Autore articolo: Pennuto77
Categoria: Anteprima
Argomento: Giochi
Gioco: Spirits of the Rice Paddy
INTRODUZIONE:
Spirits of the Rice Paddy è un gioco per 2-4 giocatori della durata di 90 minuti circa, ideato da Philip duBarry e pubblicato dalla APE Games.
In questo titolo i giocatori impersonano degli agricoltori che devono mettere in piedi le migliori coltivazioni di riso sfruttando tutte le loro arti agricole e l’aiuto degli spiriti.
IL GIOCO:
Il gioco si svolge lungo 7 round abbastanza simili fra loro (esistono piccole differenze solo negli ultimi due round e tra il 3° e 4° in cui si fa un nuovo draft delle carte spirito).
In questi round gli agricoltori dovranno ampliare le loro piantagioni costruendo nuovi argini e canali per l’acqua che è l’elemento fondamentale per la buona riuscita delle coltivazioni di riso. Inoltre dovranno dissodare il terreno eliminando le pietre, concimare, disinfestare dagli insetti, ecc. ecc..
I vari turni di gioco si suddividono in 8 sotto-fasi:
1- Si rivela la carta pioggia del turno che stabilirà l’ammontare di acqua a disposizione di tutti i giocatori per l’irrigazione;
2- Si giocano le carte spirito dopo averle scelte in un’opportuna fase iniziale con un draft (cosa che si ripeterà anche prima del 4° turno). Tale carta possiede alcune abilità speciali ed un numero che determina anche l’ordine di turno (carte più potenti fanno però giocare dopo);
3- Reclamare l’acqua fra quella a disposizione;
4- Risolvere le facoltà delle varie carte spirito giocate;
5- Assegnare i lavoratori e gli animali per i compiti da svolgere nei campi;
6- Risolvere le azioni attivate nello step precedente;
7- Reclamare un obiettivo tra quelli presenti al centro del tavolo se ne sono state rispettate le condizioni;
8- Assumere nuovi lavoratori ed animali.
Chiaramente la fase centrale del gioco è quella in cui si assegnano lavoratori ed animali alle azioni che si vogliono svolgere. Le azioni sono diverse e permettono di togliere rocce, ampliare campi, costruire chiuse per l’acqua, irrigare i campi, togliere erbacce, piantare il riso, disinfestare dagli insetti nocivi, ecc. ecc..
Alla fine chi avrà raccolto più riso (punti vittoria) sarà il vincitore.
PRIME IMPRESSIONI:
Questo gioco da una descrizione sommaria può sembrare qualcosa di già visto. Tuttavia oltre ad apparire tutto molto pulito e ben costruito alcuni twist del gioco sembrano regalare alla partita dei momenti di interessante riflessione strategica e tattica. Molte azioni infatti sono permesse solo nei campi in cui l’acqua ancora non è stata portata e viceversa molte altre sono fattibili solo in presenza del prezioso liquido. I campi più grandi danno molti più punti ma sono molto più complessi e dispendiosi da gestire. Inoltre il sistema di irrigazione ha dei vincoli interessanti che obbligano a scelte sofferte e ad un certa attenzione logistica. Infatti l’acqua scorre da un punto di ingresso e riempie i campi con un sistema di chiuse che va gestito oculatamente.
Insomma il titolo sembra interessante e niente affatto banale. Occorre ovviamente vedere come tutto questo si amalgamerà e gestirà durante la partita ma la grafica, i buoni materiali e quanto letto dal regolamento promettono bene.