Titolo | Voto gioco![]() | Commento | Data commento | |
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War of the Ring: Battles of the Third Age | 10,0 | ESPANSIONE L'espansione al gioco base aggiunge meccanismi e novità interessanti senza stravolgere gli equilibri e le meccaniche del gioco. In generale tutte le novità sembrano ben integrate nel gioco (da pensare quasi che fossero cose gia' pensate e testate e poi lasciate fuori dall'edizione base). Macchine d'assedio La possibilità, sia per l'Ombra che per i Popoli Liberi, di costruire macchine d'assedio rende ancora più interessante ed avvincente la gestione degli assedi alle fortezze, uno degli elementi chiave del gioco. La superiorità, come macchine d'assedio, per l'Ombra infligge una penalità (-1) nel primo round ai Popoli Liberi e permette di prolungare senza costo per un round l'assedio. La superiorità per i Popoli Liberi conferisce un bonus (+1) nel primo round di battaglia e impedisce all'Ombra di prolungare l'assedio spremendo unità di Elite. La possibilità ulteriore, per i Popoli Liberi, di eliminare una macchina d'assedio per ottenre la supriorità, comporta per l'Ombra la necessità di costruire almeno una macchina in più. Inoltre l'utilizzo dei dadi mobilitazione per creare macchina d'assedio, comporta alla fine una presenza minore di eserci sulla mappa, cosa che a mio parere avvantaggia un po' i Popoli Liberi (che io vedevo penalizzati nel gioco base). Il fatto che ci siano a disposizione solo 6 macchine d'assedio rende difficile programmare ed eseguire, per l'ombra, con successo due assedi. i Popoli Liberi non hanno questo problema perché possono sempre scartare una macchina d'assedio per ottenere la superiorità momentanea e poi ricostruirle in un'altra fortezza. Galadriel Galadriel viene schierata a Lorien se gli elfi sono in guerra (o se Saruman lo è). Aggiunge un dado ai Popoli Liberi (che non si somma a quello di Gandalf il bianco) e, soprattutto, non necessita di un volere dell'ovest per entrare in gioco. La sua presenza offre la possibilità di usare Gandalf il Grigio altrimenti e non correre per avere il Bianco. Ha inoltre il potere di fare scartare, al costo di un anello, una tessera caccia appena pescata (e pescarne un'altra al suo posto). Balrog di Moria E' interessante perché' permette all'Ombra di avere un dado aggiuntivo senza schierare nessun servitore. Inoltre rende l'attraversamento di Moria ancora più pericoloso per la Compagnia ed è ottimo in difesa. Re Stregone nella Nuova Versione E' un cacciatore ideale e ottimo se uno vuole adottare una strategia contro la Compagnia, perché' può essere mosso in automatico nella regione dove la compagnia viene rivelata. Nell'altra versione il Re Stregone era militarmente più forte. Inoltre, la sua entrata in gioco, non influenza la politica dei Popoli Liberi (o è una svista nel regolamento ?) Ent di Fangorn Con un sistema molto bello (che secondo me simula bene l'azione degli Ent) i Popoli Liberi possono schierare gli ent a Fangorn e da lì espandersi e sferrare attacchi all'Ombra. Per essere messi in gioco occorre che ci sia un personaggio a Fangorn e che Saruman sia in gioco. Le carte Ent hanno poi tutte come condizione la presenza in mappa di Gandalf il bianco. Gli ent sono una minaccia effettiva per Orthanc e Saruman e il giocatore dell'Ombra deve prestare un po' più attenzione ai suoi spostamenti. Corsari Rendono più forte e mobile l'Ombra nel Sud e il gioco un po' più divertente. In realtà negli equilibri del gioco poco cambia perché comunque Gondor, in genere, è sempre preda abbastanza facile per l'Ombra. Con le navi però gli eserciti del sud possono essere più facilmente utilizzati in maniera efficace. Dunladiani Sono un'ottima carne da cannoni, utile ed economica per l'Ombra. Vanno in parte a compensare le difficoltà introdotte dalla potenziale minaccia degli Ent e dalla maggiore difficoltà nel risolvere gli assedi. Nel complesso tutte le le modifiche mi sembrano interessanti e ben calibrate anche se credo serviranno diverse partite per capire davvero bene la portata di una espansione del genere Commento basato su poche (meno di 5) partite Non ho ancora provato gli scenari singoli e su quelli quindi non mi esprimo. | 07/02/2007 | |
Junta | 10,0 | Un gioco davvero coinvolgente dalla spettacolare ambientazione e completo sotto molti aspetti: interazione tra giocatori, diplomazia, commercio, capacita' strategiche. Uno di quei giochi che vale sempre la pena di giocare e che non risentono del passare degli anni. commento basato su molte (oltre 10) partite | 07/02/2007 | |
Robo Rally | 10,0 | In assoluto, per me, il miglior gioco mai creato! Del resto se negli ultimi 5 anni ho vinto 3 volte il campionato Italiano ci sara' un perche'. Il gioco va giocato con la regola del tempo (o 2 minuti per mossa o 30 secondo da quando il primo finisce la sua mossa) se no diventa troppo lungo/macchinoso e scacchistico mentre giocato con poco tempo per pensare diventa molto piu' dinamico e divertente. giudizio basato su una conoscenza profonda (piu' di 20 partite) del gioco | 06/11/2004 | |
Demons | 10,0 | Nessun commento | 21/12/2007 | |
Memoir '44 | 10,0 | Ottimo gioco: semplice ma con disceret possibilità strategiche. Certamente non può soddisfare il palato fine degli amanti dei wargames di un certo spessore ma è ottimo per introdurre anche i non esperti al genere. Il materiale e la grafica, come spesso accade per i prodotti DoW, sono davvero incredibili e lapossibilità di inventare nuovi scenari (o di scaricarli dalla rete) lo rende in pratica rigiocabile all'infinito. Un gioco che di sicuro non può mancare in nessuna ludoteca degna di questo nome. commento basato su moltissime (oltre 20) partite | 07/02/2007 | |
Fury of Dracula (second edition) | 10,0 | Gioco molto bello e di indubbio valore. Anche stavolta la FFG ha fatto un'opera di restyling davvero fuori dal comune: grafica migliorata, meccaniche migliorate (specialmente il movimento di dracula). Il gioco scorre bene ed è adatto a tutti perchè il giocatori devono collaborare contro Dracula e quindi si può coinvolgere anche un giocatore non esperto aiutandolo e consigliandolo. | 07/02/2007 | |
Squad Leader | 10,0 | Nessun commento | 22/02/2007 | |
Puerto Rico | 10,0 | un gioco bellissimo e dalle meccaniche davvero originali. L'intereazione tra i giocatori e' notevole e le possibilita' di scelta tante. non esiste un fattore casuale e quindi ognuno e' davvero artefice del suo destino. Se proprio si dovesse ceracre un difetto in questo gioco e' la forte dipendenza dall'abilita' dei vicini (le scelte del giocatore prima di te possono influire molto sulla tua partita senza che tu possa esercitare un controllo) e il rischio che un giocatore inesperto favorisca qualcuno gioco basato su una conoscenza approfondita (piu' di 20 partite) del gioco | 07/02/2007 | |
Oltre Mare | 10,0 | Gioco estermamente gradevole e divertente. regolamento semplice ma non banale che offre grandi possibilita' in termini di strategia e pianificazione. Importantissima la compenente commerciale (e quindi l'abilita' di riusicre ad ottenere dagli altri condizioni favorevoli). Divertente per i neofiti ma anche per i giocatori esperti che possono apprezzare a pieno le molteplici dinamiche per fare punti commento basato su un grande numero (oltre 10) di partite | 07/02/2007 | |
Twilight Imperium (Third Edition): Shattered Empire | 10,0 | Credo che con questa espansione si siano sistemati quei piccoli difetti (la carta impero, il limite di 6 giocatori, ...) che rendevano TI3 un gioco quasi perfetto (invece che perfetto). Tutte le modifiche introdotte e le nuove regole vanno nella giusta direzione, segno che il feedback dei giocatori è stato tenuto in giusto conto. Commento basato su poche (meno di 5) partite con l'espansione | 02/04/2007 | |
Power Grid | 10,0 | Uno dei piu' riusciti e divertneti giochi degli ultimi anni. Sicuramente adatto per giocatori esperti puo' presentare troppe difficolta' e necessita' di troppa strategia per un pubblico meno hard. L'assenza totale del fattore fortuna (se non nella sequenza di uscita delle centrali) e la possibilita' di pianificare bene la propria partita ne fanno un vero gioiellino per gli amanti della strategia. La grafica e' davvero ottima, gradevole e funzionale (tutte le informazioni che servono per giocare sono sempre in bella vista, chiare e mai coperte o nascoste da fronzoli inutili) e l'idea di includere due mappe (fronte e retro) nello stesso gioco e' apprezzabile. Il gioco non e' mai ripetitivo perche' le partite si sviluppano sempre in maniera diversa e l'interazione tra i giocatori e' tanta e poi l'ordine di uscita delle centrali e' sempre diverso. Inoltre le due mappe sono molto differenti e permettono di avere partite e strategie ogni volta differenti. Sicuramente un gioco che non puo' mancare nella personale ludoteca di un hard gamer mentre non e' adatto ad un pubblico piu' orientato ai giochi soft commento basato su un discreto (oltre 5) numero di partite | 07/02/2007 | |
A Game of Thrones | 10,0 | davvero un bel gioco che riesce a combinare bene, con una meccanica equilibrata, tanti aspetti (diplomazia, controllo risorse, pianificazione) mantenendo un'ottiama aderenza all'ambientazione. Le casate sono in effetti molto ben caratterizzate (sia in termini di carte che di territorio) e giocare con l'una o con l'altra cambia davvero la percezione della partita. Assolutamente da utilizzare l'errata ufficiale che permette di evitare il rischio di eliminazione precoce di una casata. Nel complesso un gioco davvero belloper chi cerca un giocone che abbia un feeling e che tenga impegnati per diverse ore giudizio bsdato su poche (meno di 5) partite | 07/02/2007 | |
Warangel | 10,0 | Indubbiamente un gioco riuscito e molto divertente. Perfetto per chi si voglia avvicinare al mondo dei wargame: il regolamento infatti e' abbastanza semplice ma la grande varieta' di pedine e di abilita' consente di sperimentare strategie diverse senza mai cadere nella ripetitivita'. Le razze, ed ogni anno l'autore si prodiga a farne uscire delle nuovo, sono ben equilibrate e tra loro molto diverse (ed e' difficile perche' al momento sono piu' di 100!). Sono oltretutto disponibili i territori per quasi tutti i popoli ed e' davvero interessante combattere sempre su territori diversi. L'utilizzo delle pedine in legno e delle razze da torneo aumentano notevolmente la giocabilita' . Se potessi dare 11 a questo gioco lo darei; sia per l'eleganza del regolamento (miolto originale) che per la varieta' di popoli, abilita' e mappe. giudizio basato su una conoscenza approfondita del gioco (piu' di 20 partite) | 04/11/2005 | |
The Republic of Rome | 10,0 | Uno dei grandi capolavori del passato in termini di livello di simulazione, originalità e divertimento. Ha come grosso limite la complessità del regolamento e la durata esagerata delle partite. E' però davvero incredfbile come questo gioco riesca a mescolare assieme l'aspetto cooperativo (tutti devono giocare per fare sopravvivere Roma) e quello competitivo (ognuo gioca per fare crescere l'influenza della sua famiglia), l'aspetto diplomatico, quello politico e quello militare. Un gioco che non può mancare nella ludoteca di ogni giocatore. commento basato su un discreto numero (oltre 5) di partite | 22/02/2007 | |
Dungeon Twister | 10,0 | Gioco che mi ha colpito im positivo perche' a discapito di una ambientazione e di meccaniche non certo originalissime ha il pregio di funzionare bene e di essere divertente. L'ambientazione e' valida, i materiali e la grafica di buon livello e il regolamento e' semplice ma l'assenza di un qualsiasi tipo di fattore fortuna rende il gioco davvero interessante per chi cerca strategia e pianificazione. Il tema è ben calato nella meccaniche e hai davvero la sensazione di guidare un gruppo in un pericoloso dungeon: il troll è lento ma terribile, il mago potentissimo fin tanto che è in possesso della sua bacchetta magica; il ladro è agile ed è un ottimo personaggio di supporto. Il gioco si apprezza sempre di più giocandolo perché solo dopo diverse partite ci si rende conto della profondità strategica e delle infinite possibilità. Giocato con la regola del tempo (due minuti per mossa) una partita non dura mai più di 45 minuti ed è una esperienza davvero valida. Il gioco si presta benissimo alla formula torneistica e secondo me può catturare un pubblico vastissimo attingendo da vari bacini: amanti del BloodBowl, degli scacchi e dei giochi alla tedesca. Con le espansioni poi la scelta dei personaggi e degli oggetti si amplia a dismisura ed ognuno può davvero crearsi il team che più si addice alle sue strategie e modi di gioco. Un capolavoro. Il mio voto è man mano salito da un 7/8 alle prime impressioni fino al 10 dopo averlo giocato molte volte. commento basato su tantissime (oltre 20) partite | 28/11/2006 | |
Twilight Imperium: Third Edition | 10,0 | Gioco bellissimo e imperdibile! Ogni partita e' davvero memorabile. L'autore e' riuscito ad integrare meccanica da gioco alla tedesca (scelta delle carte strategia e sistema dei command point) in un wargame in una maniera, a mio parere, incredibilmente ben riuscita. Ovviamente e' un giocone per core players perche' una partita assai di rado dura meno di 5-6 ore! Da lodare il fatto (e sono pochi quelli che lo fanno) che l'autore stesso, nella parte finale del regolamento, cita le fonti (giochi) da cui si e' ispirato per la meccanica (Citadels, Puerto Rico, ...), "ringraziando" gli autori di questi giochi per avergli permesso di avere a disposizione idee e meccanismi funzionanti da integrare nel suo gioco! Ce ne fossero! E' bello accorgersi che alcuni autori sono prima di tutto, come noi, giocatori! | 22/02/2007 | |
War of the Ring | 10,0 | Davvero un bellissimo gioco sotto molti apsetti: la grafica, l'ambientazione e la meccanica. Riesce infatti a ricreare l'atmosfera del libro, la disperata corsa della compagnia, il tentativo di guadgagnare tempo degli eserciti dei popoli liberi. Non è certo un gioco da neofiti, vista la complessità e la durata, ma ho notatto che l'ambientazione e la bellezza dei materiali lo rendono in realtà proponibile anche a giocatori di Risiko in cerca di nuove emozioni. commento basato su un discreto (oltre 5) numeo di partite | 07/02/2007 | |
Alea Iacta Est | 9,0 | Titolo molto divertente sul filone dei "dice managment" e secondo me molto sottovalutato dal mondo dei giocatori. Sulla strada iniziata da Kingsburg e Alla Corte del Re, Alea Iacta Est e poi continuata con tanti titoli tra cui Alien Frontiers, segna un capitolo importante nel genere. Alea Iacta Est, che gioco abitualmente e frequentemente, è un gioco con molti pregi: leggero, immediato, divertente, semplice. La fortuna (trattandosi di gioco di dadi) ha il suo impatto ma la sensazione, giocando, non è dio essere in balia del caso ma di avere sempre a disposizione molte scelte. Per dimensione, semplicità e durata si colloca a metà tra un semplice filler ed un gioco impegnativo e in quella categoria risplende. Ovviamente non è un gioco per giocatori incalliti in cerca di qualcosa di superbilanciato, strategico e profondo ma è un ottimo gioco per famiglie, giocatori occasionali e per un'inizio/fine di serata ludica perché comunque non è banale. Per me nel suo genere uno dei giochi più riusciti. Peccato che nessun editore Italiano abbia percepito le potenzialità. Commento basato su davvero tante (oltre 20) partite | 14/06/2012 | |
Dungeon Twister: Forces of Darkness | 9,0 | Probabilmente una delle espansioni con alcuni tra i personaggi più divertenti ed un tema molto bello. Come tutte le espansioni può essere giocata anche in maniera autonoma, cosa che consiglio sempre per imparare ad usare e conoscere i nuovi personaggi. commento basato su poche (meno di 5) oartite | 13/12/2007 | |
Earth Reborn | 9,0 | Gioco davvero ben fatto, con molti aspetti innovativi, una grande componentistica e una rigiocabilità enorme. Il regolamento non è intuitivo e occorre seguire gli scenari introduttivi per entrare bene nelle meccaniche. Personalmente ritengo questo un altro tangibile segno del talento di Cristophe Boelinger, che io apprezzo per quel capolavoro che è Dungeon Twister. Certo, no un gioco per neofiti o occasionali ma credo che possa davvero piacere chi cerca un regolamento skirmish da tavolo e non tridimensionale. Commento basato su poche (meno di 5) partite | 28/06/2012 | |
The Magic Labyrinth | 9,0 | Sicuramente un gioco riuscitissimo per il target a cui è rivolto. I materiali sono molto belli, le meccaniche fluide e la componente mnemonica, molto cara ai bambini, predominante. Divertente, nella sua versione più complessa, anche per gli adulti. Commento basato su diverse (oltre 5) partite | 03/05/2010 | |
C.O.A.L.: Combat-Oriented Armored League | 9,0 | Superbo gioco che centra pienamente gli obbiettivi che editore ed autore si erano fissati: un gioco coinvolgente e rapido, in grado di divertire tanto gli appassionati quanto i giocatori. Il gioco è divertente, scorrevole e tutt'altro che banale. I robot e i piloti sono sufficientemente vari e diversi da richiedere, per essere giocati al meglio, strategie diverse. E' un gioco di tempismo e "combo" in cui è importante per vincere conoscere bene le caratteristiche (mosse) del proprio robot. La fortuna ha un peso relativo mentre è importante l'aspetto mnemonico, cosa che a volte infastidisce i giocatori più "strutturati" che preferiscono giochi in cui tutte le informazioni sono sempre visibili. Commento basato su tante (più di 20) partite | 18/05/2013 | |
Magestorm | 9,0 | Finalmente una ventata di nuovo nel genere ... chi pensava ad un altro Battleore si sbaglia! Magestorm è un gioco dove l'aspetto aleatorio, che prevale in Battleore, è secondario. Importante pianificare bene i movimenti, utilizzare al meglio il proprio mago e le truppe a disposizione. | 15/11/2010 | |
7 Wonders | 9,0 | Probabilmente una delle novità più interessanti di Essen. Una meccanica semplice ma efficace, che ha il pregio di scalare bene col numero di giocatori senza aumentare tempi di attesa. Sicuramente uno dei pochi giochi da 7 giocatori con una certa profondità che si gioca in meno di un'ora. Meccanica dunque originale: molto bello come si sviluppa il rapporto/interazione con i propri vicini, sia in termini collaborativi (posso utilizzare le risorse dei mie vicini) che in termini competitivi (battaglie, carte che passo/ricevo). Credo che per un gioco da un'ora 7 wonders offra davvero tanto. Il gioco funziona bene anche in 3 giocatori. commento basato su molte (oltre 10) partite | 18/11/2010 | |
Krosmaster: Arena | 9,0 | E' raro che ultimamente mi scappino dei 9 ma qua non potevo evitarlo perché non è cosa comune trovare un gioco che unisca una grafica/componentistica spettacolare e al tempo stesso sia divertente, profondo e adatto a tutti. Può essere giocato da esperti e al tempo stesso da bambini (ci gioco tanto con giocatori navigati che con mio figlio di 6 anni). Le combinazioni sono davvero tantissime e le strategie molto varie. Forse nel tempo il mio giudizio passerà a 10 visto che al momento, con oltre 30 partite alle spalle, ho ancora l'entusiasmo delle prime partite. Il gioco si presta bene ad essere giocato e rigiocato anche solo con le miniature della scatola base ma è ovvio che con quelle aggiuntive l'esperienza è diversa, anche se diventa più difficile evitare/prevedere combinazioni particolarmente dannose. A garanzia della stabilità del sistema le tante partite giocate dalla community online. Gli aiuti demoniaci (oggetti aggiuntivi) conferiscono ulteriore varietà/vivacità. Le partite a quattro sono, a mio parere, un po' troppo caotiche e lunghe e quindi consiglio vivamente il gioco a due. Con i bambini si può anche giocare a squadre facendo tenere ad ogni giocatore due soli personaggi | 22/10/2013 | |
Blood Bowl (Third Edition) | 9,0 | Con la terza edizione il Bloodbowl trova davvero la sua piena consacrazione. Il sistema funziona davvero bene, le razze sono ben concepite ed abbastanza equilibrate. Il gioco e' molto tattico e per vincere occorre fortuna ma anche grande abilita' e visione di gioco, specialmente se si gioca con la regola, per per imprescindibile, dei 4 minuti commento basato su una pletora (oltre 20) di partite | 13/12/2007 | |
Tribune: Primus Inter Pares | 9,0 | Un gioco che unisce in maniera elegante una meccanica di carte molto semplice ed intuitiva (devo giocare set di carte che superino quelle in tavola in valore o in quantità di pezzi) con una bella ambientazione ed una elevatissima quantità di piccole finezze e regoline che danno pepe al gioco. Interessanti le diverse meccaniche di pesca delle carte, i poteri dei comandanti e delle fazioni e come si interfaccino con il sistema di punteggio, davvero ben congeniato, che permette di impostare la propria partita in maniera differente ottimizzando le carte ricevute e le disponibilità sul tavolo. Essendo in effetti un gioco di carte l'aspetto della pianificazione è secondario rispetto a quello della ottimizzazione della propria smazzata (e delle risorse sul tavolo) ma questo io non lo percepisco come un aspetto negativo anche se, in certe situazioni, la sfortuna può impedire di applicare quella che in maniera evidente sarebbe la strategia vincente e favorire uno dei giocatori. Il livello di difficoltà non è eccessivo e può essere giocato anche con persone non troppo introdotte al mondo del gioco anche se senz'altro la grande quantità di eccezioni e poteri particolari può scoraggiare alla prima partita. Commento basato su un discreto numero (oltre 5) di partite | 22/10/2008 | |
Chicken Cha Cha Cha | 9,0 | Probabilmente una delle migliori interpretazioni del gioco del memory. Adatto ai bambini e divertente anche per gli adulti, il gioco impressiona con i bei materiali e la semplicità ma genialità del regolamento. Essendo a tutti gli effetti un gioco di memoria, la competizione tra i più piccoli ed i più grandi è alla pari (se non addirittuta aa vantaggio dei primi!).Il meccanismo è davvero interessante e consente anche al bambino in ultima posizione di essere, in effetti, in gara per la vittoria fino alla fine. Assieme a Gulo Guolo uno dei migliori giochii per bambini di sempre. Commento basato su un buon numero (oltre 10) di partite | 21/01/2009 | |
Notre Dame | 9,0 | Attensione! Commento basato su una partita fatta con il prototipo ad Essen 2006 L'impressione avuta da questo gioco è stata estremamente positiva. Il gioco mi sembra divertente, impegnativo e con un regolamento ben fatto ed equilibrato. Mi piace molto il sistema del passaggio delle carte che ti costringe a tenere d'occhio i piani e le mosse del giocatore che ti precede (per capire che carte potrebbe passarti) e di quello che ti segue (per non passargli carte determinanti). Credo che proprio questo sia l'aspetto più riuscito del gioco che costringe ogni giocatore ad un equilibrio tra scelte troppo vantaggiose per un avversario o troppo svantaggiose per se stessi. Mi pare (ma ripeto, ho giocato solo una partita) che il gioco sia sufficientemente vario e articolato da garantire una diversità di tecniche e strategie vincenti sufficienti da garantire una buona rigiocabilità. Credo che possa tranquillamente diventare una valida alternativa a giochi quali Caylus o Purto Rico, con il vantaggio di una maggiore semplicità e leggerezza. | 13/04/2007 | |
Age of Steam | 9,0 | Probabilmente uno dei migliori giochi degli ultimi anni. Semplice come regolamento ma dalle strategie complesse, totalmente privo di un fattore casuale, e' un gioco adattissimo per giocatori i esperti che cercano qualcosa di non banale. La possibilita' di interazione con gli altri giocatori e' notevole e difficilmente la vittoria finale viene decisa con largo anticipo. La qualita' dei materiali non e' elevatissima anche se la grafica della mappa e' gradevole e c'e' una gran quantita' di segnalini in legno. Ottima anche l'idea di includere due mappe nella scatola (fronte e retro) tra l'altro molto diverse tra di loro. giudizio basatto su una conoscenza approfondita del gioco (oltre 10 partite) | 13/12/2007 | |
Small World: Be Not Afraid... | 9,0 | Credo che Small World sia uno dei migliori giochi pubblicati negli ultimi tempi: può essere giocato a molti livelli ed è sempre divertente. Tra giocatori esperti è uno scontro all'ultimo punto in cui ci si marca stretti ma può essere giocato anche in maniera più superficiale godendosi le razze e l'ambientazione. Le razze di questa espansione sono tutte davvero molto belle e nel complesso ben bilanciate, anche se giocare barbari o fate nell'ultimo turno può essere molto (troppo ?) vantaggioso perchè sono popoli che hanno il loro principale limite in fase difensiva. Però il grande pregio di Small Word è di autobilanciarsi perfettamente. I poteri sono interessanti Come per tutte le espansioni fin'ora uscite, che aggiungono razze e poteri, il mio giudizio non può che essere positivo perchè aumentano la varietà e la rigiocabilità Commento basato su poche (meno di 5) partite all'espansione ma su moltissime (oltre 20) partite a Small World | 16/12/2010 | |
The Lord of the Rings: The Card Game | 9,0 | Davvero un gioco ben fatto, sia come meccaniche che come cura della grafica e dell'ambientazione. Il gioco, pur essendo un collaborativo, è davvero impegnativo e vincere gli scenari non è cosa semplice (se si tralascia il primo che, immagino, abbia sopratutto un valore introduttivo). Per quello che ho potuto esplorare finora i poteri ed i mazzi sono ben fatti e con quelli presenti nel gioco base ci si può già sbizzarire in combinazioni "bi-colori" ... funziona davvero molto bene anche come "solitario". commento basato su diverse (più di 5) partite | 14/06/2011 | |
Agricola | 9,0 | Capolavoro assoluto. Solidissima meccanica di base, quella di gestione della fattoria, su cui si innesta la varietà delle combinazioni delle tante carte. Gioco vario, profondo, divertente e, nel complesso, adatto a tutti. Molto interessante anche la versione family a cui si possono approcciare anche non giocatori. Senz'altro occorre giocare almeno una partita prima di avere un'idea di come il gioco evaolva Commento basato su un gran numero (oltre 20) di partite | 24/03/2010 | |
Snake Lake | 8,0 | Premessa Storica Snake Lake nasce dal vulcanico estro creativo di Piero Cioni (autore di Daymio e SharkPark e ancor prima di Tortuga e Crazy Rally) incanalato verso un target, i più giovani e meno esperti, che non del tutto gli si addice e non del tutto lo soddisfa. E' uno dei due giochi Tenkigames del 2006, una ditta che sta facendosi apprezzare e conoscere per i suoi standard qualitativi (in termini di materiali e regolamenti) a discapito di prezzi più che abbordabili e competitivi e da cui tanto ci si attende per il futuro. Il gioco SnakeLake ricrea le atmosfere del caro vecchio Nibbles, riportando sul tavolo la stessa caoticità e quel misto di casualità e logica. Ogni giocatore manovra un serpente programmandone i 3 movimenti futuri, potendo mettere in conto e prevedere in linea di massima il movimento degli altri serpenti ma non l'evolvere della mappa (mele e funghi) o nascita di nuovi serpenti. Questo aspetto di parziale imprevedibilità poco piace al giocatore esperto ma invece è molto efficace per il target che l'autore si è imposto. L'aspetto mnemonico del gioco (quali 3 carte ho messo ? in che ordine ?) piace ai ragazzini e aggiunge un ulterioire suspance. Anche la possibilità di fare apparire mele innanzi al proprio serpente all'ultimo momento o funghi di fronte ai serpenti avversari spinge nella stessa direzione. I materiali sono davvero buoni e la grafica molto azzeccata e accattivante. Non è certo un gioco che possa soddisfare il difficile palato del giocatore esperto ma adattissimo per un pubblico meno esigente e per i più giovani; assolutamente da non giocare con pensatori eccessivi che rallenterebbe lo svolgimento del gioco rendendolo pesante al di là del lecito. Meccaniche Non mi dilungo sulla descrizione delle meccaniche già esposte bene da Jones. Il gioco in effetti pecca in questo senso di mancanza di originalità perchè affonda le sue radici in Nibbles (da cui eredita l'ambientazione e le idee di fondo) e RoboRally (da cui prende pari pari il sistema di movimento tramite programma) ma nel complesso scorre bene ed è divertente. Pregi e Difetti Sicuramente il pregio principale di questo gioco è nella qualità dei materiali e delle illustrazioni e nella chiarezza e semplicità del regolamento. Il suo difetto principale è nell'elevato peso della fortuna e in tempi di attesa lunga, qualora si giochi con giocatori usi a pensare troppo. Commento basato su diverse (oltre 5) partite | 22/02/2007 | |
Dungeon Petz | 8,0 | Un altro gioco di Vlaada Chvatil che mi ha davvero colpito. Non bisogna lasciarsi trarre in inganno dall'ambientazione e dalle illustrazioni e pensare che Dungeon Petz sia un gioco per famiglie. Come il suo predecessore anche questo è un gioco per gamers, con un sacco di piccole regole e sfumature che possono essere colte solo dopo diverse partite. Del resto Vlaada raramente crea giochi che non abbiano come target primario i gamers, anche quando fa giochi che sembrano leggeri ed immediati. Per vincere occorre pianificare bene le proprie mosse e valutare bene cosa far fare ai propri Petz, e quali Petz scegliere, secondo le richieste del mercato. Il colore delle carte pescate è un valore indicativo di quello che potenzialmente un cucciolo può richiedere ma non è la certezza e spesso, conservando in mano le carte giuste, si può riusciere a vendere bene un cucciolo sfruttando le sue "doti più nascoste". A me il gioco è piaciuto e mi ha impressionato positivamente: conoscendo l'autore e avendo parlato con lui anche di questo gioco sapevo però cosa dovevo aspettarmi. Commento basato su poche (meno di 5) partite | 19/11/2011 | |
UNO | 8,0 | Uno dei giochi più divertenti da giocare quando si ha un gruppo di giocatori non esperti ... piace a tutti, è coinvolgente, ridanciano, dinamico e ben pensato ... consente al giocatore esperto di divertirsi ma è alla portata di tutti. Col tempo bel mio gruppo abbiamo elaborato regole aggiuntive (e Uno ben si presta a questo) per renderlo sempre più avvincente. Davverio un bel gioco che consiglio a tutti di avere sempre con se. commento basato su una infinità di patrtite | 22/02/2007 | |
Verräter | 8,0 | Un piccolo gioeiello racchiuso in un mazzo di carte. Bello il gioco, belle le meccaniche: avvincente, coinvolgente e ben studiato. Anche la grafica e' davvero azzeccata. Unico limite e' il formato dell'edizione che fanno sembrare un giochino quello che invece avrebbe potuto meritare tutt'altro livello di componentistica. commento basato su poche (meno di 5) partite | 11/11/2005 | |
The Star Wars Roleplaying Game - Revised Edition | 8,0 | Probabilmente uno dei giochi di ruolo che piu' ho amato e giocato. La meccanica, particolarissima, ben si accoppiava con la'mbientazione, rendendo possibile azioni eroriche, successi inseprati e catastrofici fallimenti. Lo sforzo impiegato nel mantenere le atmosfere del film e' lodevole e i risultati si vedono. Le innumerevoli espansioni uscite davano forma e colore all'universo di guerre stellari fornendo al master materiale per una infinita' di avventure. commento basato su non so piu' quante (oltre 20) sessioni di gioco | 15/11/2005 | |
A Game of Thrones: A Clash of Kings Expansion | 8,0 | Nessun commento | 13/12/2007 | |
Carcassonne: King & Scout | 8,0 | Apprezzo molto questa piccola espansioncina del gioco base. Senza modificare il meccanismo base di Carcassonne aggiungono due modalita' di score finale interessante che possono rendere piu' avvincente l'evolvere della partita e allargare l'orizzonte delle scelte strategiche. Nel complesso dunque un'espansione che vale la pena acquistare adatta sia per i giocatori esperti che per i novizi, Grafica e qualita' dei materiali sono in linea con quelli degli altri prodotti della serie Carcassonne, e quindi validi. commento basato su un discreto (almeno 5) numero di partite | 24/10/2005 | |
Carcassonne: King & Scout | 8,0 | Apprezzo molto questa piccola espansioncina del gioco base. Senza modificare il meccanismo base di Carcassonne aggiungono due modalita' di score finale interessante che possono rendere piu' avvincente l'evolvere della partita e allargare l'orizzonte delle scelte strategiche. Nel complesso dunque un'espansione che vale la pena acquistare adatta sia per i giocatori esperti che per i novizi, Grafica e qualita' dei materiali sono in linea con quelli degli altri prodotti della serie Carcassonne, e quindi validi. commento basato su un discreto (almeno 5) numero di partite | 24/10/2005 | |
VII Legio | 8,0 | Un gioco che seppure ormai appartenente ad un epoca passata ha comunque aspetti e caratteristiche tutt'ora molto originali e mai piu' emulate. In effetti il sistema di movimento delle astronavi e la sensazione di espolorare nuovi mondi erano davvero ben simulati. commento basato su tante (oltre 10) partite | 22/02/2007 | |
Starship Catan | 8,0 | simpatico gioco da due con una bella ambientazione, bei materiali e un sistema di gioco ben pensato. unico grande limite e' la quasi tottale mancanza di interazione tra i due giocatore. commento basato su poche (meno di 5) partite | 22/02/2007 | |
Ogre | 8,0 | Nessun commento | 07/02/2007 | |
BattleTech | 8,0 | Secondo me il gioco base + l'espansione Reinforcement costituiscono uno dei migliori giochi mai creati. commento basato su un innumerevole (oltre 20) numero di partite | 08/12/2016 | |
Carcassonne: Expansion 2 – Traders & Builders | 8,0 | Espnasione interessante che amplia davvero la gamma delle scelte strategiche del Carcassonne base consentendo delle modalita' di score nuove (acqusizione dei beni) che possono aiutare spesso chi non e' abbastanza fortunato nella pesca dei tiles. La qualita' dei materiali e' in linea con quella di tutti i prodotti della serie Carcassonne, quindi valida. commento basato su un discreto numero (almeno 5) di partite | 07/02/2007 | |
Stratego | 8,0 | Gioco classico uscito in mille versioni diverse (io avevo quella Sturmtruppen con i disegni di Bonvi) ma con una bella meccanica e il giusto livello di suspance e strategia. commento basato su tante (oltre 10) partite | 22/02/2007 | |
Block Mania | 8,0 | Uno dei vecchi capolavori GW prima che diventassero schiavi delle miniature e dell'eccessiva semplicita' dei regolamenti. Il gioco non e' complesso, ma ci sono molte regole particolari che possono spaventare i giocatori alle prime armi. Sebbene divertente anche in 3 o 4 giocatori (con l'espansione Mega Mania), e' sicuramente piu' giocabile quando si e' solo in 2. Adatto per giocatori abituati ad affontare regolamenti da piu' di 10 minuti. L'ambientazione e' molto bella e molto collegata alle meccaniche del gioco ed i materiali sono di buona qualita' (visto anche il periodo in cui e' uscito il gioco). commento basato su un elevato (oltre 10) numero di partite | 13/12/2007 | |
Commands & Colors: Ancients | 8,0 | Nessun commento | 13/12/2007 | |
Caylus | 8,0 | Sicuramente uno dei giochi piu' belli di quest'anno ... completo, equilibrato, semplice ma con una profondita' strategica davvero incredibile! Secondo me e' destinato ad andare e restare in alto nelle classifiche di gradimento dei giocatori. commento basato su poche (meno di 5) partite | 13/12/2007 |