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Ciao a tutti, condivido delle variazioni per poter giocare a Green Horde in modo più "soft", che secondo me possono essere utili per chi inizia a giocare a Zombicide con questa edizione.
1. Gli Orchi Deambulanti, gli Orchi Grassoni e l’Orco Necromante infliggono 1 danno, al pari degli Orchi Corridori. L’Orco Abominio infligge 2 danni.
2. Con riferimento agli Orchi Corridori, quando entrano in partita, occorre dividere per due il numero indicato sulla carta di spawn (si arrotonda per eccesso). Quindi, ad esempio, se la carta indica 7 Orchi Corridori, ne arrivano solo 4.
3. Relativamente al Trabucco, i tiri a Spargimento e a Grappolo possono essere impiegati esclusivamente contro l’Orda che si sta radunando al di fuori del tabellone. Sulla mappa di gioco si può lanciare solo il Macigno (1 dado, 3 danni).
4. Le siepi sono basse: i Sopravvissuti possono vedere oltre e, allo stesso tempo, possono essere visti dagli Orchi. Poiché le linee di vista non sono dunque interrotte, i Sopravvissuti possono attaccare a distanza. Qualora ci fosse la necessità di nascondersi dietro ad una siepe, i Sopravvissuti possono spendere 1 azione per chinarsi. In tal caso non possono attaccare a distanza né essere visti. Per rialzarsi occorre spendere 1 altra azione. Si applica la regola del tiro del dado in caso di attraversamento, per la quale se esce 1 compare un Orco Deambulante.
Grazie alle prime due variazioni, il comportamento degli Orchi e le carte di spawn sono simili a quanto avviene in Black Plague, dove tutti gli zombi infliggono un danno e il numero dei corridori è tre volte inferiore a quello di Green Horde, considerando anche l'Orda. Inoltre, la riduzione del danno inflitto dagli Orchi rende il combattimento corpo a corpo – rilevante, considerata l’ambientazione Fantasy Medievale del gioco – meno rischioso rispetto a quanto lo sarebbe se gli orchi infliggessero il danno previsto nel manuale.
Infine, con la terza variazione, l'utilizzo del trabucco diviene secondario. Ciò permette anche di evitare quelle situazioni in cui, per buona parte della partita, il medesimo sopravvissuto si ritrova costantemente a doverlo utilizzare.
1. Gli Orchi Deambulanti, gli Orchi Grassoni e l’Orco Necromante infliggono 1 danno, al pari degli Orchi Corridori. L’Orco Abominio infligge 2 danni.
2. Con riferimento agli Orchi Corridori, quando entrano in partita, occorre dividere per due il numero indicato sulla carta di spawn (si arrotonda per eccesso). Quindi, ad esempio, se la carta indica 7 Orchi Corridori, ne arrivano solo 4.
3. Relativamente al Trabucco, i tiri a Spargimento e a Grappolo possono essere impiegati esclusivamente contro l’Orda che si sta radunando al di fuori del tabellone. Sulla mappa di gioco si può lanciare solo il Macigno (1 dado, 3 danni).
4. Le siepi sono basse: i Sopravvissuti possono vedere oltre e, allo stesso tempo, possono essere visti dagli Orchi. Poiché le linee di vista non sono dunque interrotte, i Sopravvissuti possono attaccare a distanza. Qualora ci fosse la necessità di nascondersi dietro ad una siepe, i Sopravvissuti possono spendere 1 azione per chinarsi. In tal caso non possono attaccare a distanza né essere visti. Per rialzarsi occorre spendere 1 altra azione. Si applica la regola del tiro del dado in caso di attraversamento, per la quale se esce 1 compare un Orco Deambulante.
Grazie alle prime due variazioni, il comportamento degli Orchi e le carte di spawn sono simili a quanto avviene in Black Plague, dove tutti gli zombi infliggono un danno e il numero dei corridori è tre volte inferiore a quello di Green Horde, considerando anche l'Orda. Inoltre, la riduzione del danno inflitto dagli Orchi rende il combattimento corpo a corpo – rilevante, considerata l’ambientazione Fantasy Medievale del gioco – meno rischioso rispetto a quanto lo sarebbe se gli orchi infliggessero il danno previsto nel manuale.
Infine, con la terza variazione, l'utilizzo del trabucco diviene secondario. Ciò permette anche di evitare quelle situazioni in cui, per buona parte della partita, il medesimo sopravvissuto si ritrova costantemente a doverlo utilizzare.