La Perseo Libri di Bologna, storica casa editrice italiana che dal lontano 1967 pubblica e diffonde opere di fantascienza, nostrana e non, lotta da qualche tempo per non scomparire.
Per salvarsi, la Perseo Libri ha tempo sino al 30 settembre.
E per salvarsi la Perseo Libri occorrono molte, molte piu' vendite del solito.
Leggete i dettagli qui: http://www.perseolibri.it/campagna.html
Le banche infatti, visti alcuni problemi di salute del responsabile dell'azienda, Ugo Malaguti, stanno progressivamente "strangolandola", ritirando tutti i propri fidi e crediti (con un modus operandi molto meschino, ma ampiamente usato in questi casi).
Per questo, invito tutti gli interessati a far circolare questa notizia e, magari, a dare una occhiata al sito http://www.perseolibri.it e alle tante proposte editoriali della Perseo Libri.
Fra gli autori in catalogo, tanto per dare un'idea del livello, segnalo Brian Aldiss (quello dei racconti che hanno ispirato prima Kubrick e poi Spielberg per "AI"), Ian Watson (che del film "AI" e', se ben ricordo, sceneggiatore), Bruce Sterling e, per restare agli italiani, il premio Urania 2001 Donato Altomare (presente in catalogo col suo secondo romanzo "Il fuoco e il silenzio")