

Davvero un gran gioco! Ottimi materiali, grafica accattivamente, ambientazione per una volta sentita ed immersiva (non il solito posticcio escamotage per cubetti colorati), meccanica divertente, non male l'interazione fra giocatori - anche se poteva essere maggiormente sviluppata.

In sostanza, io mi sono divertito: e tanto. Davvero consigliato.

25/05/2008
Puerto Rico 9,0

Ho fatto solo una partita (la prima, spero!, di una lunga serie) a questo gioco cui mi accostavo - dopo aver sentito così tanti elogi quasi sperticati - con una sorta di reverenza mista a diffidenza. E mi sono completamente ricreduto: è un gioco davvero splendido, senza casualità, dove viene premiato l'acume e ripagata la strategia, dove ogni mossa va ponderata attentamente. Il tutto unito ad un'ambientazione che - personalmente - adoro e che viene riprodotta da una grafica funzionale, piacevole e non ridondante. Davvero, davvero bello.

05/02/2007
Arkham Horror: Dunwich Horror Expansion 9,0

Ho provato il gioco con integrate le sue due espansioni e - che dire? - lo trovo davvero fantastico. La componentistica e la grafica sono meravigliose, l'atmosfera è fantastica e - se si unisce alla meccanica un po' di sano roleplaying (anche a costo di raddoppiare la durata) - la partita diventa davvero intrigante ed emozionante.

Essendo un fan di Lovecraft, aggiungerei tutte le regole opzionali per rendere il gioco ancora più difficile e soprattutto, per purismo d'ambientazione, negherei la possibilità di sconfiggere l'Antico.

Gran gioco comunque

05/02/2007
Citadels 9,0

Uno dei giochi di carte più belli a cui abbia mai giocato: meccanica intrigante che garantisce grande avrietà, rigiocabilità e "suspance"; grafica accattivante e colorata; l'espansione, grazie ai nuovi personaggi, regala al gioco uno spessore ancora maggiore. Unica pecca: se giocato in otto, se tutti i giocatori sono esperti e discretamente cervellotici, il gioco può durare anche molto. A parte questo, splendido.

23/04/2007
Notre Dame 8,0

Gioco interessante e divertente che, dopo molte partite, tende a mostrar drammaticamente la corda della ripetitività. Interessante graficamente, di alcuni quartieri (uno in particolare: il Giardino) non si sarebbe sentita la mancanza.

25/05/2008
To Court the King 8,0

Ho giocato a questo gioco moltissime volte, e nonostante abbia sicuramente dei difetti (primo fra tutti: esistono personaggi palesemente più decisivi di altri, come il Farmer, il General, l'Astronomer ed il Magician), il voto è comunque alto per i seguenti motivi: la grafica del gioco è curatissima, bella, realistica e molto intrigante (merita sicuramente un 10); le strategie possibili, date dalle combinazioni di carte, seppur fatto salvo quanto detto prima, sono comunque alte (ho visto vincere gente grazie solo al Philosopher, all'Alchemist e alla "combo" Nobleman/Noblewoman); è vero anche che il gioco tende ad essere un po' ripetitivo, ma è vero anche la componente fortuna - che molto può essere arginata con le carte - non è mai completamente escludibile, cosa che depone sine dubio a favore della "suspance".

23/04/2007
Clans 8,0

Il gioco sembra, appena presentato, fin troppo semplice. Invece offre meccaniche interessanti, una buona dose di riflessione e un'assolutamente non banale strategia. Nel voto scatta però anche una componente soggettiva: mi piacciono molto, personalmente, i giochi con un pizzico di "bluff" e l'idea del colore segreto, se ben sfruttata, soprattutto all'inizio della partita, è assai importante. Inoltre, come direbbe qualcuno, è un gioco "facile, divertente e colorato"... si può non dargli 8?

23/05/2007
Robo Rally 8,0

Alla prima partita l'ho odiato.
Alla seconda, mi sono divertito e ho riso come un pazzo.
Alla terza, ho capito che è molto più intelligente di quello che sembra.
Alla quarta, mi ha conquistato.

Bello, divertente, intelligente, a volte frustrante ma tremendamente "ilare".

23/05/2007
In the Shadow of the Emperor 8,0

Bel gioco di politica/intrigo/interazione.

Fin troppo semplicistico rispetto ai capolari del genere (v. Machiavelli, Diplomacy, ecc.), ma certo un antidoto alla superficialità di altri giochi da tavolo ben più conosciuti e blasonati.

25/05/2008
Lupus in Tabula 8,0

Il gioco potrebbe benissimo meritarsi un 10 o un 2, poiché tutto dipende dal gruppo di persone con cui lo si gioca: con un "party" affiatato, disposto a mettersi in gioco, ad interpretare e a recitare un pochino, regala momenti di grandissimo divertimento, con una buona profondità e un'ottima atmosfera. Con le persone sbagliate, rischia di diventare una baracconata del trash, perdendo anche quel pizzico di strategia ed intuito che lo rende altrimenti intrigante.

Il voto è 8 perché, cercando quasi sempre di giocarlo con persone adeguate, ne ho tratto comunque un grandissimo piacere!

05/02/2007
BANG! Dodge City with High Noon expansion 8,0

L'espansione allunga forse il gioco (le Carte Verdi effettivamente sono di utilizzo più lento e studiato), ma aggiunge anche sia ulteriore carisma (un solo esempio: la Bibbia usata come "oggetto anti-proiettile") sia una buona dose in più di divertimento.

13/02/2007
The Pillars of the Earth 7,0

Bel gioco, con un grafica spettacolare ed una componentistica ottima. Le dinamiche semplici e immediate lo rendono una specie di "antipasto" nei confronti di giochi simili ma di tutt'altra levatura, come Caylus. Tuttavia c'è qualcosa che non mi convince:

- E' vero che il bello è sovente superfluo, ma la cattedrale in legno da costruire è uno strumento meramente cronologico che segnare i turni che passano. Per quanto sia bella da vedere, è molto più che suprflua, è pretenziosa e pretestuosa
- E' vero che una strategia di gioco attenta nega la componente randomica, così come è vero che un minimo di suspance aiuta l'atmosfera di gioco. Ma l'effetto "tombola" non è mai stato uno dei miei preferiti.
- Concordo con chi dice che chi ben inizia è "alla fine dell'opera". Di contro, uno sbaglio nel primo turno, può compromettere l'intera partita del giocatore.

23/05/2007
Colosseum 7,0

Commento basato sulla prima partita

Gioco divertente, acceso e battagliero, di attenta pianificazione, con un mix di aste e commercio decisamente riuscito. Splendida la grafica e i materiali. Ben riprodotta l'ambientazione. Davvero un bel gioco. Unico dubbio, ma da testare, la rigiocabilità/longevità

05/06/2007
King Me! 7,0

Gioco simpatico, con l'indubbio vantaggio di coinvolgere un buon numero di partecipanti. Divertente la parte strategica, davvero inesistente (almeno per gli appassionati "hardcore") la componente di bluff.

03/01/2008
Manila 7,0

Il gioco è divertente, colorato e simpatico: la componente casuale, che all'inizio può sembrare preponderante, in realtà è abbastanza limitabile con un uso accorto dei Piloti. La grafica è accattivante e i materiali di qualità davvero alta. Per ora, l'unico difetto che ho riscontrato è che giocato in cinque perde moltissimi punti: gli ultimi del turno si trovano quasi sempre a non piazzare l'ultimo (quando non gli ultimi due) "complice"

05/02/2007
Maka Bana 7,0

Il gioco è "simpatico, divertente, colorato" (l'incipit è di Jones ^^), ed è veloce e semplice da imparare o spiegare. La meccanica è ben congeniata per mettere i bastoni fra le ruote agli altri, e i colpi bassi sono auspicabili e necessari. Detto questo: la versione base, nella sua semplicità, è fin troppo scorrevole (un blando 6), ma la versione con le regole "avanzate" assicura un divertimento sicuramente maggiore, aumentando anche la componente del bluff, della dissimulazione e dell'accanimento contro gli altri giocatori.

23/04/2007
BANG! 7,0

Ho provato il gioco questa sera, quindi commento a caldo, dopo tre serrate partite: l'ho giocato solo con le due espansioni (Dodge City e A Fistful of Cards), e mi si dice che - senza queste - il gioco si fa più snello e breve. Poiché apprezzo i giochi più corposi, mi riservo di dare un voto inferiore al gioco per riservargli un bell'8 con le due espansioni.

In sè, Bang! è divertente, molto ben disegnato, carismatico nell'ambientazione (nonostante io non sia un fan), e intrigante nei suoi primi turni riservati allo studio degli altri giocatori. Un bel gioco!

13/02/2007
BANG! A Fistful of Cards 7,0

Espansione bella e divertente che aggiunge sì casualità ma anche un sacco di godurie. Bella la carta "Dead Man" che evita il problema del primo elimanato/annoiato, e molto belli altri eventi, come la Roulette Russa o il Lazo. Altre carte, come quella (non ricordo il nome) che fa pescare continuamente carte finché si azzecca il colore del seme forse è davvero troppo "sgravata", nel bene e nel male.

13/02/2007
Funny Friends 7,0

Il gioco in questione parte da una premessa davvero originale, molto divertente, accattivante ed intrigante e la buone dose di "politically uncorrect" non fa altro che rafforzare l'appeal di Funny Friends. La prima partita è davvero scoppiettante: tante risate, moltissimo divertimento, accurati calcoli per essere il primo a realizzare sogni e obiettivi del proprio alter-ego (tra l'altro: la grafica del gioco e la componentistica meritano una vera ovazione per lo stile scanzonato ed irriverente). Alla seconda partita, benché il divertimento non scemi (se giocata con le persone giuste, e con lo spirito giusto), l'impatto del gioco inizia a farsi sempre più blando. Con molti più obiettivi (almeno il doppio direi), e mega-obiettivi molto più ardui, il gioco ne guadagnerebbe senza dubbio in varietà e rigiocabilità. Comunque, consigliato.

23/04/2007
Mall of Horror 6,0

Bella componentistica, bella grafica, bell'atmosfera, buon divertimento.

Sembrerebbe il gioco ideale (nonostante il prezzo esagerato), ma dopo moltissime partite posso dire che, a mio avviso, il gioco soffre di un baco incredibile: il giocatore che vince le votazioni del parcheggio, se riesce a mantenere la superiorità numerica nella locazione (e non è affatto difficile: basta continuare a far "rimbalzare" le proprie pedine contro locazioni chiuse e completamente piene, o usare gli sprint), entra in loop con le carte e - quasi sicuramente (a meno, cioé, di tiri particolarmente sfortunati) - sarà il giocatore vincente. Nemmeno se tutti si coalizzassero contro di lui nelle votazioni, riuscirebbero a ridimensionare il suo potere, dato che sceglie lui quali carte dare a quali giocatori. Se poi il Giocatore del Parcheggio si dovesse alleare col Capo della Sicurezza, c'è la quasi matematica certezza che gli altri giocatori siano spazzati via nel giro di qualche turno.

23/04/2007
Ca$h 'n Gun$ 6,0

Gioco simpatico e divertente. Ha però molti difetti: le abilità speciali non sono assolutamente bilanciate, il poliziotto - a meno che non sia estremamente bravo o giochi con degli allocchi - viene scoperto al massimo al secondo turno e liquidato, qualche regola aggiuntiva gli avrebbe sicuramente giovato (non so bene come, ma secondo me si potrebbe tirar fuori molto di più dalla "Carta Telefono", tipo dando la possibilità ad ogni giocatore di girarla, anche ai gangster, se sospettano, ad esempio, che il poliziotto abbia già chiamato i rinforzi).

Però è soprattutto un riempitivo divertente e scanzonato.

23/05/2007
Bootleggers 6,0

Parere basato sulla prima partita (e dubito ce ne sarà una seconda, non per difetto dal gioco ma per gusto personale dell'ambientazione): trovo la meccanica del turno un po' ripetitiva, e quindi il gioco nel suo complesso - benché si avvantaggi di un'ottima grafica e di componenti di altissimo livello - un po' noioso...

Mi si assicura che, giocato in maniera diversa, assume uno spessore di contrattazione e minaccia non indifferente, ma l'impressione è quella del "molto rumore per nulla"

05/02/2007
Aqua Romana 6,0

Un gioco simpatico e divertente, accattivante nella grafica e nella componentistica, che, per fortuna, elimina - almeno in parte - la componente randomica di "Metrò". Niente di eccezionale, almeno ad un'impressione non supportata da molteplici partite

05/02/2007
Pickomino 5,0

Gioco che definire esile è quasi un complimento: inconsistente qualsiasi tipo di illazione strategica, anche blanda. Il gioco è completamente, totalmente, incontrovertibilmente dominato solo dalla fortuna. Fate tiri buoni e vincerete, altrimenti la partita diventa frustrante e noiosa. Certo: considerando il pubblico cui si rivolge, la facilità di comprensione del meccanismo e l'effettiva spendibilità del prodotto, non merita una grave insufficienza, ma un 5 che veloce, veloce, lo fa cadere nel dimenticatoio dell'inutilità

23/04/2007
A Game of Thrones 5,0

Sono un grande appassionato della saga di Martin. Ritengo
(a) che la controparte ludica non renda minimamente lo spessore politico dei libri, né tantomeno l'aspetto militare
(b) che le meccaniche spaiate l'una dall'altra rendano il gioco un'accozzaglia abbastanza insensata; (c) che far uscire un gioco così palesemente sbilanciato sia una presa in giro nei confronti degli acquirenti

L'unica cosa che si salva è la componentistica, e la grafica

28/05/2007
Marrakech 5,0

What's the fuss all about?

Il gioco è semplice fino a diventare semplicistico, meccanico e ripetitivo: va bene giusto come pallido riempitivo fra qualcosa di più sostanziale.

I cinque punti sono tutti per l'idea, carina, e per i tappeti, belli (anche se fastidiosamente tendenti a non stare mai in perfetto ordine simmetrico)

03/01/2008
Niagara 5,0

A differenza di altri giocatori, trovo Niagara abbastanza insopportabile: è vero che l'ho giocato una sola volta e in condizioni particolari (la partita è durata quasi due ore), ma l'ho trovato - ben lungi dall'essere strategico - puramente mnemonico e frustrante. Il voto (5) è solo per la grafica e i materiali: togliendo questi due aspetti mi sentirei di abbassarlo ulteriormente.

05/02/2007
X-Bugs 4,0

In assoluta contro-tendenza rispetto al resto dei commenti...

Ma trovo questo gioco insopportabilmente frustrante, inutilmente pretenzioso e privo di senso. Anche tenendo conto del target cui si rivolge, e della buona componentistica, il voto non cambia: quei quattro punti sono, per l'appunto, solo ed esclusivamente dettati dalla grafica. Per il resto... me ne tengo il più possibile alla larga

23/04/2007
Turbo Taxi 4,0

Non è il mio tipo di gioco. L'ho odiato ogni minuto.

18/06/2007