Il Club TreEmme con la collaborazione della Polisportiva Sacca e della Circoscrzione S. Agnese, S. Lazzaro e Crocetta organizza nei giorni 21 e 22 aprile 2007
MINIMOD – AMBERCON 07
Due giornate primaverili di gioco ed allegria
Ingresso gratuito
Torna la convention di primavera più bella d'Italia! MiniMOD è da sempre il punto di partenza dell’attività ludica nazionale per il periodo primavera - estate e da qualche anno si è unita all’AmberCon, manifestazione specializzata in giochi di narrazione, offrendo così un calendario di eventi per tutti i gusti e palati.
L'edizione 2007 si terrà sempre alla Polisportiva Sacca il 21 e 22 aprile con l'ormai consolidato ingresso gratuito, mentre potranno essere richieste quote di iscrizione per i tornei.
Il programma, in continuo aggiornamento, attualmente propone:
- Ludoteca con animazione e gioco libero;
- AmberCon, giochi di ruolo interpretativi;
- Torneo di Dungeon Twister sponsorizzato da Nexus (in palio una copia di Cave Troll 2ed, Nel Deserto e Drakon 3ed);
- Torneo di Dungeoneer con in palio una copia del gioco ed illustrazioni originali dell'autore;
- Torneo di Risiko;
- Torneo di BloodBowl;
- torneo di Subbuteo;
- Giochi di Miniature, tra i quali , Warhammer Fantasy e 40K, Bloodbowl, Fast Mindstalkers
- SoftAir: “Operazione Libra” grande torneo regionale a Palagano;
- Torneo di Dungeons & Dragons a squadre.
Per consultare la versione attuale del palinsesto e prenotarsi agli eventi è possibile collegarsi al sito di prenotazione integrata del Club Treemme
La manifestazione si terrà a presso la Polisportiva Sacca in via Paltrinieri 80.
Si ringrazia per la collaborazione Blues Brothers, KDS Distribuzione, Modena Fumetto, 3Bears, Nexus, Manorhouse.
Per informazioni:
E-mail: info@treemme.org;
Web www.treemme.org/minimod e www.valis.it/ambercon
Club TreEmme Modena,
(Presidente Marcello "Piffy" Missiroli)
Pernottamento
Per pernottare è stata definita una convenzione con l'Holiday Inn di Modena:
Doppia uso singola 55 Euro/notte+colazione
Doppia (2 persone) 65 Euro/notte+colazione
Tripla 75 Euro/notte+colazione
Per prenotare è possibile chiamare direttamente l'hotel specificando che è per la convention Club TreEmme
Che cos'è il Club TreEmme?
Il Club TreEmme è una associazione ludica non a scopo di lucro che ha l'obiettivo di diffondere e condividere informazioni su giochi da tavolo, Wargames, giochi di carte, di giochi di ruolo e di altro genere, facilitando i contatti fra giocatori e organizzando tornei e manifestazioni.
Il Club è stato fondato a Modena nel 1981, ma da alcuni anni si è dotato di una struttura policentrica con sedi a Carpi, Roma, Vercelli e altre località e conta complessivamente più di 300 soci. Tra le attività la più interessante è certamente ModCon, congresso annuale di appassionati del genere che sfiora le 3000 presenze.
Che cos'è il Soft Air?
Il Softair è uno sport di squadra riconosciuto da enti di promozione sportiva (es.CSEN, AICS, ASI) a loro volta riconosciuti dal CONI.
L'attività può essere assimilata ad un gioco di ruolo dal vivo che simula, tramite attrezzature apposite, azioni tattiche e strategiche di combattimento in ambienti urbani e /o boschivi tra fazioni opposte che devono conquistare obiettivi prefissati realizzando il maggior punteggio possibile.
Attualmente, ogni anno si svolgono importanti tornei e campionati diffusi in tutta italia. Le squadre (costituite in Associazioni Sportive Dilettantistiche) sono generalmente costituite da dieci-trenta giocatori.
Il gioco è assolutamente innocuo e non violento (vietatissimo qualunque contatto fisico con l'avversario) ma dato il particolare realismo delle attrezzature, è fondamentale per lo svolgimento dell'attività che i club comunichino luogo, ora e data dei ritrovi alle autorità competenti in materia di Pubblica Sicurezza (Carabinieri, Vigili, Questura, ecc.) per non incorrere nel "procurato allarme".
Cos'è un gioco di Ruolo ?
Descrivere un Gioco di Ruolo senza giocarvi in prima persona è molto complesso - più difficile che giocarci davvero! La definizione forse più precisa è la seguente: «E’ un gioco in cui i partecipanti fingono di essere i personaggi di una storia che essi stessi creano mossa dopo mossa, sotto la guida di un Arbitro o Regista» *
* Definizione presa da "Che cosa sono i Giochi di Ruolo", a cura del Gruppo di Ricerca sul Gioco di Ruolo GDR2, Viuzzo delle Canne 66, 50136 Firenze, e-mail gdr2@gilda.it
Sembra una cosa molto complessa e importante, ma in realtà è ben più semplice di quanto non sembri. In effetti, pur essendo un tipo di gioco recente (nasce negli anni '70), affonda le sue radici in forme di intrattenimento più antiche: la Commedia dell’Arte, il facciamo-che-io-ero di quando eravamo piccoli e i giochi di simulazione (dagli scacchi, ai Kriegesspiele d'origine prussiana, al ben più recente Risiko) e, più recentemente, ai Role-play praticati in Psicologia.
Come nella Commedia dell’Arte, è presente un Regista ed ogni giocatore-attore interpreta un personaggio. Ma vi sono importanti differenze: l'azione si svolge attorno ad un tavolo, senza costumi; le doti di recitazione sono sì apprezzabili ma non essenziali; manca il pubblico, o meglio, il pubblico è costituito dai giocatori stessi, che sono così spettatori e interpreti, in una forma vicina al 'teatro totale' cara a certe forme di teatro contemporaneo.
Come nei facciamo-che-io ero, la struttura della trama è sì delineata, ma può prendere strade insolite ed anche impreviste in rapporto a quanto i personaggi dicono o fanno. Ma non vi sono quelle liti che si sviluppavano quando non si era d'accordo sullo sviluppo del gioco: nei GdR è il Regista, con l'aiuto delle regole, ad avere l’ultima parola.
Come nei giochi di simulazione, esistono regole che cercano di simulare più o meno «oggettivamente» la realtà. Per conoscere i risultati degli eventi incerti occorrerà tirare dei dadi. Ma al contrario dei giochi tradizionali, mancano i tabelloni con le pedine e soprattutto il concetto di "vittoria". La vittoria non consiste tanto nel battere gli altri giocatori, quanto nel realizzare gli obiettivi del personaggio e comportarsi secondo le indicazioni del personaggio. Questo tipo di giochi infatti, tende a limitare la competitività e a favorire la cooperazione: solo così il gruppo, nel suo insieme, potrà avere successo!
Come nei Role-play è possibile analizzare i comportamenti dei partecipanti e ricercare le "cause" delle proprie scelte e valutazioni, anche se nei GdR l'obiettivo è il divertimento, non la terapia.