| Puerto Rico | 9,0 | Un ottimo gioco, che magari soffre il passare degli anni e le molteplici alternative ormai presenti.
In compenso il bilanciamento resta ottimo e vi sono diverse strade per la vittoria, ma la chiave resta la capacità di adattarsi e agire in conseguenza delle scelte degli altri giocatori. | 27/08/2013 |
| Carcassonne | 8,0 | Un ottimo gioco adatto per passare il tempo senza doversi sbizzarrire tra chissà quante regole.
Secondo me da il suo meglio se non si utilizzano troppe espansioni. | 27/08/2013 |
| Agricola | 8,0 | Sicuramente un ottimo gioco ed uno dei migliori nel suo genere, ma dopo diverse partite ho purtroppo notato che le carte tendono a sbilanciare, piuttosto che a migliorare. Alcune combinazioni, come indicato nella stessa recensione, sono davvero troppo forti e sostanzialmente favoriscono il giocatore "fortunato" che le ottiene, lasciando un po' troppo al caso. | 27/08/2013 |
| A Game of Thrones: The Card Game | 7,0 | Un buon gioco, con una buona componente strategica, che però soffre di un bilanciamento non proprio ottimale e soprattutto di un regolamento oltremodo complesso. Il regolamento in se non sarebbe in realtà neanche difficile, ma le errata e le restricted list hanno complicato a dismisura, tant'è che capita spesso di dover controllare se esistono chiarimenti sulle varie situazioni che ci si può trovare ad affrontare durante una partita. La traduzione in italiano poi non ha aiutato, con i suoi errori di traduzione. | 27/08/2013 |
| Star Wars: The Card Game | 5,0 | Personalmente lo trovo piuttosto mediocre.
L'ambientazione è ovviamente fantastica, ma le carte non mi sembrano proprio bilanciate, con alcune fazioni che risultano abbastanza forti e altre abbastanza deboli. Il vero problema, in ogni caso, mi sembra sia la totale casualità degli scontri, legati a una meccanica che permette di "perdere" sconti anche quando si è in totale superiorità.
Ha il pregio di essere piuttosto rapido, ma alle volte anche troppo, dato che una pessima mano iniziale pregiudica facilmente l'intera partita. Difficile recuperare quando si è in svantaggio, considerato che non esiste quasi pescaggio addizionale e anche le unità più forti possono essere messe "in ginocchio" da un segnalino focus a tradimento.
Moltissime partite danno l'idea di essere legate al caso, piuttosto che alla strategia o all'abilità dei giocatori. | 27/08/2013 |
| Android: Netrunner | 10,0 | Avendo giocato a parecchi CCG e LCG, di meccaniche ne ho viste diverse, ma l'originalità di Netrunner resta insuperata. L'asimmetricità del gioco è molto marcata, sia a livello di costruzione del mazzo, che a livello di opzioni di gioco per Runner e Corp, il che è decisamente un pregio dato che costringe i giocatori a sfruttare strategie diverse a seconda del ruolo ricoperto in una partita.
Questo è un gioco nel quale ha poco senso lamentarsi perché si hanno brutte carte in mano, dato che è possibile fare moltissimo anche senza usare nessuna carta (per esempio le cosiddette "naked run"); la stessa meccanica del gioco spinge semmai a pensare a come sfruttare ogni carta al meglio e il fatto di avere un numero limitato di azioni aumenta il fattore strategico delle proprie scelte.
In questo gioco la conoscenza è la chiave, quindi chiaramente l'esperienza del giocatore conta moltissimo, perché permette di prevedere cosa può avere il proprio avversario, ma anche durante le stesse partite prestare attenzione ai dettagli (per esempio a cosa c'è negli Archives) conta molto e può fare la differenza tra vittoria e sconfitta.
Il fattore casualità esiste purtroppo anche in questo gioco e la fortuna può aiutare, ma un giocatore esperto è in grado di mitigarlo tantissimo e anche questo è un pregio del gioco. Troppo spesso in altri giochi di carte capita di essere in svantaggio solamente perché si "pesca male". Rispetto al gioco originale, per quanto mi riguarda l'aver limitato a 3 le copie di una carta che è possibile avere nel mazzo ed aver introdotto 7 fazioni ha contribuito a migliorare quello che già allora era un ottimo gioco. | 27/08/2013 |
