Bentornati al secondo appuntamento con le BattleStar Galactica The Chronicles dove vengono narrate le geste di cinque impavidi Goblins alle prese con i Tostapane, gli infidi Cylon che hanno attaccato e distrutto le 12 colonie di Kobol!
Riusciranno i nostri eroi a superare le mille difficoltà del viaggio e giungere sulla Terra?
Mentre sulla nave Reinassence la giornalista D'Anna Biers (stec74) con un gruppo di giornalisti superstiti all'attacco, riesce a rifondare un giornale delle 12 Colonie, gli ufficiali del Galactica, capitanati dall'Ammiraglio William Adama (Aledrugo1977), devono frongeggiare un pesante attacco Cylon.
Riusciranno gli impavidi piloti, Sharon 'Boomer' Valerii (Agzaroth) e Kara 'Starbuck' Thrace (kadaj) a salvare le navi civili con i loro Viper?
Incuranti degli attacchi delle Basestar, i politici sul Colonial One lottano per la poltrona presidenziale, dove l'attuale Presidente, Gaius Baltar (cola) sembra vi sia incollato, mentre il suo rivale Tom Zarek (gixx) tenta di scalzarlo.
Questa è la prima, epica, partita PBF di BattleStar Galactica - The Boardgame, capitanati dal magistrale (°-° ?) Sava73, dove tra tradimenti, sotterfugi, sospetti e decisioni difficile e a volte enigmatiche, si sta creando più di un semplice gioco da tavolo. Un mix tra Gdt e GdR, dove chiunque può accedere come png, partecipando come un personaggio della serie e intervenire appunto giocando di ruolo.
Anche se non potrà partecipare alle decisioni 'ufficiali' della parita, il divertimento è garantito! Provare per credere!
Potete seguire la partita in corso qui: https://www.goblins.net/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=67943
Per i retroscena, i commenti e adesioni alla partecipazione invece, potete farlo qui: https://www.goblins.net/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=67864
Mentre, se vi siete persi la prima, epica, puntata delle Cronache, potete leggerla qui: https://www.goblins.net/modules.php?name=News&file=article&sid=7685&mode=&order=0&thold=0
Oppure potete scaricarla e leggerla con tranquillità sotto l'ombrellone! https://www.goblins.net/modules.php?name=Downloads&d_op=viewdownloaddetails&lid=6105&ttitle=Battlestar_Galactica:_Goblins_vs_Toasters:_Chronicles:_The_Plan_Vol.1.2
BSG GvT The Chronicles
Capitolo 1 - Parte 2
Non è facile essere un pilota di Viper<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />
turni massacranti, privazione del sonno,
assunzione di stimolanti…
la responabilità dei civli sulle tue spalle…
E nessun nuovo pilota che verrà a dare il cambio
dall’Accademia.
Sono Louanne ‘Kat’ Katraine
Commander Air Group [CAG]
Capitano del Galactica
Trovarsi improvviamente nell’abitacolo di un Viper e per di più in mezzo ad una battaglia era stato uno choc indescrivibile, mi aveva totalmente paralizzato.
Qualche settimana prima avevo presentato domanda per entrare nell’accademia, volevo guadagnarmi ‘le ali’, divenare un pilota di Viper e gettare alle spalle il mio orribile passato.
Poco più di tre giorni fa invece, mi chiedono se ho fatto domanda all’accademia e mi buttano direttamente su di un Viper, senza nemmeno aver fatto cinque minuti di volo, dicendomi solamente ‘Salva la flotta’.
I Cylon hanno attaccato e distrutto le dodici colonie, ora noi siamo l’ultimo baluado per difendere gli umani sopravvissuti. Ma che frak si aspettano da me?
Usciamo a bordo dei nostri caccia, attendiamo qualche minuto che tutte le navi ricevano le coordinate, ritorniamo al sicuro sul Galactica e saltiamo verso una destinazione sconosciuta. Sempre così, ogni trentatrè dannatissimi minuti. Ma oggi è andata diversamente. Quando abbiamo saltato, una Basestar ci stava aspettando, squadriglie di Raider hanno iniziato a ingaggiarci.
Perché questa volta è andata diversamente?
Chiedo al Galactica informazioni, ma dalle cuffie del casco non esce nulla. Nessun suono, nessun gracchiare, nemmeno qualche scarica elettrostatica. Per alcuni istanti mi sento come se fossi sola in tutto l’universo. Un lampo improvviso, dei bruciatori che mi passano vicino. Caccia nemici che tentano di uccidermi.
Mi sento persa, sembra che il freddo dello spazio si stia insinuando dentro di me… provo e riprovo a contattare il Galactica, per alcuni istanti temo che siano tutti morti, poi finalmente arriva la risposta dall’ufficiale delle comunicazioni. Anastasia qualcosa, credo si chiami, non ne sono certa, ma in questo momento non importa.
Poter sentire nuovamente nel casco gli ordini dal Galactica, i miei compagni sbraitare durante la battaglia, mi ha ridato fiducia.
Sei autorizzata a ingaggiare e distruggere in caso di contatto nemico... ripeto sei autorizzata a ingaggiare e distruggere... massima priorità all'incolumità dei civili... passo e chiudo.>
Semplici parole ma che infondono coraggio nel mio cuore, a darmi un’altra scarica di adrenalina fu vedere la Basestar esplodere sotto i colpi del Galactica. Un’ondata di speranza che non potrò mai dimenticare.
Dove diavolo è il nostro capo squadriglia? Scorpion è di nuovo chiusa in qualche cella? Vedo le navi civili di fronte a me, mi appresto ad affiancarle!>
Non mi accorgo nemmeno di aver risposto alla radio, come se fossi anch’io un automa, proprio come i nostri nemici, prendo la mira e abbatto un Raider, poi un altro e un altro ancora.
Ma sono stata troppo imprudente. L’eccitazione della battaglia mi ha spinto troppo lontana dal resto della squadriglia, siamo rimasti soltanto in due in mezzo a un nugolo di nemici.
<Grazie del soccorso Kat> Gracchia la radio.
Riconosco la voce, è Allison, detto Narho. In due riusciamo a farci largo tra i tostapane, sono agili e veloci, ma rabbia, frustazione e risentimento in tutti noi ci rendono spietati. Li stiamo annientando.
Riusciamo a riunirci con il resto della squadriglia, molti si stanno accanendo contro un veicolo diverso dagli altri, nella frenesia della battaglia non avevo ascoltato una sola parola trasmessa dalla radio. Mi devo calmare.
Narho ed io ci uniamo al fuoco contro lo strano caccia rinforzato, ma i nostri colpi lo mancano o rimbalzano inoffensivi. Improvvisamente sbuca alle spalle del nemico Boomer, tempesta di colpi il tostapane finché non esplode! Gridiamo tutti di gioia, ormai non son rimasti che pochi caccia nemici da liquidare.
Le nostre grida si spengono sul nascere, inaspettatamente un’altra Basestar salta proprio di fianco al Galactica, sputando fuori sciami di Radier.
Come gli altri piloti mi preparo ad intercettarne quanti più possibile.
La radio gracchia ininterrottamente, ordini dal Galactica, urla dei miei compagni. Tutto ripiomba nel caos.
Svariati Raider sono di fronte a me, un paio di miei compagni mi superano e li ingaggiano, resto in coda a coprirli. Due Raider stanno puntando il Viper alla mia sinistra, sembra non se ne sia accorto, non compie manovre evasive, mi avvicino e faccio saltare i caccia nemici.
<Ne ho due in coda! Ne ho due in coda!>
È Narho che urla come un disperato, giro la testa e vedo due nemici crivellare di colpi il suo Viper.
Urlo con quanto più fiato ho in gola, ma non sento nulla, il tempo sembra rallentare fin quasi a fermarsi. Anche il mio cuore non batte più. Per salvare un compagno, ne ho lasciato un altro scoperto.
Mentre apro il fuoco sui Raider che hanno ucciso Allison, la mia mente registra un particolare, viro e vedo un sedile allontanarsi dalla zona calda della battaglia. Per fortuna Narho è riuscito a eiettarsi in tempo, ma sembra ferito, comunico le coordinate al Galactica, un Rapot lo recupererà e il dottor Cotton lo rimetterà come nuovo.
Vorrei replicare che non me ne frega nulla, non finché quei fottuti tostapane sono tutti morti, io resto sul mio Viper. Abbatto l’ultimo Raider troppo vicino alle navi civili, controllo il Dradis per sicurezza quando una seconda Basestar mi si materializza davanti.
Altri Viper mi raggiungono, ma presto siamo sovverchiati in numero, per ogni Viper ci sono almeno 7/8 caccia nemici.
Il fuoco di copertura del Galactica abbatte un po’ di Raider, ma sono veramente troppi. Decisamente troppi.
<Sono circondata da Raider, un aiuto sarebbe gradito!> Urla Boomer.
<Arrivo Boomer! Ah, cara vecchia carriola volante, quanto mi sei mancata... Conducimi alla vittoria ancora una volta!!> Risponde Thrace, finalmente uscita dall'hangar per unirsi alla battaglia.
Signorina questo ti costerà caro: vedi di supportare i viper sotto attacco e ritornare viva sul Galactica.
Avrai modo di riflettere con due giorni di fermo obbligatorio! >
Ma che frak sta succedendo?
L'Ammiraglio dovrà confermare, modificare o ignorare i tuoi ordini... Poi starà ai piloti… sperando che non tutti siano delle teste calde come Kara... Hai capito?... Kat... Sei il pilota più affidabile della Flotta... So che non mi deluderai... Ora scorta i Civili nel settore a ore 7... e vedi di tornare tutta d'un pezzo a bordo... altrimenti farò fatica a appuntarti la Medaglia CAG!>
Le parole trasmesse dalla radio sono suoni indistinti, la frenesia della battaglia mi rende un tutt’uno con il mio caccia. Non importa se è una battaglia che non possiamo vincere, né io né i miei compagni molleremo.
Comunicazione criptata a tutti i piloti dei Viper:
<[Adama] CAG Kat, disingaggio e rientro immediato. Ripeto, disingaggio e rientro immediato. Saltiamo via da questo inferno, ORA.
Boomer, effettua un salto FTL nel settore Alpha 5.4.10, lancia un segnale criptato di richiesta d'emergenza e sgancia un radiofaro d'emergenza attivo. Poi raggiungici alle coordinate prestabilite. Speriamo che abbocchino.>
<[Kara Thrace] Ci sono dei civili, dannazione!!! E' questo il nostro obiettivo?!? Pararci le chiappe a discapito della popolazione?!? Solo i migliori soppraviveranno?!? Dannazione Ammiraglio, immagino prendiate il miglior sonnifero sulla piazza, per poter dormire un sonno senza incubi! Ce la potevamo ancora fare! Qui Kara Thrace, disgustata chiudo.>
Comunicazione criptata a tutti i comandanti di Vascello:
<[Adama] Qui parla l'Ammiraglio Adama, a tutta la Flotta effettuate il salto ORA!>
<[Comandanti di vascello navi civili Eraclea, Typhon II, Micene US e Athena Carrier] I nostri vascelli sono attrezzati solo per la navigazione subluce, i comandi FTL non sono pronti ora! Rischiamo di perdervi!>
<[Adama] Questo è un ordine. Tutte le navi subluce convergano nel settore K71.4.01: se siete fortunati la nebulosa schermerà i segnali ai radar. Proveremo a evacuarvi successivamente.>
<[Comandanti di vascello navi civili Eraclea, Typhon II, Micene US e Athena Carrier] Per gli Dei... volete abbandonarci! Dateci almeno le coordinate per un rendez-vouz alternativo!>
<[Adama] Impossibile, la destinazione finale è un segreto militare. Gaeta, coordini il salto.>
<[Comandanti di vascello navi civili Eraclea, Typhon II, Micene US e Athena Carrier] Abbiate compassione, siamo vascelli pieni di civili inermi!>
<[Gaeta] Salto in 10 secondi...>
<[Comandanti di vascello navi civili Eraclea, Typhon II, Micene US e Athena Carrier] Non potete abbandonarci!>
<[Gaeta] 5 secondi...>
<[Comandanti di vascello navi civili Eraclea, Typhon II, Micene US e Athena Carrier] Dei di Kobol! Possiate bruciare nelle fiamme dell'inferno maledetti!>
<[Adama] Possano gli Dei avere pietà di noi tutti. Chiudete i canali radio.>
<[Gaeta] 1 secondo... Salto!>
Le ore successive furono qualcosa che per sempre mi rimmarranno inpresse come se fosse stato un sogno, un incubo. Avevamo saltato lasciando indietro delle navi civili. Il sacrificio di pochi per la salvezza dei più.
Sul Galactica sembrano essersi formate due fazioni, chi concorda con l’Ammiraglio Adama, come me, chi invece non ha più fiducia nel vecchio, accusandolo ingiustamente di aver abbandonato dei civili per salvarsi la pelle. Alcuni arrivano persino alle mani. Vorrei intervenire per calmarli, mi sembra di osservare il tutto come se fossi fuori dal mio corpo.
Sono stremata, l’utilizzo di stimolanti per giorni consecutivi ha il suo prezzo, in alcuni momenti non riesco a distinguere la realtà dai sogni.
Esausta mi butto sul letto, sperando di svegliarmi riposata.
Spero di svegliarmi da quest’incubo.
Qualche ora dopo, o forse dopo giorni o anni, mi risveglio. È tutto vero, i Cylon ci hanno annientato e noi stiamo fuggendo. Ancora frastornata scendo dal letto e vado a farmi una doccia, nemmeno riesco a finire di lavarmi che arriva Racetrack, ci sarà una breve cerimonia per l’assegnazione del titolo di CAG.
Come un sub che riemerge da un’immersione, riaffiora il ricordo di qualcosa che l’Ammiraglio mi aveva detto durante il combattiento. La promozione a CAG!
Comunicazione Radio unificata dal Colonial One.
Qual'è il prezzo da pagare per la sopravvivenza della razza umana? Come Ammiraglio della Flotta mi assumo ogni responsabilità circa le scelte e i risultati delle operazioni militari. Nel bene e nel male. Perché gli onori del comando portano seco gli oneri delle decisioni.
Il Galactica è illeso, non abbiamo perso nessun viper né alcun pilota e l'arsenale atomico è intatto. Militarmente è un successo.
Purtroppo quattro navi civili risultano disperse: Eraclea, Typhon II, Micene US e Athena Carrier. Sono certamente state distrutte dal nemico: il Tenente Boomer ha effettuato la ricognizione di salvataggio. L'elenco dei deceduti viene diffuso ora ai comandanti di vascello.
I motori FTL non erano pronti al salto al momento opportuno. Personalmente ho fatto quanto possibile per dare loro ragionevoli possibilità di salvarsi attraverso un diversivo.
A volte la vita impone scelte difficili e per quanto ti sforzi alla fine tutto si riduce al tiro di una monetina: la vita o la morte. Salvare una parte o perire tutti.
Che cosa ci rende uomini? Prima di tutto assumersi sempre le proprie responsabilità, anche quelle degli altri. Nella gestione di una crisi militare la catena di comando e le influenze esterne sono molteplici. Non tutto può andare come si era immaginato, né secondo le proprie aspettative. Alla fine risponde sempre il vertice.
Ultimo ma non ultimo in accademia lessi una massima: "Per ogni problema ci sono tre soluzioni: la tua, la sua e quella giusta". A differenza di una macchina noi abbiamo la percezione del mondo per quello che è attraverso i nostri cuori. L'essere umano sbaglia quotidianamente anche per questo. Sbagliammo creando i Cylon peccando di superbia: solo gli Dei creano. Ebbene questa però è la nostra forza: imparare ogni giorno. Tutti quanti. Uniti verso ciò che ci spetta: la nostra casa!
Qui sono oggi a render conto dei miei risultati: contiamo i nostri morti, ma siamo ancora alla massima forza militare e strategica. Abbiamo evitato scenari più drammatici: siamo vivi e siamo qui ora.>
Mentre ascolto le parole dell’Ammiraglio, vedo su di un tavolo, in Sala Piloti, un paio di fogli legati tra loro. Si tratta di un giornale!
Incredibilmente qualche giornalista sopravissuto è riuscito a ricreare un servizio stampa, aggiornado il popolo su quanto sta accedendo.
Sembra che l’auto-elettosi Presidente Gaius Baltar, dopo un apice di notorietà e gloria, non sia poi più così ben visto, la giornalista, una certa D’Anna Biers, lo attacca in ogni singola parola. Leggo poche righe, nemmeno su Caprica mi ero mai interessata di politica, disgustata su come anche in questa situazione, la gente tenda a servirsi del suo potere o di influenzare gli altri.
Qualche ora dopo, nella Sala Comando Tattico, Boomer ed io veniamo convocate dall’Ammiraglio Adama.
<[Adama] La capacità, la bravura e la tenacia fanno di un pilota un buon pilota. Per essere un ottimo pilota ci vuole anche disciplina. Per essere fregiati del titolo di CAG serve inoltre dedizione. Louanne 'Kat' Katraine, per lo straordinario servizio di coordinamento e comando delle squadriglie Viper e Navi Civili protrattosi per la durata record di 18 ore e 34 minuti consecutivi di volo in battaglia, io William Adama in qualità di Ammiraglio della Flotta Coloniale le conferisco il titolo di CAG e la promozione da Capitano a Tenente.>
<[Adama] Inoltre in questa circostanza colgo l’occasione per decorare il Tenente Sharon “Boomer” Valerii con la medaglia al valore in seguito all’eroica azione di abbattimento dell’Heavy Raider Cylon.>
È stato momento molto emozionante, la fiducia che il vecchio ha riposto in me, oltre all’onere che esso rappresenta, mi ha dato una carica per continuare questa lotta.
Questa fuga.
Questa voglia di vivere che tutti noi spravvissuti condividiamo.
Non so cosa ne sarà dell’umanita nel prossimo futuro, ma so per certo che darò la mia vita pur di riuscire a raggiungere la Terra.
Qui è Louanna ‘Kat’ Katraine, CaG del Galactica