Egyp e regolamenti tradotti: La Tana dei Goblin prende le distanze

                 

Notizie
Tana dei Goblin

Sono qui a redarre questo articolo per chiarire la posizione ufficiale de La Tana dei Goblin, su alcuni fatti che hanno attirato la nostra attenzione negli ultimi giorni.

Partendo da alcune segnalazioni, in seguito verificate da noi stessi tramite ordini presso lo store on line Egyp, siamo venuti a conoscenza che alcuni giochi da tavolo vengono commercializzati con allegate le stampe di traduzioni provenienti dal nostro dominio www.goblins.net  e coperte da Creative Commons (da ora in avanti CC)

Probabilmente anche molti di voi avranno notato questi titoli messi in vendita con la stampa in italiano inclusa, altri ancora li avranno acquistati, e forse qualcuno si sarà chiesto se tra TdG ed Egyp fosse in essere un accordo di qualsivoglia natura, per rendere disponibili le risorse create dall'utenza in forma gratuita sul famoso store.

La Tana dei Goblin ci tiene a chiarire che nulla di quanto sopra è mai stato affrontato, o anche solo discusso dal Consiglio Direttivo, nè tantomeno da me in nessuna occasione.

Attualmente stiamo chiarendo con Egyp se le finalità di tali riproduzioni siano unicamente divulgative (quindi consone al nostro statuto depositato e alle CC), seppur sappiamo che lo store ha una palese mission di natura commerciale; tosto che operiamo su basi volontarie e gratuite solo per promuovere il gioco in ogni sua forma, La Tana dei Goblin non può tollerare nè tollererà, che l'opera prestata entusiasticamente e gratuitamente dai suoi utenti e messa a disposizione su www.goblins.net  dal nostro staff,  sia sfruttata a fini di lucro da un'azienda, qualunque essa sia.

Allo stato attuale delle cose, assumiamo la buona fede di Egyp su quanto sopra, avendo fin da subito avviato un dialogo con l'azienda onde effettuare verifiche più approfondite.

 

- Simone Poggi, responsabile rapporti editoria e attività commerciali per "La Tana dei Goblin" -