A Game of Thrones | 9,0 | Decisamente un'ottimo livello successivo per quelli (come me) cresciuti a pane e Risiko! La combinazione di tante ottime regole (le aste segrete, gli ordini piazzati insieme, la mancanza di dadi, la possibilità di supportare) rende l'esperienza ottima e foriera di sicuri litigi. Essere fan del materiale originale aggiunge solo colore, ma non è assolutamente necesssario. | 10/08/2012 |
Ticket to Ride: Europe | 8,0 | Leggermente più complesso di quello base, i novizi probabilmente dovrebbero cominciare da quello. Per il resto, sia la nuova mappa che le nuove regole (soprattutto la divisione tratte lunghe/tratte brevi) migliorano l'esperienza originale. | 10/08/2012 |
Ticket to Ride | 8,0 | Il miglior gateway game, senza dubbio, l'unico che tutti i "non gamer" mi chiedono di giocare, persino i miei genitori e i loro amici! Rispetto alle altre versioni è leggermente più semplice (solo le regole strette necessarie), ma va un po' più a fortuna (farsi le tratte lunghe da costa a costa è troppo facile, specie se se ne accodano 2-3). Consigliatissimo per introdurre ai giochi "seri" amici/parenti/coniugi. | 10/08/2012 |
StarCraft: The Board Game | 8,0 | Il difetto principale di questo gioco è subito evidente: le regole sono molto complicate, specie quelle del combattimento (che sono anche poco intuitive). Il gioco è bello, molto aggressivo e a suo modo rispetta i canoni del gioco originale, ma non sarà facile trovare/convincere altri giocatori. | 10/08/2012 |
Carcassonne | 8,0 | Un ottimo gioco per le menti strategiche; il difetto maggiore per quanto mi riguarda è il dover calcolare i punti tutto il tempo. | 10/08/2012 |
Munchkin | 7,0 | Un buon gioco per divertirsi, ma non pensate a strategie o altro: qua l'unica strategia è il menarsi di brutto! Quando si diventa esperti diventa solo una questione di fortuna, ma diverte comunque (con la compagnia giusta). | 10/08/2012 |
Lost Cities | 6,0 | L'ho comprato come gateway game da due da giocare con la mia ragazza, ma si è rivelato essere troppo basato sulla fortuna e troppo semplice per lei (ormai Ticket to Ride ha fatto scuola). | 10/08/2012 |
Exodus: Proxima Centauri | 6,0 | Al fine di esplicitare un po' la situazione, aggiungo il mio voto (semplificando ciò che ho già postato nel topic indicato da Aledrugo). Longevità 1: niente razze asimmetriche, strategie possibili non così ampie come meriterebbe un 4X. Regolamento 1.5: niente di terribile, ma non siamo riusciti a capire alcune regole dal solo manuale; le regole comunque sono abbastanza semplici e dopo un po' si ingrana una certa velocità. Divertimento 1: manca il senso di epicità di un 4X, i combattimenti sono troppo casuali, l'interazione tra giocatori è sorprendentemente limitata (diventa un po' un "io faccio il mio, tu fai il tuo"), abbastanza ripetitivo. Materiali 0.5: niente da aggiungere, materiali brutti, colori confusi (troppe sovrapposizioni), simbologia un po' casuale. Originalità 1: alcune buone idee ma niente di veramente originale, varie cose mutuate in chiave "semplice" da altri giochi (navi personalizzate, carta con azioni primarie e secondarie). Media e conclusione 5 + 1: il più uno perchè si capisce che non è un gioco fatto veramente male (materiali a parte), ma che è stato buttato fuori molto grezzo, e che avrebbe bisogno di molto playtesting aggiuntivo per portare il tutto al livello delle parti migliori (le tecnologie sono la cosa che mi è piaciuta di più probabilmente, la politica bene non benissimo). Personalmente ne sconsiglio l'acquisto, in attesa magari di una seconda edizione più rifinita. | 07/01/2013 |