Titolo | Voto gioco | Commento | Data commento | |
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Puerto Rico | 10,0 | Puerto Rico è il gioco che piace più trasversalmente a tutti i miei conoscenti. Dopo averlo provato tutti vorrebbero averne una copia. | 09/08/2006 | |
Dungeon Petz | 9,0 | Per me Vlaada è più che una garanzia, qui poi è un trionfo di idee, soluzioni e componenti originali. Dungeon Petz è uno dei giochi più divertenti che ho provato e, anche se un po' lungo, non mi è mai sembrato ripetitivo grazie al meccanismo che regola la crescita delle creature. Certo, a volte basta un piccolo errore per buttare una partita, ma trovo simpatico ogni passaggio, anche verificare i bisogni dei mostri altrui. Componentistica eccezionale. Regolamento più immediato di quanto non sembri. | 11/04/2012 | |
Antike | 9,0 | Antike è uno splendido compromesso per chi ama i complessi gestionali in stile Civilization ma vuole una formula più semplice per giocarli con gli amici. Per chi non l’ha mai sentito nominare è una sorpresa che diventa presto una mania contagiosa. | 09/08/2006 | |
A Game of Thrones | 9,0 | Il Trono di spade è un capolavoro di cattiveria, addirittura perfido per come riporta le dinamiche della saga di George Martin. Aprendo la scatola si trovano dei materiali meravigliosamente evocativi del contesto di gioco e perfettamente ordinabili nella scatola che li contiene tenendoli divisi. Il regolamento è molto chiaro, ma spiegarlo la prima volta può essere difficoltoso per le tante variabili presenti nei vari turni. Le partite successive saranno sempre le migliori perchè il più piccolo errore in partenza ti può rovinare, per questo la prima gara dovrebbe essere impostata con una certa bontà, destinata presto a sparire. Le aste per stabilire le graduatorie, i meccanismi delle scorte e dell’arruolamento trasformano il gioco in un simulatore prima che in un gioco di combattimenti. La scarsa disponibilità di truppe tiene le varie casate livellate tra loro e si capisce presto che la vera natura del gioco è la meschina alleanza o il supremo tradimento. Come nei libri di Martin i buoni di cuore hanno il destino segnato e l’ingegno va a braccetto con l’infamia. Capito questo, il gioco diventa molto bello sia per giocatori inesperti che per guerrieri navigati. | 09/08/2006 | |
Caylus | 9,0 | A prima vista Caylus è un gioco di piazzamento e raccolta in stile tedesco abbastanza classico. Ci sono le monete, le risorse e un po’ di ruoli da ricoprire, ma il tabellone davvero originale apre scenari infiniti. Non esiste un gioco che offre al giocatore una maggiore scelta di cose da fare in ogni turno e questo rappresenta il maggior pregio e difetto. Il giocatore esperto o attento alle dinamiche tattiche troverà uno splendido terreno di gioco con partite veloci, sempre diverse tra loro e estremamente gratificanti. Vice versa il giocatore occasionale o distratto verrà travolto dalle molte opzioni, arrancando dietro alle scelte degli altri e facendo sempre le stesse mosse senza esplorare la profondità delle meccaniche di gioco. Non so se esiste anche la versione italiana, ma il gioco è totalmente indipendente dalla lingua. | 09/08/2006 | |
1960: The Making of the President | 9,0 | gioco per 2 entusiasmante per profondità, funzionalità, scorrimento e longevità. davvero splendido. il meccanismo delle elezioni americane è riprodotto in modo più che coinvolgente e anche la componente casuale (cubetti pescati dal sacchetto) serve ad accrescere la grande tensione finale. la conoscenza dell'inglese un po' serve ma, anche senza traduzione dei testi, le carte risultano perfettamente utilizzabili anche a chi lo mastica poco. i termini usati sono pochi e s'imparano in un attimo. anche nelle partite più apparentemente sbilanciate in favore di un giocatore si nascondo insidie da non sottovalutare. i recuperi di chi è indietro sono all'ordine del giorno. meno raffinato di Die Macher ma durata più addomesticabile. da non perdere! | 17/03/2008 | |
Agricola | 9,0 | Ah! la cara vecchia soddisfazione di allevare un cinghiale, cucinarlo mangiarlo e fare spazzole con la sua carcassa! | 10/04/2008 | |
Space Alert | 9,0 | Capolavoro | 26/05/2012 | |
Samurai | 8,0 | Samurai è un gioco molto semplice da spiegare, coinvolgente per tutti eppure complesso a livello strategico. Il regolamento è immediato e senza incomprensioni (si spiega in una pagina e in 5 minuti) e, anche se le meccaniche sono del tutto astratte, l’uso ergonomico del tabellone e la raffinata componentistica lo rendono aderente all’ambientazione giapponese e discretamente coinvolgente. | 09/08/2006 | |
Friedrich | 8,0 | bello, profondo, originale, calato nel contesto storico come pochi, semplice da imparare e veloce (dalla seconda partita), ma non esente da controindicazioni. che siano negative o no, decidete voi: - nazioni diversissime tra loro per strategie e obiettivi. sono squilibrate ma ognuna permette un gioco diverso dalle altre. | 16/06/2008 | |
Galaxy Trucker | 8,0 | certamente casuale, influenzato da mille cose e in buona parte incontrollabile, ma devo constatare che non esiste un altro gioco più istintivamente amato da chiunque ho visto provarlo. magnifica componentistica. da alternare assolutamente con giochi più logici, ma sempre divertente. non stanca mai. l'espansione mi pare importante non tanto per il materiale in più (sempre bello e ancora più folle) ma per aggiungere il 5° giocatore. | 17/02/2010 | |
Glen More | 8,0 | un gioco esemplare: divertente, semplice, originale, economico, veloce, poco ingombrante, sempre differente ad ogni partita, buoni materiali, valido per ogni tipo di giocatore e discreta ambientazione. ideale per concludere la serata dopo un gioco più ingombrante. attenzione perché la traduzione del manuale che si trova qui sulla Tana mi sembra imprecisa in diversi passaggi fondamentali perché omette gli esempi. per rimediare è meglio dare un'occhiata agli argomenti del Forum. | 14/04/2012 | |
Tzolk'in: The Mayan Calendar | 8,0 | bello. il dover prevedere anche il movimento (singolo o doppio) delle ruote aggiunge parecchia strategia, non è un meccanismo di facciata. ci sono molti e contrapposti modi per vincere. anche secondo me è, purtroppo, un gioco minato dai "pensatori", anche se già ad una seconda partita tutto si sveltisce parecchio.davvero interessante la sensazione di connessione tra ogni aspetto del gioco: ruote, edifici, progressi tecnologici e devozione agli dei. materiali fantastici | 24/01/2013 | |
Container | 8,0 | Davvero un ottimo gestionale economico, forse il migliore del genere. generare denaro è difficile e spesso si è costretti a compromessi terribili pur di portare a casa qualche profitto in più. praticamente suicida la mossa di contrarre il doppio debito con la banca se non si hanno ingenti incassi in arrivo. materiali perfetti per l'immedesimazione nel tema. discreto coinvolgimenti anche di giocatori alle prime armi. certo, recuperare uno svantaggio è davvero dura... | 17/03/2008 | |
Cuba | 8,0 | ok, non avrà meccaniche originalissime, spiegarlo ai neofiti può risultare un incubo e alla prima partita risulterà piuttosto lungo, ma è un gioco che dà grande soddisfazione. i materiali sono abbondanti e curati alla perfezione, ma è il meccanismo delle leggi da votare ad entusiasmarmi. sono queste a regolare tutto il gioco, più dei ruoli alla Puerto Rico, gli edifici alla Caylus o il mercato delle risorse di non so quanti altri giochi. indipendente dalla lingua a parte poche carte legislative. | 17/03/2008 | |
Kingsburg | 8,0 | come si capisce un po' da tutti i commenti, Kinsburg è un gioco fantasy per modo di dire. come gioco per famiglie è davvero splendido: adatto a tutti, semplice da spiegare eppure molto strategico nella scelta di dove piazzare i dadi e quali linee sviluppare. quello che mi convince meno è la relativa varietà dei nemici e lo scarso peso che hanno sulla partita con il d6 per gli aiuti del Re. lo so che così facendo si rende più necessaria la linea degli edifici difensivi, ma preferisco giocarlo con un d4 per rendere almeno possibile la sconfitta con gli invasori. non capisco, invece, chi critica la presenza dei dadi. sono l'idea portante del gioco! il suo aspetto migliore per come variano le tue possibilità di scelta da un turno all'altro. Kinsburg è bello proprio per il suo meccanismo. e poi è anche bello doversi arrangiare con un triplice tiro sfortunato... per serate molto competitive è, comunque, meglio tirare fuori altri giochi... | 17/03/2008 | |
In the Year of the Dragon | 8,0 | bellissime meccaniche, semplice, relativamente breve e adatto sia ai gamers che ai non giocatori. | 03/04/2008 | |
Galaxy Trucker: The Big Expansion | 8,0 | folle ma bellissimo. come non averlo? il 5° giocatore è a dir poco fondamentale | 17/02/2010 | |
Byzantium | 8,0 | gioco di classe assoluta. per me uno dei migliori di Wallace. mi piace tutto: giocare con entrambe le fazioni, il peso dei bulgari, il meccanismo dei combattimenti, l'ambientazione davvero sentita, il sistema della plancia di gioco. gioco unico anche se non per tutti i gruppi | 17/02/2010 | |
Horse Fever | 8,0 | Qualche difettuccio (nel gioco avanzato si arriva presto a un punto in cui le carte finiscono quasi tutte) ma resta uno dei giochi più divertenti in assoluto da fare in 5 o 6 giocatori. Totalmente scatenato quando partono i cavalli. Anche chi preferisce i giochi più di oensiero non può non averlo, se non altro come alternativa per una serata diversa | 11/04/2012 | |
The Downfall of Pompeii | 7,0 | sarebbe 7.5 piacevole, rapidissimo e, soprattutto, divertente. ottimo per una partita veloce dato che le regole si spiegano in un secondo. certo, la prima parte è un po' interlocutoria e mi resta la sensazione che meno omini piazzi e meglio è, ma poi tutto si scatena con l'eruzione e il fuggi fuggi generale è uno spasso a pase di bastardate e percorsi imporbabili. non costa quasi niente. prendetelo! | 17/03/2008 | |
Yggdrasil | 7,0 | Anche a me le sensazioni di gioco hanno fatto pensare al clima di Pandemic. Un bel cooperativo classico (senza traditore), con ambientazione forte, materiali semplici ma belli (mi piace anche il tabellone) e tanti livelli di difficoltà che rappresentano una bella sfida. Indubbiamente è un po' meccanico, oltre al fatto che non controllare un personaggio lo rende astratto. Scala molto bene e, anzi, diventa più difficile se giocato in 5 o 6. Partite abbastanza rapide e prezzo contenuto | 11/04/2012 | |
Orchard | 7,0 | Regalato a una bambina di 3 anni che ci sta giocando molto. Materiali molto belli, regole interessanti malgrado la semplicità | 12/01/2013 | |
Carcassonne | 7,0 | un classico invecchiato bene. io lo preferisco così com'è, semplice e senza espansioni, anche se è palesemente fortunoso. solo in due giocatori diventa un pochino più strategico. | 30/01/2013 | |
Goblins, Inc. | 7,0 | molto simpatico e, in linea con Galaxy Trucker, abbandonato al caos assoluto. però una componente strategica c'è, ma è valida soltanto se si giocano tre turni invece di due, altrimenti non ha proprio senso perché il primo round decide tutto. materiali belli, costo abbastanza contenuto, regolamente facile facile, originale per il sitema delle alleanze che cambiano. mi resta il dubbio che ci sia qualcosa da aggiustare... prevedo espansioni deliranti nei prossimi mesi. | 31/01/2013 | |
The Doge Ship | 7,0 | a me è piaciuto. molto strategico, alla tedesca, con un andamento non lineare, nel senso che dopo 2/3 turni di arricchimento generale tramite le gondole inizia una fase di gestione dei soldi per non arrivare senza ai turni decisivi di costruzione delle ultime parti della nave. certo, le meccaniche non sono del tutto originali, in particolare l'asta finale a pugno chiuso per i favori del Doge mi è sembrato un meccanismo abusato e superfluo. ci si poteva inventare qualcosa di diverso. buoni i materiali e il tabellone. un paio di turni molto lenti, specie con giocatori pensanti, poi tutto scorre rapidamente e i tempi d'attesa diventano leggeri. da provare | 20/10/2013 | |
Toledo | 7,0 | ...ma anche 7,5. è vero che magari ci sono Wallace migliori e molto + complessi, ma mi sembra che "Toledo" abbia pregi da non sottovalutare: - semplicissimo da spiegare ma discretamente raffinato nelle meccaniche. per il resto, c'è da dire che un gioco che si fa anche in meno di un'ora, quindi mi sembra giusto cercare le complessità in altri tipi di prodotto. | 16/06/2008 | |
Jamaica | 7,0 | bello e divertente (in buona parte per merito dei componenti), ma da giocare solo in clima tolmente disimpegnato. meglio se con neofiti. perfetto per sostituire la tombola o gli improbabili giochi di carte che vengono riesumati a natale. | 03/04/2009 | |
Graenaland | 7,0 | bello, elegante e demodé. da avere al di là del fatto che l'autore è IL GENIO | 17/02/2010 | |
Lost Valley | 7,0 | divertente anche se fortunoso (il lato del tabellone si rivela determinante). ottimo per neofiti, anche se richiede una lunga spiegazione e un lungo settaggio. il meglio che c'è in giro in quanto esplorazione. bella componentistica | 17/02/2010 | |
The Pillars of the Earth | 7,0 | interessante il modo in cui è calato nell'ambientazione, bel tabellone e componenti ma il contorno non è troppo originale. gli preferisco una cosa dura e pura come Caylus. il limite di 4 giocatori è assurdo. so che con l'espansione si passa a 6, ma già il base poteva essere almeno da 5 | 17/02/2010 |