Una autobiografia può essere scritta in due soli modi:
1) in maniera pacata, un pelo sotto le righe, giusto per raccontare gli aneddoti più interessanti con dei leggeri tratti di pennello
2) SCRIVENDO A BOMBA CON DELLE SECCHIATE DI VERNICE, IN MANIERA SUPER ESALTATA, TRALASCIANDO TALVOLTA LA CONCORDANZA TRA I TEMPI VERBALI, DANDO PER SCONTATO CHE ALLE PERSONE SUPER SEXY TUTTO E' PERDONATO!
Chiaramente sceglierò il metodo 2).
Sin dalla tenerà età ho sempre giocato ai "Giochi di società" come dicevano le zie quando ce li regalavano. Dico "ce li", perchè ho un fratello e, si sa, che pensare a due regali per due maschietti in crescita è molto più complesso che prendere un gioco per 2, così puoi anche fregiarti della frase "così ci giocate insieme e non litigate".
Ovvio che le litigate c'erano, eccome. Da fratello maggiore, ero buono e paziente, spiegavo io le regole del gioco al minore e ritornavo anche cento volte su ciò che non era chiaro. Poi iniziava la partita. E lì non c'era più parentela, chi vinceva poteva sfottere a piacere fino all'ora di andare a dormire.
Il primo insegnamento che ho tratto quindi dai BG non è affatto l'imparare a spiegarli, ma ad essere il miglior trash talker del palazzo.
I titoli che si sono susseguiti in questa fase sono: Labirinto magico, parata di elefanti, scotland yard, il pranzo è servito, monopoli, non t'arrabbiare (ATTENZIONE! il titolo è pubblicità ingannevole), guardie e ladri, dick tracy,....
Poi, avvenne una svolta: ci regalarono Orient Express. Nonostante non fosse un cooperativo, io e il mio avversario di sempre diventammo una squadra. Ci muovevamo in maniera indipendente sulla mappa, ma gli indizi ce li passavamo. Eravamo una cacchio di coppia di poliziotti a bordo del treno, pronti ad acchiappare il criminale. A volte lo abbiamo acciuffato. Altre volte no (oh, a malapena io avevo 10 anni), così leggevamo poi la ricostruzione e dopo qualche settimana rigiocavamo lo stesso caso. Ehehe non ci sfuggivano più quei piccoli indizi! Chi è il furbo adesso eh?
Da squadra affiatata, ci siamo quindi trovati catapultati nel mondo di Hero Quest. Alcuni amici a scuola ce l'avevano ed era davvero figo. Peraltro in classe i prof (medie) ci lasciavano tenere sul banco apparecchiata l'avventura e quindi ad ogni intervallo ne facevamo un pezzo. Quando le abbiamo finite tutte (a casa, mio fratello era il Nano SEMPRE e io il Master, gli amici prendevano gli scarti) ho iniziato pure a idearne di mie, con un'avventura orizzontale che si snodava sulle singole missioni verticali.
Poi c'è stato un periodo buio. O meglio 3 periodi bui. In cui il Gioco da tavolo, sebbene intervallato da sane plance apparecchiate di roba varia o sfide noiosissime a Trivial Pursuit (però oh, alle femmine piaceva Trivial e alle superiori si può anche cambiare religione pur di piacere alle femmine!), mi prese il tunnel del Magic: the gathering.
Dico 3 periodi, perchè ho ufficialmente "smesso per sempre" ben 3 volte, l'ultima delle quali al primo anno di università. Per darvi un attimo l'idea, giocavo con il mio socio (che poi è arrivato anche a giocare diversi Pro Tour) quasi 5 ore al giorno tutti i giorni. Draftavamo almeno 3 volte a settimana e giocavamo tornei cittadini differenti per non limitarci a vicenda nei diversi Top8. Vabè, mi son giocato regionali, nazionali, grand prix, eccetera. Ma anche chissenefrega.
Poi sono rinato coi boardgames. Ad una fiera del fumetto, un amico mi fece provare Agricola (da pochissimo uscito): amore. Poi, combinazione delle combinazioni, altri amici avevano appena comprato Catan e Bang, mi diedero i regolamenti dicendo "Toh, spiega te che riesci". Ok, ero finalmente caduto nel tunnel giusto.
Sono quindi andato avanti a giocare con vari amici in varie case. Ci trovavamo alla sera e giocavamo veramente di tutto, sfide epiche di Talisman iniziate alle 21 e terminate alle 3 del mattino comprese. Mettevamo un tavolino in più nella cucina striminzita (abitavo da solo, ergo la casa non era chissà che reggia) per appoggiare le vivande.
Pochi acquisti perchè lo spazio è poco ed è comunque già occupato da valanghe di manga e slavine di libri.
Qua entra in scena la Tana dei Goblin, prima come lurker, la "usavo" solo per ottenere informazioni, finchè ho deciso che potevo anche fare due chiacchiere con persone davvero interessanti!
Casa nuova. Con mansarda. Ah, sì, già dalla casa vecchia era arrivata anche Fidanzata. Ci si trova a bomba. Sempre in almeno 4, poi 5. Alcune volte in 7/8...okkei siamo diventati un po' troppi.
In 8 fare sempre party game è, per carità, bello, ma è come mangiare sempre pizza, dopo un po'... no, ho sbagliato paragone, la pizza non stanca mai.
Dividersi in due tavoli sembrava un'offesa.
"Ci vorrebbe uno spazio. Gratis. Così ci stiamo anche in 20 e possiamo invitare sconosciuti, che a casa è un problema." "Eh, grazie, chi te lo dà?" "E se chiedessimo al comune?" "Seeee aspettano te". Queste erano le frasi più pronunciate.
Così un giorno, ho preso appuntamento con il Sindaco del paese (Galliate), gli ho spiegato cosa fossero i Giochi da Tavolo e perchè il nostro paese avesse ASSOLUTO bisogno di una Ludoteca. Un posto di aggregazione. Nel giro di 2 giorni avevo terminato il sopralluogo dei posti da lui indicati e, nel giro di 2 settimane inauguravo, con gli altri compari, la Ludoteca Galliatese.
Ora vanta una 50ina di presenze fisse ogni mercoledì.
E speriamo di aumentare, anche perchè abbiamo pure le femmine!
Per via delle presenze così numerose spesso mi sono quindi trovato a spiegare velocemente cosa fosse contenuto nelle scatole accatastate ogni volta sul "tavolo dei giochi". Decidendo che avrei potuto farlo una sola volta per tutte, ma soprattutto, per tutti, ho quindi aperto un pessimo canale di Recensioni Minute. Ora è un pochino meglio, perchè se guardate la Rece di Keltis con cui ho aperto... io non capisco come abbiate resistito dall'insultarmi e, anzi, mi abbiate spronato!! Grazie Goblin per questo!! E anche perchè finalmente so quanto sia importante una batteria di lunga durata sul cellulare, se sei nel gruppo Uozàp!
Avevo però detto che andavo a bomba, quindi: ora Recensioni Minute spacca da brutto!! Più di 1400 iscritti e più di 160mila visualizzazioni!! Tra poco immagino che Rahdo vorrà chiedere una collaborazione per tirare un po' su il suo! Mwhahahaha!
Ah, sì! Nel frattempo Fidanzata ha installato l'upgrade a Moglie. Fratello ha continuato a giocare ogni tanto con noi invitando anche la sua Fidanzata.
Poi (ma prima di me) anche lui è diventato Marito. Ed ora è pure Papà.
Vabè, ma questo è un altro gioco.