Classifica personale di GabrielGeek

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Airlines Europe 9,0

Bellissimo gioco di stock azionari, ideale per chi cerca qualcosa di non troppo semplice ma nemmeno da mal di testa. Le meccaniche sono fluidissime e facili da imparare (il tutto si risolve nella scelta tra 4 possibili azioni di gioco), il bilanciamento tra le risorse disponibili (denaro, azioni, punti) è quantomai perfetto e la tensione è sempre presente a causa delle carte punteggio nascoste nel mazzo. Buona anche l'interazione tra i giocatori, che si tengono costantemente d'occhio per non perdere le maggioranze azionarie. L'ho provato in 3, 4 e 5 giocatori e funziona egregiamente con tutte le configurazioni (in 4 è perfetto). Persino l'inserto della scatola è organizzatissimo! L'unica pecca, forse, ha a che fare con l'estetica dei componenti, molto belli e originali (stile retrò), ma che a volte sacrificano la funzionalità per scelte stilistiche un pelo discutibili (leggi: colori degli aeroplanini e delle carte a volte poco distinguibili tra loro). Consigliatissimo, 9+

15/05/2011
7 Wonders 9,0

Il gioco perfetto? Mai visto un boardgame scalare perfettamente da 3 a 7 giocatori (in 2 non l'ho provato) senza aggiungere tempo e senza scendere a compromessi con il gameplay! Il tema è affascinante, le meccaniche di gestione delle risorse sono semplici e intelligenti, ci si diverte sempre, dura poco e si rigioca sempre volentieri. Cosa volete di più, un Lucano?

22/05/2011
Power Grid 9,0

Un grande classico! Teso dall'inizio alla fine, regala un'appagante sensazione di crescita ed espansione: per tutto il gioco si acquistano centrali sempre più efficienti, si amplia la propria rete elettrica, gli introiti aumentano costantemente. Il mix di meccaniche, fatto di aste, gestione di risorse, costruzione di reti, è azzeccatissimo e meno “pesante” da apprendere di quanto non appaia al primo impatto. Artwork e componenti sono decisamente unici e conferiscono all’originale tema una personalità spiccata. Da non sottovalutare il fattore rigiocabilità, arricchito da numerose espansioni. Da avere!

01/05/2012
Pantheon 9,0

Dello stesso autore dell'acclamato Stone Age, Pantheon è un gioco che combina le meccaniche di pesca e gioco di carte per muoversi sul tabellone (in un modo che ricorda vagamente Ticket to Ride) alla gestione di risorse (in questo caso le carte) per ottenere tessere. Le tessere divinità si ottengono infatti combinando da 1 a 4 tipi diversi di sacrificio, in maniera non molto diversa da come in Stone Age si ottengono le tessere capanna combinando da 1 a 4 tipi di risorse. Scorre veloce e piacevole, risulta sempre diverso grazie alla variabilità di tutti i suoi elementi e piace per la ricchezza dei materiali e lo stile un po' buffo delle divinità. Per chi cerca un gestionale duro e puro, privo di alea, questo gioco è sicuramente da evitare, ma chi apprezza giochi dalle meccaniche semplici e veloci nello stile di Ticket to Ride non ne resterà assolutamente deluso.

29/06/2013
The Speicherstadt 9,0

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05/08/2013
Ticket to Ride: Märklin 9,0

Un'ottima versione. Si ha la sensazione di giocare ad una versione più bilanciata e profonda rispetto all'originale TtR USA, grazie ad una mappa meno orientata alle tratte lunghe (comunque abbondantemente presenti, a differenza di TtR Europa) e a un set di biglietti perfettamente diviso tra tratte brevi e lunghe. La meccanica dei passeggeri aggiunge tensione e profondità, dato che 1/3 dei punti totali che si ottengono nel gioco in genere è dato proprio dal movimento dei passeggeri. Molto belle le carte, con tante immagini di modellini di treni diversi. I colori sono un po' meno distinguibili rispetto alle altre versioni e il setup è allungato dai gettoni merce. Ma sono piccoli difetti su cui si soprassiede.
In generale lo trovo migliore di TtR USA e un'ottima alternativa (sufficientemente diverso) a TtR Europa.

02/01/2012
CATAN 9,0

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08/12/2016
Puerto Rico 9,0

Gioco geniale in cui tutte le risorse sono tra loro collegate: si combinano piantagioni, impianti di produzione e lavoratori/coloni/schiavi per ottenere merci. Le merci si vendono per dobloni o si spediscono per punti. I dobloni si spendono per edifici. Gli edifici danno punti. I punti danno la vittoria! La meccanica dei ruoli è ancora oggi innovativa e permette a tutti di essere sempre in gioco minimizzando il downtime. Per un gioco di tale complessità, il regolamento è davvero semplice e alla portata di tutti e la durata intorno all'ora e mezza è ideale, così come ottima la scalabilità da 2 a 5. L'unica pecca del gioco era fino allo scorso anno la qualità (piuttosto mediocre) dei materiali. Problema egregiamente risolto con l'edizione Anniversary, che rende finalmente giustizia a questo capolavoro (le monete di metallo dorato sono da vedere per credere da quanto sono belle e luccicanti sul tabellone). La dipendenza dalla lingua è minima e basta un inglese scolastico per apprezzare anche la meravigliosa edizione Anniversary. Voto 9.5

24/02/2012
Keltis: Das Orakel 9,0

L'Oracolo è l'evoluzione definitiva della meccanica di Lost Cities / Keltis. Le occasioni di fare punti sono varie e molteplici e la possibilità di muoversi avanti e indietro sul tabellone (grazie alle tessere spirale) offre un impressionante ventaglio di scelte. Il fatto di saltare da un colore all'altro a proprio piacimento riduce notevolmente l'impatto dell'alea nella pesca delle carte e rende il gioco molto più intrigante per i giocatori più esperti. L'aspetto visivo è molto curato e lo stile astratto e "verde" della serie si riconferma molto elegante. Tempi di setup e di gioco molto contenuti e facilità assoluta di apprendimento lo rendono un gioco ideale per qualsiasi gruppo (eccetto coloro che amano i giochi puramente tematici e odiano gli astratti).

29/06/2013
Ticket to Ride: Europe 9,0

IL gioco per contagiare i non giocatori o quelli occasionali. Sempre divertente, giusto mix tra fortuna e strategia e piace davvero a tutti. Ancora più apprezzabile con l'espansione Europa 1912 che, grazie alla variante Big Cities, lo rende eccelso anche in 2-3 giocatori

25/03/2011
Stone Age 8,0

Eccellente introduzione ai giochi di "piazzamento lavoratori". Componenti eccelsi, meccaniche semplici e grande spirito strategico.La fortuna dei dadi è calcolata e nel gioco può essere considerevolmente ridotta con ben precise scelte. La fortuna delle carte invece serve a dare un pizzico di imprevedibilità che rende Stone Age un gioco davvero avvincente. Molti i tocchi di classe: dal bicchiere in pelle alle pedine "preistoriche", fino al mitico segnalino del primo giocatore. Consigliatissimo!

05/08/2013
Thurn and Taxis: Power and Glory 8,0

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05/08/2013
Carcassonne 8,0

Il gioco base è un ottimo introduttivo per giocatori occasionali. Le meccaniche semplici e geniali di Carcassonne si arricchiscono ulteriormente con le numerose espansioni. Ideale per giocatori non "esagerati"

05/08/2013
A Castle for All Seasons 8,0

Ho scoperto questo piccolo gioiello al Play 2011 e me ne sono innamorato. I punti forti: splendido tabellone a due facce con spettacolare artwork (lavoro del bravissimo Michael Menzel, responsabile artistico di molti giochi famosi, quali Stone Age e Pilastri della Terra); tanti bei componenti in legno (i lingotti d'argento sono pure cromati, spettacolo!); semplici e intelligenti meccaniche di gestione risorse e piazzamento lavoratori, con la scelta simultanea delle carte personaggio; buon livello di interazione tra giocatori (bisogna intuire che carta giocheranno e bloccarne i piani); durata molto contenuta (intorno all'oretta di gioco); interessante variante invernale con le carte evento che influenzano tutti i giocatori e regalano varietà al gioco (la versione italiana che ho preso al Play includeva ulteriori 6 carte invernali per un totale di 12!). Se vi piacciono i giochi alla Stone Age, questo per me è un ottimo acquisto. Voto: 8,5

22/05/2011
Kingsburg: To Forge a Realm 8,0

Semplicemente indispensabile! I gettoni "Richiesta di Truppe" aggiungono un elemento strategico alla fase invernale, rendendo finalmente utili i consiglieri militari. Gli edifici aggiuntivi e alternativi donano una varietà quasi permanente al gioco, impedendo ai giocatori di fossilizzarsi su una-due strategie (cosa che con il base inevitabilmente accade dopo un po' di partite). Le carte Governatore e Destino danno un ulteriore tocco di varietà al gioco.

05/08/2013
Fresco 8,0

Gran bel gioco di gestione risorse / piazzamento lavoratori con un bel tema originale (il restauro dell'affresco nel Rinascimento) ed alcune meccaniche innovative (scelta dell'ora della sveglia / introduzione dell'elemento umore dei lavoratori / ingegnosa regola sull'ordine nel segna-punti) ma per il resto molto "tipico". Come complessità siamo ai livelli di Stone Age, ma solo se si usano i 3 moduli di espansione inclusi, senza i quali è davvero TROPPO semplicistico. Ci sono altri 4 moduli in vendita (4,5,6 insieme, 7 è il modulo promo) che dovrebbero aumentarne ulteriormente la varietà e longevità. Personalmente mi piace molto e lo consiglio a chi cerca un gioco simile a Stone Age ma con una sua personalità. Un 8,5 se lo merita tutto

06/05/2011
Thurn and Taxis 8,0

Gioco molto "tedesco" dalle meccaniche semplici ed eleganti. L'artwork di Michale Menzel (Stone Age, Pilastri della Terra) è sempre un piacere da guardare. 8+

22/05/2011
Ghost Stories 8,0

Un bel cooperativo: l'ambientazione c'è, la tensione e il divertimento non mancano, ma il gioco è spietato e difficilissimo! Rassegnatevi a perdere le prime partite senza alcuna speranza. Poi, quando si capiscono le strategie da adottare, il tutto è più appagante e forse si ha qualche chance in più. Ottimo art design (illustrazioni e miniature davvero ben fatte), ma alcune componenti di scarsa qualità, in particolare le carte che dopo solo 2 partite già danno segni di cedimento ai bordi. Da imbustare assolutamente!

21/05/2011
The Castles of Burgundy 8,0

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05/08/2013
Imperial 8,0

Interessante ed originale commistione tra un semplice wargame alla Risiko ed un gioco economico. Bello il fatto che il controllo delle nazioni passi di mano in mano durante il gioco, meno bello il fatto che il gioco duri oltre 3 ore. Consiglio vivamente di iniziare almeno dalla casella 5 (se non addirittura 10) del tracciato dei punti: il gioco resta bello uguale, ma si taglia un po' di tempo e si evita che scada nel tedioso

03/10/2011
Imperial 2030 8,0

Preso come kit di espansione di Imperial. Ci sta perfettamente nella scatola dell'originale. Il gioco è bello pari a Imperial (da qui gli do lo stesso voto).
PRO: il tabellone è una interessante variante all'originale Imperial.
CONTRO: non aggiunge nulla di eccessivamente rilevante da giustificarne l'acquisto come gioco completo se già avete Imperial e anche la versione "upgrade" è piuttosto cara se considerate che per 20 euro l'unica componente essenziale è il tabellone. Durata eccessiva (se possibile addirittura più lungo di Imperial). Se non avete 3-4 ore di tempo, consiglio di iniziare dalla casella 10 del tracciato dei punti.

02/01/2012
Ticket to Ride 8,0

La versione più semplice di questa serie e anche la più esposta alla dea bendata. Divertente ma troppo semplicistico e a volte frustrante. Migliora molto con l'espansione USA 1910

02/01/2012
Pastiche 8,0

Consigliatissimo come gioco per serate in famiglia e con giocatori occasionali (molto meno per i più esperti che lo troveranno davvero troppo semplice), Pastiche è un ingegnoso mix di meccaniche prese da alcuni tra i più classici giochi "introduttivi": il piazzamento tessere in stile Carcassonne, gli obiettivi segreti e il display di carte alla Ticket to Ride e infine il commercio delle carte tavolozza con gli altri giocatori o con la riserva (in stile Coloni di Catan) per aggiungere un pizzico di interazione al gioco.
Il tema artistico, originale e rilassante, prende forma grazie ad una componentistica veramente strepitosa. Già solo la scatola in sè lascia a bocca aperta per lo spessore e la rigidità del cartone (al tatto sembra quasi legno), con un inserto organizzatissimo che non lascia nulla al caso e mantiene tutto in ordine. Ci sono poi carte e tessere molto solide e molto ben rifinite (ottima la qualità grafica delle tessere che raffigurano i dipinti), i cavalletti in legno per tenere le opere visibili a sè e nascoste agli altri e un enorme e solidissimo tabellone-tavolozza totalmente inutile ai fini del gioco ma pratico per mantenere le carte colore in ordine e arricchire l'ambientazione.

16/11/2013
Kingsburg 8,0

Strategico e divertente gioco di gestione risorse con un'ingegnosa meccanica di piazzamento dei dadi. Belli e solidi i componenti, ben organizzata anche la scatola (che può ospitare comodamente e ordinatamente anche l'espansione). Il gioco è molto semplice da imparare e quindi adatto anche ai giocatori alle prime armi. Il discreto ventaglio di edifici presenti può però generare inizialmente confusione, per cui ai neofiti consiglio di provare l'ottima versione Java freeware per PC per farsi un'idea delle varie strategie possibili (io la trovo semplicemente una droga e ha sostituito Hearts come mio giochino perditempo per Windows). Il voto passa da 8 a 9 con l''espansione "Kingsburg: L'Espansione del Regno", che correggere egregiamente la fase random dei rinforzi invernali e contemporaneamente elimina la ripetitività del gioco aggiungendo nuovi edifici, carte personaggio ed eventi casuali.

11/03/2012
Ticket to Ride: Europa 1912 8,0

Mai giocato TtR Europe senza questa espansione! La variante depositi/magazzini è carina, ma il piatto forte sono le destinazioni, ben 101 biglietti in tutto!!! Io e i miei amici giochiamo sempre con tratte lunghe+tratte regolari se siamo in 4-5, solo con le tratte Big Cities se siamo in 2-3. Imprescindibile!

05/08/2013
Keltis 8,0

Il voto è 8,5 per la nuova versione che include l'espansione Neue Wege neue Ziele. Si tratta di un gioco veloce e molto semplice, con un suo personalissimo stile grafico "astratto" che può piacere o meno. Personalmente lo apprezzo molto e ci gioco sempre volentieri. Coniglio anche la sua evoluzione, Keltis: L'Oracolo e il divertente Keltis: il gioco di dadi, ottima versione filler di questo classico.

29/06/2013
Carcassonne: Expansion 1 – Inns & Cathedrals 7,0

Da avere assolutamente. Bilancia l'importanza di città e strade a discapito dei campi.

05/08/2013
Ticket to Ride: USA 1910 7,0

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05/08/2013
Ticket to Ride Map Collection: Volume 1 – Team Asia & Legendary Asia 7,0

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08/01/2012
Ticket to Ride Map Collection: Volume 2 – India & Switzerland 7,0

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05/08/2013
Carcassonne: The City 7,0

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05/08/2013
Jungle Speed 7,0

Versione DeLuxe. Giochini molto veloce e senza pretese, di è rivelato divertentissimo in gruppi di 5 o + persone.

03/01/2013
Futurisiko 6,0

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05/08/2013
RisiKo! Prestige 6,0

Versione Deluxe del popolare gioco da tavolo. La componentistica è indiscutibilmente ottima e le regole da torneo lo rendono un pelo meno aleatorio. Resta un gioco di altri tempi, ma oggi c'è davvero di meglio!

05/08/2013
Forbidden Island 6,0

Carino e divertente, ma il fratello maggiore Pandemia è molto più intrigante e completo.

05/08/2013
Scarabeo 6,0

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05/08/2013
Scattergories 6,0

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05/08/2013
Takenoko 6,0

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05/08/2013
Tzolk'in: The Mayan Calendar 6,0

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05/08/2013
Niagara 6,0

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05/08/2013
Citadels 6,0

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05/08/2013
HeroQuest 6,0

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05/08/2013
Hotel Tycoon 6,0

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05/08/2013
Labyrinth 5,0

Un classico per i meno giovani, con una meccanica semplice ma geniale. Alla lunga diventa un po' ripetitivo e si capisce che la fortuna la fa da padrona, ma conserva comunque il suo fascino

05/08/2013
Go For Broke 5,0

Un classico degli anni '80. Divertente e totalmente basato sulla fortuna

05/08/2013
Cranium Zigity 5,0

Divertente e intelligente party game con le carte

05/08/2013
Dixit Odyssey 5,0

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05/08/2013
Il pranzo è servito 5,0

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05/08/2013
Cartagena 5,0

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05/08/2013
Egizia 5,0

Discreto (ma non particolarmente originale) gioco di piazzamento, appesantito da decine di regolette, bonus messi a caso, carte dall'oscuro significato. Le possibilità strategiche sono regolarmente castrate dalla fortuna nell'uscita delle carte (sia le Carte Nilo che le Carte Sfinge). Questi difetti mi fanno preferire di gran lunga, nella stessa categoria, Stone Age e Fresco, decisamente più fluidi e meno fortunosi

11/03/2012

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