Classifica personale di DarkShneider

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Dune 10,0

Un capolavoro! Un gioco veramente geniale!

Ambientazione coinvolgente, azione, wargame, diplomazia, tradimenti in un cocktail fantastico. La caratteristica migliore in assoluto sono i combattimenti senza tiro di dadi.

Vista la possibilità di allearsi e che ogni fazione ha le sue caratteristiche particolari, da il meglio di se solo se giocato in 5-6 giocatori, al limite in 4. In 2-3 giocatori non ha molto senso.

Considero il regolamento di media difficoltà soprattutto per chi conosce bene l'universo di Dune. Il mio gruppo ad ogni modo lo considera molto complesso, pertanto se siete giocatori occasionali o neofiti tenete presente che le numerose regole non sono facili da digerire.

03/05/2010
Through the Ages: A Story of Civilization 10,0

Through the Ages è il mio gioco preferito. Il migliore sotto tutti i punti di vista. Un colossale viaggio attraverso lo sviluppo di una civiltà.

Può essere giocato in tre modi, facile, avanzato e completo, ma da il massimo dell'esperienza solo giocato nel modo completo, passando tutte le ere.
Il modo facile è bruttino perchè stravolge troppo il gioco. Sostanzialmente serve solamente ad introdutte i fondamenti del gioco e si ferma alla prima era. L'avanzato introduce quasi tutti i concetti del gioco, si tratta di una specie di completo più corto perchè si ferma alla seconda era.
Il gioco completo dura sulle 3 ore anche solo in 2 giocatori, ma è incredibile come scorrino via veloci, senza mai un momento di noia o calo di attenzione.

Il regolamento è scritto benissimo, ma veramente bene. Ogni cosa mi è risultata chiara al primo colpo, senza alcun dubbio. Le regole da conoscere sono tante, molte di più dello standard per un gioco di media difficoltà. Tuttavia sono regole sostanzialmente facili e intuitive, che si imparano già durante la prima partita. La cosa invece che può spaesare un giocatore alle prime partite sono le molteplici scelte possibili durante il turno, ma, diversamente da molti altri giochi, non esistono delle scelte sbagliate in assoluto, pertanto si gioca in modo più spensierato di giochi come Caylus o Puertorico.

Ogni partita è sempre diversa grazie al meccanismo di pesca delle carte.

Unica critica costruttiva che posso fare al gioco è che l'avrei preferito più ambientato. Le fazioni dei giocatori non hanno un nome (come inglesi, francesi o italiani), gli schermi dei giocatori hanno riquadri con le sterili banche gialle e blu e non una mappa del proprio stato. Ottimo che le meraviglie e i leaders abbiano dei nomi storici (Le piramidi, la torre Eiffel, Giulio Cesare, Leonardo da Vinci, ecc.), ma le carte dei territori hanno invece dei nomi generici (territorio strategico, territorio popoloso, ecc..) e anche le altre carte evento sono generiche. Brutte da vedere tutte queste carte anonime e questo toglie un po' di fascino al gioco.

Il voto finale risulta un 9 e mezzo che arrotondo a 10 per la colossale esperienza ludica che offre. Esperienza che nessun altro gioco finora ha eguagliato.

06/05/2011
Power Grid 9,0

C'è una sola parola per descrivere questo gioco: Perfetto!
Perfetto perchè ogni meccanica di gioco è precisa come un orologio svizzero. Non ha nessun difetto, se non quello di non essere un gioco particolarmente divertente, quindi se cercate soprattutto questo da un gioco da tavolo, meglio che lo lasciate perdere.

Alta Tensione è uno dei miei giochi preferiti. Diverso da tutti gli altri giochi alla tedesca che ho giocato.
Lo considero un gioco per adulti, serio, duro e arduo. Il giocatore è posto sempre di fronte a delle scelte difficili: capire quanto possa essere utile una centrale, se vale la pena acquistarla per tot soldi, se e quanto espandere le proprie città, se è meglio aspettare per essere il primo a comprare le risorse il turno successivo. Scelte errate possono compromettere la partita, o anche no perchè, chi rimane indietro, ha sempre la possibilità di rifarsi grazie ad un ottimo meccanismo di bilanciamento.
Determinante durante il gioco sono i soldi a disposizione, infatti è necessario calcolare quanto è possibile spendere per una centrale per avere poi i soldi per comprare le risorse e la case per espandersi. Tutte queste scelte e calcoli possono risultare frustranti per un giocatore occasionale.
Anche la grafica del gioco, che molti giustamente non apprezzano, sembra fatta apposta per dare un'apparenza seria al gioco.

Infine altro punto di forza è la sua ottima scalabilità da 3 a 6 giocatori (in 2 non l'ho mai provato).
Ottimo! Non ce altro da dire.

09/05/2011
Tzolk'in: The Mayan Calendar 9,0

Un ottima miscela di meccaniche viste in altri giochi con un sistema di piazzamento lavoratori davvero originale e funzionale.
Ho sempre voglia di farci una partita.

09/10/2013
Conflict of Heroes: Awakening the Bear! – Russia 1941-42 9,0

Per me Conflict of Heroes è uno dei migliori giochi di guerra attualmente in circolazione. Le regole da conoscere non sono poche, ma sono espresse in modo molto chiaro dal regolamento con numerosi esempi e figure, inoltre il meccanismo di apprendimento graduale introdotto dal libro degli scenari permette di introdurre anche un neofita al gioco senza grossi problemi. Oltre agli scenari compresi con il gioco sono presenti anche alcuni in internet e per i giocatori più esperti c'è la possibilità di inventane di propri.
Lo stile di gioco mi ricorda per certi versi il vecchio Panzer General su PC.

Una nota negativa è il prezzo vermente molto alto (60 euro) se paragonato al contenuto effettivo della scatola. Per il prezzo che vale al posto dei segnalini unità di cartone avrei voluto come minimo delle miniature.

05/05/2011
Chaos in the Old World 9,0

Uno dei miei giochi preferiti! Ambientazione coinvolgente, Meccaniche eleganti e combattimenti entusiasmanti sono i punti forza di questo gioco. Tutti i giocatori hanno pari opportunità di vincere (correggendo l'errore del singolo segnalino per Slaanesh in due segnalini).

05/05/2011
Space Alert 9,0

Un gioco geniale, divertente, coinvolgente, appassionante. Mai ripetitivo anche dopo decine di partite. Cooperativo come deve essere l'equipaggio dell'Enterprise nel bel mezzo di un attacco dei Klingon. La cooperazione tra giocatori anche se l'astronave non è l'Enterprise è fondamentale come in nessun altro gioco cooperativo che conosca.

Consiglio vivamente di non studiare le carte dei nemici, per non rovinarsi la sorpresa nell'incontrarli durante la missione. La cosa migliore è imparare le loro caratteristiche e abilità solo giocando. Durante l'ultima sessione abbiamo perso tre volte, ma ci siamo divertiti un mondo. I nemici ci hanno sorpreso con le loro abilità bastarde. Ad ogni modo il fatto che sia difficile, ma non impossibile, tiene l'attenzione e la voglia di rigiocaci altissima.

Ho notato che può spaesare un nuovo giocatore se si parte direttamente dalle missioni complete, questo lo potrebbe scoraggiare. Il mio consiglio è...ignorate che ci sia un giocatore inesperto e partite direttamente dalle missioni complete, fate un paio di partite, perderete clamorosamente e così potrete incolpare (e insultare ;-) ) l'incapace nuovo membro dell'equipaggio. Vedrete che già dalla terza partita non potrete più incolparlo, se perderete ancora, perchè avrà già imparato a giocare e avrà voglia di rigiocarci pure.

29/05/2012
La Città 8,0

Divertente e coinvolgente! E' una sfida continua tra giocatori! una lotta senza tregua di cervelli! Peccato per lo sviluppo a Zig-Zag ma va bene lo stesso.
Provate a definire una distanza massima tra i piazzamenti delle prime città (4-5 caselle massimo), in tal modo gli scontri iniziano fin dai primi turni.
Ottimi i materiali e la scatola con ogni cosa al suo posto, ciò è fondamentale perchè la preparazione si riduce al minimo. Il massimo sarebbe avere le miniature degli edifici ma lo so che è chiedere troppo.

07/02/2010
Age of Empires III: The Age of Discovery 8,0

Divetente e coinvolgente. I turni di gioco scorrono via lisci come l'olio. I componenti sono di ottima fattura e anche le illustrazioni sono molto belle.
Dopo molte partite mi appassiona sempre di più. A poco a poco si comincia a capire l'importanza di ogni elemento del gioco (come l'utilità del missionario che inizialmente era poco usato) e le numerose strategie per vincere.

04/05/2011
Player's Handbook (D&D 3.5e) 8,0

Sarebbe un 6 se non fosse che abbiamo giocato sempre con regole personalizzate (classiche home rules).

Il gioco di ruolo per definizione. Tutto perfetto...forse troppo!
Mi sento di criticare la troppa complessità di regole e statistiche, che impediscono di dedicarsi pienamente nell'ambientazione e nel gioco di ruolo puro.
La storia di voler "bilanciare a ogni costo" le classi non la sopporto.

25/07/2010
Galaxy Trucker 8,0

Un'altra genialata dell'inesauribile Vlaada! Divertente e spassoso gioco di abilità per tutti i tipi di giocatore, esperti e non. Non è certo un gioco strategico (soprattutto per i tiri di dado), quindi gli strateghi puri ne stiano a distanza.
Gioco che crea assuefazione e rischia di stancare troppo presto se si gioca tanto e spesso. Consiglio di giocarci con moderazione, anche se, soprattutto all'inizio, sarà difficile farne a meno: troppo divertente!
Altra cosa, se un giocatore diventa troppo bravo, il divertimento cala drasticamente. In questo caso è necessario applicare qualche variante per rendere il gioco più avvincente (tipo saltare la I e introdurre la IIIa, oppure fare una sorta di campagna). Non ho l'espansione ma, da quello che ho letto, ho l'impressione che tutte le varianti introdotte rischiano solo di complicare il gioco, senza effettivamente aumentare la longevità.
Sarebbe un 7,5 arrotondato a 8 per la brillante idea dell'autore.

29/05/2012
Inkognito 8,0

Ho fatto numerose partite e mi sono sempre divertito tanto. Il gioco rende solo se giocato in 4 ma ne vale la pena. Materiali e grafica sono ottimi.

27/01/2010
Dominion 8,0

Un gioco di carte stupendo. Le regole sono semplici e si spiegano in 5 minuti. Veramante una partita tira l'altra ed ogni partita è sempre diversa, merito delle numerose combinazioni di carte che si possono decidere all'inizio. La prima volta abbiamo fatto 3 partite di fila, cosa che non era mai successo con nessun altro gioco.
Scegliendo opportunamente il set di carte in tavola è possibile aumentare di molto l'interazione tra i giocatori (cioè con molte carte attacco).
Unica nota negativa sta nelle dimensioni della scatola, che è pur vero che divide tutti i mazzetti in modo preciso, ma l'avrei preferita di dimensioni più contenute, anche considerando l'aggiunta in seguito delle espansioni.
Ho acquistato anche le due espansioni Intrigue e Seaside che aumentano non di poco la longevità. Esprimo infine mio disappunto per chi si lamenta delle numerose espansioni che continuano ad uscire, se non vi sta bene fate a meno di comprarle e basta criticare!

06/05/2011
Dominion: Intrigue 8,0

Ottima espansione del gioco base. Anche se intrigo può essere giocato indipendentemente dal gioco base, trovo che le combinazioni migliori si ottengano mescolando le due scatole.
Intrigo contiene una serie di ottime carte (come il Sabotatore o il Truffatore) che migliorano il gioco già di per se ottimo.
Consiglio l'acquisto a tutti quelli che hanno apprezzato il gioco base, con Intrigo il gioco diventa ancora più vario e divertente.

09/05/2011
Caylus 8,0

Si tratta di un gioco molto complesso, dove la scelta della propria mossa deve essere analizzata con cura, altrimenti si corre il rischio di combinare disastri. Tra i giochi di piazzamento è di certo uno dei più complessi. Qualcuno lo trova un gioco poco divertente e freddo, in parte sono daccordo, ad ogni modo trovo che nel suo genere (gioco di piazzamento con costruzione edifici, con 0 fortuna e 100 abilità) sia uno dei migliori. Ideale per giocatori esperti che amano le sfide senza compromessi.
Trovo che in 5 giocatori all'ultimo di turno restino le briciole, risulta fondamentale l'azione per essere almeno terzo di turno.

28/05/2012
Citadels 8,0

Nella mia compagnia non si dice mai di no ad una partita a Citadels.
Sono riuscito a coinvolgere nel gioco giocatori meno esperti senza alcun problema. Ottimo per giocatori neofiti, ma è buono anche per giocatori più navigati, per una partita "leggera", senza tanti calcoli e ragionamenti.
Il gioco ha una buona miscela di Bluff, strategia e deduzione. Coinvolge, diverte e l'interzione tra i giocatori è molto alta. Gioco giusto per avvicinare nuovi giocatori al mondo dei GdT.

Critico solo il fatto che se un giocatore resta indietro con la costruzione, perchè preso spesso di mira dal ladro o dall'assassino, difficilmente riesce a rimontare, mentre se un giocatore è in vantaggio difficilmente si riesce ad ostacolare. Per questo motivo può capitare che si conosca già il vincitore alcuni turni prima di terminare il gioco. Qualche regoletta o carta per riequilibrare il gioco sarebbe servita.

Ad ogni modo devo fare, questa volta, i complimenti all'autore (Bruno Faidutti) ideatore di questo gioco. L'ultimo suo gioco che avevo provato (Ad Astra) non mi era per niente piaciuto.

28/05/2012
Middle-Earth Quest 8,0

Bel gioco questo Avventure nella Terra di Mezzo.
La preparazione è un po' lunghetta, soprattutto perchè è necessario dividere e mischiare decine di mazzi di carte, ad ogni modo, Il gioco, pur essendo molto corposo, si spiega velocemente; basta solo descrivere passo-passo la sequenza di turno ed il resto da fare è scritto sulle carte.
La meccanica di gioco è veramente ben studiata. Trovo incredibile come due modi così diversi di giocare (eroi da una parte e oscuro signore dall'altra) risultino così bilanciati. Il ritmo di gioco è frenetico. Gli eroi hanno veramente la sensazione di avere poco tempo a disposizione per fermare i piani dell'oscuro signore. L'ambientazione del gioco è fantastica e resa fino ai minimi dettagli.
Il combattimento è forse la cosa migliore del gioco: no lanci di dado, poca fortuna e tantissima strategia. Peccato solo per la scarsa scelta di personaggi (solo 5) e per le pochissime carte missione. Questo provoca un considerevole calo della rigiocabilità. A parte questo, gli altri mazzi (come i mazzi degli incontri o eventi) li ho trovati sufficienti per garantire una buone rigiocabilità.
Non aspettatevi un gioco di ruolo con miriadi di armamenti, equipaggiamenti, poteri o magie, missioni articolate, rompicapi, avanzamenti di livello o altro. Si tratta di un gioco di ruolo leggero adatto anche a giocatori non esperti.
Infine, solo un piccolo appunto personale, come Oscuro Signore odio fortemente le tessere mostro vuote è_é

30/05/2012
Puerto Rico 7,0

La caratteristica che mi piace di più di PR è la sua varietà: Gestione risorse, piazzamento lavoratori, costruzione edifici. Proprio questa varietà permette strategie di vittoria molto diverse e un'ottima longevità. Più si gioca e più si impara a conoscere tutti i suoi segreti.
PR è un gioco di indubbio valore, oramai diventato giustamente un classico tra i giochi da tavolo. Ad ogni modo, personalmente, mi capitano delle partite in cui mi diverto e delle partite invece dove mi annoio, questo a prescendere da chi sia il vincitore. Il gioco, nella sua meccanica semplice e lineare, risulta complesso nel suo svolgimento, a volte quasi scacchistico. La complessità è dovuta al fatto che si corre troppo spesso il rischio di favorire gli altri giocatori, se non si fa la mossa giusta al momento giusto. In altre parole, il gioco è vario, ma capita spesso che la mossa da fare sia obbligata.
Altro problema, che va a braccetto col precedente, è che le azioni da svolgere dipendono moltissimo da chi viene prima e, soprattutto, dopo di turno. Può accadere, infatti, che si sia costretti a fare mosse poco utili (per non dire inutili), per non favorire troppo quello dopo di turno. In tal caso si passa l'intero gioco ad arginare le sue mosse, mentre gli altri giocano.
Recuperare una mossa sbagliata è difficile ed, inoltre, quando un giocatore è in "fuga", difficilmente si riesce a raggiungere o ostacolare.

Questa serie di situazioni un po' frustranti hanno rovinato alcune partite, ed abbassono il voto rispetto ad altri giochi.
La grafica del gioco infine è davvero penosa, ho dovuto sistemarla per forza stampando le tessere deluxe (che si trovano anche quì nella Tana).

01/06/2012
Stone Age 7,0

Bel gioco con ottime illustrazioni! Bellissimo il il sistema di conteggio dei pinti vittoria. Si tratta di un gioco di piazzamento lavoratori abbastanza "leggero", adatto anche a giocatori non esperti.
Durante il gioco ho la sensazione che ogni giocatore stia giocando per conto suo. L'unica interazione si ha quando si posiziona un lavoratore impedendo agli altri giocatori di posizionarlo nello stesso posto.

31/05/2012
Survive: Escape from Atlantis! 7,0

Mi stavo dicendo strano non trovare "si salvi chi può" tra le recensioni della tana, quando ad un certo punto leggo questa recesione, e scopro che è lo stesso identico gioco, solo che questo sembra abbia materiali migliori rispetto alla versione di "Editrice giochi".

Il gioco è divertente e l'interazione tra giocatori è ottima. Vengono spesso a crearsi situazioni disperate, circondati in acqua da squali e mostri senza via di scampo, assieme ai nuotatori avversari, alla ricerca di una barca. Si passa dalla collaborazione tra giocatori all'uccisione a vista dell'avversario. Le "bastardate" sono dietro l'angolo. Se divorate un nuotatore avversario, aspettatevi di essere il suo prossimo bersaglio.

Alla lunga può stancare visto che le partite sono veloci, ma quasto non toglie che sia un gioco molto valido da prendere per mano ogni tanto. Il divertimento è assicurato.

04/02/2010
Dominion: Seaside 7,0

Prima vera espansione per Dominion. In generale le carte di Seaside mi piacciono leggermente meno rispetto a quelle del gioco base, sono presenti ad ogni modo le carte azione-durata arancioni che sono quelle che preferisco.
Lo consiglio a tutti quelli che apprezzano il base+intrigo perchè assieme a Seaside si possono ottenere delle ottime combinazioni.

Nota negativa invece alle monete, segnalini enbargo e ai tasselli di cartone. Non li abbiamo mai usati perchè le carte associate non piacciono a nessuno.

06/05/2011
Ticket to Ride 7,0

Buon gioco per introdurre nuovi giocatori nel mondo dei GdT. Adatto anche a giocatori navigati per serate poco impegnative. Sarebbe un 6,5 che arrotondo a 7.

28/05/2012
CATAN 7,0

Gioco facile e allo stesso tempo divertente, utilissimo per accalappiare nuovi giocatori.
Vedo parecchi voti molto negativi, che a mio avviso sono stati dati inguistamente. Coloni non si deve prendere troppo sul serio. Chi cerca solo gestionali strategici al 100%, deve tenerlo a distanza. Coloni deve essere visto come un gestionale leggero per serate spensierate, senza troppi ragionamenti e soprattutto per giocatori alle prime armi.
Non vorrete certo proporre giochi come Caylus o Agricola a giocatori novizi!?!?
A mio avviso il lancio di dado mette il giosto pepe al gioco e lo rende movimentato e imprevedibile. Infine non trovo che la fortuna nel lancio sia l'unica cosa a determinare il vincitore. Ho visto decine e decine di partite, e assicuro che chi lo conosce bene ha più possibilità di vincere.
Sarebbe un 6,5 che arrodondo a 7 per solidarietà.

08/12/2016
Carcassonne 6,0

Inizialmente mi sembrava una cavolata, poi si è rivelato molto avvincente e per nulla banale. Va bene per i fine serata in cui si ha voglia di divertirsi, ma senza tanti ragionamenti complessi....specie dopo 2-3 birrette ;).
In compagnia a qualcuno piace e a qualcuno non piace, ma si gioca lo stesso perchè una partita è breve. Sarebbe un 6,5.

28/05/2012
Hansa 6,0

Gioco semplice per tutta la famiglia. Personalmente preferisco qualcosa di più complesso: avrei preferito una mappa più grande, con molta più varietà di azioni, ad ogni modo è un bel gioco.

01/06/2012
Hotel Tycoon 6,0

Ho giocato moltissimo da ragazzo, ora la scatola è logorata dal tempo. Mi ricordo di incredibili partite fatte in 6 giocatori (si giocavamo in sei!). Tutti i defetti che noto adesso, a quel tempo erano dei punti di forza. Mi ricordo soprattutto il livello di adrenalina alle stelle quando si doveva tirare un 6 o un 11 (con 2d6) per evitare di finire negli alberghi dei giocatori avversari. Mitico!

01/06/2012
Fantasy 6,0

Ho fatto moltissime partite da ragazzo. Mi piaceva moltissimo il meccanismo di combattimento con le gemme e la possibilità di bleffare sulla potenza del mostro. I difetti erano invece le pedine sul tabellone che spesso venivano confuse e i tempi morti troppo lunghi tra un turno e l'altro.

03/10/2009
Gonzaga 6,0

Il gioco in se non sarebbe male, tuttavia è troppo semplice e ripetitivo per coinvolgere a lungo. Inizialmente era molto interessante, ma dopo poche partite l'interesse e calato vertiginosamente.
Restando sempre sullo stesso livello di semplicità, il mercato offre sicuramente di meglio (Carcassonne, Stone Age o Citadel per fare degli esempi).

05/05/2011
Twilight Struggle 6,0

Vado contro corrente, ma dopo l'ultima partita fatta non posso dare un voto alto ad un gioco così. Ho perso dopo soli 2 turni perchè ho pescato 90% eventi del mio avversario e lanciato un paio di dadi sfortunati. Il mio avversario aveva le carte scoring Africa e Medio Oriente e per quanto mi sforzassi mi è stato impossibile recuperare influenza nelle due aree, dato che ogni carta che giocavo attivava eventi che mi remavano contro. Sono bastati poi un paio di tiri di dado favorevoli (un colpo di stato e una corsa allo spazio) per dargli la vittoria automatica.

Da premiare certamente la genialità degli autori nel ricreare una simulazione così accurata, ma per la mia esperienza la componente fortuna comanda la partita a prescindere delle capacità dei giocatori.

05/06/2018
Comuni 6,0

Devo dire che il gioco è divertente, l'interazione tra giocatori è ottima e i materiali sono buoni. Mi piace il fatto che l'invasione colpisca di più chi è in vantaggio. A mio avviso non è vero che Siena è favorita. All'inizio con tre soldati può sembrare la più forte, poi la situazione si equilibria.
Ad ogni modo dopo una fase iniziale in cui si giocava spesso, sta cominciando a fare la polvere perchè superato da molti altri giochi più coinvolgenti.

28/05/2012
Sushizock im Gockelwok 6,0

Giochino carino dalla meccanica simile a "il Verme e Tratto", per serate e compagnie poco impegnate. A mio avviso migliore dello stesso "il Verme e Tratto".

30/05/2012
Leonardo 6,0

Più di qualcuno lo associa al Monopoli! Il meccanismo di gioco è lo stesso, ma i componenti sono migliori ed è più vario. Al posto del castello che gira meglio usare 1D12.

03/10/2009
Conquest of the Empire 5,0

La scatola è stapiena di miniature di vario tipo e ottime monete. Tutto il contenuto è di ottima fattura, compresa la plancia, che tuttavia poteva essere un po' ridotta: le regioni africane sono enormi e i vari disegni anche se sono belli da vedere occupano spazio inutilmente.

Ho letto tutti i regolamenti (i due ufficiali e quello strategico). Ho scartato subito quelli ufficiali, visto che una partita dura una miriade di ore e che le cose da fare sono sempre le stesse, diventa una noia mortale. Il regolamento strategico va meglio (da sufficienza), ma ci sono ancora molti aspetti che non mi convincono. Soprattutto dato che si hanno pochi turni a disposizione nessuno perderà tempo/soldi per fare strade e città, mentre i movimenti delle truppe per mare sono una perdita di tempo.
Altra cosa che non mi soddisfa sono le carte conquista, la maggior parte preticamente unutili nella versione strategica, ma ad ogni modo orrende in qualsiasi versione del gioco.
Una delusione!

28/05/2012
Clue 5,0

Gioco noioso e ripetitivo. Coinvolge all'inizio, poi si entra nella monotonia. La plancia di gioco poi è uno schifo: corridoi con caselle gialle, stanze anonime. Il tiro di dado per spostarsi mi fa venire il nervoso.

27/01/2010
Small World 5,0

Ho fatto varie partite a Small World, ma continuo a non capire perchè sia così sopravvalutato.
Le razze sono belle, le abilità e i poteri sono ben fatti, le plancie di gioco sono molto belle e colorate, anche la scatola (finalmente) è funzionale e conserva precisamente tutto il materiale.
Tutto bello, tranne il gioco: freddo, noioso e per nulla divertente.
Un gioco startegico? Mah! Dopo qualche partita ci si accorge che si fa sempre la stessa cosa dall'inizio. Ripetitivo e monotono purtroppo.
Un gioco di cambattimento? Mah! Il cambattimento è uno schifo! Perchè si insiste con questa mania di togliere il dado (o altra componente casuale) nei combattimenti non lo capirò mai. Con questo obbiettivo il cambattimento si riduce in una benalità estrema.
Per me è stata una grossa delusione.

19/05/2011
The Castle of the Devil 5,0

Inizialmente mi sembrava anche un ottimo gioco....prima di fare quanche partita! Ora posso dire che mi ha veramente deluso.
L'idea di fondo non è male e per questo arriva ad un misero 5. L'idea è sfruttata male e il regolamento sarebbe completamente da rivedere.
Ci sono infatti un paio di cose che non girano affatto nel gioco.

Il meccanismo di scambio per attivare il potere delle carte è quanto di più sbagliato si possa avere in un gioco di questo tipo. Dichiarare il testo della carta scambiata a tutti i giocatori annulla di fatto l'alone di mistero che dovrebbe avere uno scambio.
Quanche cosa avrei inventato per eliminare il problema e giocare le carte in altro modo, ma così come hanno fatto loro proprio non va bene.

La componente di bluff e deduzione è quasi del tutto assente nel gioco, perchè la maggiorparte delle volte un giocatore le cose o le sa o non le sa. E' quasi impossibile dedurre a che fazione appartiene un giocatore finchè non si viene meccanicamente a conoscenza di questo guardando la sua carta fazione, ma scusa, è deduzione questa?
Per tale motivo non è nemmeno possibile bleffare sulla propria dando delle indicazioni false o vaghe agli avversari.

I duelli coinvolgono tutti nel gioco e lo animano un po', ma da soli non riscono a far decollare il gioco.
Nelle varie partite che ho fatto più di un giocatore non vadeva l'ora che finisse, qualcuno ha anche affrettato di dichiarare la vittoria per finire l'agonia.

Concludendo, se siete in quattro, lasciate perdere questo gioco e procuratevi Inkognito che è 1000 molte meglio. Se siete di più procuratevi Citadel che è molto più coinvolgente ed intrigante!

31/05/2011
Age of Conan: The Strategy Board Game 5,0

AoC non è un brutto gioco, ma di certo gli manca molto per essere un buon wargame. Il problema principale del gioco è che per quasi la totalità della partita si deve combattere contro il gioco, conquistando territori neutrali, e solo in minima parte si combatte contro gli altri giocatori. Io personalmente avrei eliminato i combattimenti contro i territori neutrali, magari conquistandoli solo giocando una combinazione di carte con i simboli territorio corretto, senza inutili lanci di dadi. Durante la prima era ogni giocatore espande il proprio regno conquistando territori neutrali e giocando sostanzialmente in "solitario" contro il gioco. La partita sarebbe enormemente più corta e bilanciata introducendo un Setup iniziale in cui ogni giocatore partisse con 4/5 territori già conquistati e si iniziasse direttamente dall'inizio della seconda era. Altro problema non da poco è il manuale. Non ho mai visto in vita mia un manuale scritto così male. Concetti e argomenti incompleti, frammentati, scritti un po' qua e un po' là. Difficilissimo da consultare durante la partita. Le schede riassuntive inoltre, che dovrebbero riassumere le fasi del gioco e le azioni, sono incomplete, perchè omettono concetti fondamentali per il gioco, e pertanto sono inutili. Ci sono infine alcune meccaniche di gioco migliorabili. Una su tutte la gestione di Conan. A mio avviso questo dovrebbe muoversi per conto suo, seguendo la missione ed, eventualmente, intervenire a favore o contro un giocatore solo in cambio di tesori o monete. Aspetto ancora, e in vano, l'espansione che migliori la meccanica di gioco, che ha delle potenzialità ma non le esprime.

05/06/2018
Monopoly 5,0

Possiedo l'edizione città d'italia (con l'euro e le vie italiane). Non mi è mai piaciuto, preferisco altri giochi simili ma visivamente più validi come "Hotel" o "Leonardo".

23/10/2009
Ventura 4,0

Ventura ha veramente bisogno di una revisione al regolamento. L'ho acquistato usato ad un prezzo molto basso, solo per usare i materiali in altri giochi.

09/10/2013
Ad Astra 4,0

Ho comprato Ad Astra sulla fiducia perchè mancava ancora un commento sul gioco. Mi piacciono le ambientazioni sullo spazio, perciò Ad Astra mi ispirava. Purtroppo dopo poche partite le mie aspettative non sono state soddisfatte
La fase di pianificazione è un vero disastro. Tutte le azioni si accavallano in un caos senza senso, tanto che troppo spesso si agisce durante le carte azione degli avversari e quando arriva la propria non serve più a nulla, neanche agli stessi avversari.
Prego di non accostare il meccanismo delle carte azione con quello di Puertorico perchè a mio avviso non è assolutamente paragonabile. Su Puertorico si sceglie ogni turno un'azione favorevole da fare per attuare una strategia che favorisca il meno possibile gli avversari. In Ad Astra invece il privilegio di chi ha giocato la carta è quasi assente e non si riesce pertanto ad attuare una strategia vantaggiosa. Vero che si possono produrre le risorse più convenienti, ma ciò capita molto raramente e non è fondamentale ai fini del punteggio. Inoltre dover sprecare risorse per il terraforming invece di costruire due colonie e una cosa odiosa.
Lo svolgersi delle azioni non è per niente scorrevole, ma macchinoso e noioso: esempio si resta fermi ad aspettare le (inutili) azioni degli altri o addirittura le inutili azioni proprie perchè non si ha risorse per fare una colonia o per muovere le astronavi.
Le carte artefatto alieno poi non mi anno per niente entusiasmato.
Essendo sempre quelle le poche azioni da fare, il gioco ha perso subito quel poco di mordente che aveva all'inizio.
Buoni i materiali e ottima la confezione con ogni cosa al suo posto.

22/10/2009
Risk 3,0

Parlo del gioco base:
- Fortuna ai dadi troppo preponderante. Capita spesso di attaccare con decine e decine di carri armati contro 3-4 e perdere perchè l'avversario è fortunato ai dadi.
- Tempi morti tra un turno a l'altro troppo lunghi.
- Vista la monotonia delle azioni da fare il gioco risulta molto noioso. Se sommiamo a questo la durata elevata e i tempi di attesa troppo lunghi ne consegue che è meglio occupare il tempo in altro modo.
Forse va bene solo come punto di inizio...

...ripensandoci non è indicato nemmeno per iniziare, dato che rischia di far odiare i giochi da tavolo invece di appassionare il giocatore.

22/01/2010
RisiKo! Prestige 3,0

Confermo il voto del gioco base. Quoto in pieno tutti i commenti negativi su questo gioco. Confermo che NON è assolutamente un gioco "ideale per novizi", perchè esistono giochi per novizi mille volte meglio. Inoltre si rischia di perdere il giocatore per avergli proposto questa noiosità mortale.
Non lo considero nemmeno un gioco storico, perchè quando uscito la briscola a quattro era mille volte più divertente.

25/08/2010