15 anni di Tana dei Goblin
25-27 gennaio 2013, Hotel Admiral Park, Bologna.
Da poco si è consumata la GobCon DeLuxe
bolognese numero 6 mi pare. Fortunosamente le ho fatte fino ad ora tutte.
La DeLuxe può essere considerata il fiore all'occhiello egli eventi di
incontro dei giocatori dello stivale.
Non una Fiera, non una Mostra, non un Torneo, non un Expo e nemmeno un
Happening per Tecnici del settore. No, la DeLuxe è per i giocatori pro come per
i novizi. Anzi no, la DeLuxe è per gli amici.
Alla DeLuxe si incontrano vecchi amici e se ne fanno di nuovi, si gioca, si
sta in un posto bellissimo e si mangia (tanto e bene) assieme. Come nell'Olimpo
greco: serviti e riveriti da coppieri con l'acqua Cerelia.
Vorresti non finisse mai e non riesci a fare tutto quello che vorresti...
quindi bene sì pianificare in anticipo i tavoli ma alla fine la DeLuxe la vivi
sul momento. E difficilmente ne resterai deluso.
Vediamo perché secondo una retrospettiva a freddo.
Partirei subito con l'unica cosa che mi ha lasciato perplesso.
I 15 anni della Tana dei Goblin. I compleanni vanno festeggiati specie
se le cose vanno bene.
La comunità è florida, iniziamo a conoscerci e frequentarci da anni. Qualche
intoppo, forse incomprensioni, ma alla fine come "gruppo" esteso a tutta Italia
funzioniamo. Possiamo dirlo: siamo una famiglia allargata.
Tutto si basa sul volontariato anzi sulla passione. Neanche tanto per il
gioco per sé quanto per la voglia di socializzare e avere spazio per trovarsi
spensierati.
La DeLuxe in sé vanta numeri di riguardo: si parla di 170 partecipanti
in tutto della quale oltre 140 pernottamenti.
Guglia, il padrone di casa che tutti vorrebbero sempre, ha al solito
gestito tutto praticamente da solo in modo ineccepibile. Un monumento verde
sarebbe il minimo senza scomodare Lanterna Verde però. Quindi sentitamente
grazie al Deux Ex Machina di questo evento che non ha eguali.
Cosa mi perplime allora? Facile a dirsi: i 15 anni di Tana.
A parte la fugace comunicazione qui in Tana non vidi molto altro. Magari
guardai in direzione sbagliata io. A dire il vero non fui l'unico a non
percepire questo messaggio. Molti, troppi Goblin presenti in effetti manco lo
sapevano. E oggettivamente non vi è stato alcun happening, discorso,
presentazione, cartellone o didascalia neanche in piccolo.
Niente di grave invero alla fine. Semplicemente una occasione mancata.
Specifico che la mia non vuole essere né una accusa né una critica bensì una
semplice considerazione. Come quelle che appunto si fanno in famiglia.
Era una cosa difficile a farsi? Forse. E' stato un peccato non festeggiare?
Sicuramente.
Detto questo nella speranza che per i 16 anni della Tana dei Goblin, che negli
USA equivale alla patente di guida quindi da non sottovalutare come compleanno,
si faccia qualcosa in più -facile invero rispetto a niente-, veniamo a cosa mi è
piaciuto.
La DeLuxe è una singolarità temporale. Dura solo due giorni e mezzo ma è come
se fossero più giorni condensati. E quando finisce ti sembra comunque poco.
Perché ci si diverte.
Quest'anno ho giocato poco: giusto Starcraft
(grazie Hungry Ghost,
Ziocino e Pansecchi),
Fief (grazie Pansecchi,
Ale11, Stec,
Andrei e mi sfugge l'ultimo),
Civilization Fame & Fortune (grazie Evd,
Tigellino e amico) e The
Resistance (grazie Fenomeno,
Ale11, Stec e
Mononoke).
Mi sono goduto amici che non vedevo da tanto: Ziocino&Consorte
e NotQuiteDead su tutti. Poi gli altri in ordine
sparso: Jones&First Lady,
Capitan Barbossa, TheLaweyer,
Omopelo&Signora,
Pennuto&Dolce Metà, Peppe,
Mica, Asilvia,
Iago&Consorte, Pjojo&Ingegneressa...e
mi fermo perché a pensare di citarli tutti verrebbero fuori i titoli di coda di
Ben Hur. E' bello rivedervi e conoscere gente nuova.
Perché la DeLuxe è una maratona folle sulla carta e bellissima da vivere.
Folle perché si dorme poco e niente, si mangia come caimani e -concedetemi il
termine- si cazzeggia alla grande. Una specie di FoxConn: stesso tipo di "turni
di lavoro" ma solo per divertimento.
Ci sono i tavoloni con i gioconi che aspetti proprio la DeLuxe per farli, i
filler -i più disparati- in qualsiasi momento, giochi nuovi -vidi gettonatissimi
Room 25 e Terra Mystica-
e le vecchie glorie inossidabili. I ragazzi di Block in
the East e il loro Monster Game in bella
mostra, sintesi della passione per il gioco. L'ormai amico prima che ospite
Andrei Novac con il su promettente
Exodus Proxima Centauri.
Bellissima perché è come essere a casa propria con gli amici: un enorme party
altro che Project X. E ricordo a tutti che in estate c'è anche la veranda con
piscina e centro benessere.
Che dire però ancora della GobCon DeLuxe?
In verità nonché in estrema sintesi...se non la vedi non ci credi.
Tutti pronti per i 16 anni di Tana dei Goblin nel 2014 allora!